Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

Lo so, hai ragione: la tecnica della vasocottura ultimamente sta andando un po’ di moda. Ma sai perché? Perché è davvero formidabile! Ci sono tanti aggettivi con cui potrei descrivertela: sana, leggera, comodissima, versatile et cetera. Praticamente è una semplice cottura a bagnomaria, tramite vapore acqueo quindi, ma in forno; il bello è che si risparmia molto tempo: una volta pronto, l’alimento è anche automaticamente servito e in una soluzione graziosissima. Ho voluto usare questa tecnica per il mio stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore, a dimostrazione che persino il pesce – e parliamo di stoccafisso, un prodotto molto peculiare – se abbinato a sapore e colore si presta alla perfezione.

Ecco quindi una pioggerellina fresca di cavolfiori variopinti, meravigliosi, che rimangono croccanti e brillanti. Poggiano su un letto di delicata vellutata, fatta solo con porri e un filo d’olio. Non c’è glutine, non c’è lattosio, non ci sono uova eppure il sapore di questa portata vola fino alle stelle! Non farti sfuggire lo stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiori, magari variandola con una vellutata di lenticchie rosse. Prova e fammi sapere!

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

PREPARAZIONE: 30 min. COTTURA: 60 min. DIFFICOLTÀ: facile. COSTO: economico.

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore: ingredienti per 4 vasetti

cimette di cavolfiore colorate miste 200 g*
stoccafisso reidratato 280 g
timo 4 rametti
erba cipollina 8 fili
brodo vegetale 200 g
olio extravergine d’oliva 1 filo per vasetto
sale fino q.b.
pepe macinato q.b.

Per la vellutata

porri 500 g al netto degli scarti
olio extravergine di oliva 20 g
sale fino q.b.

Stoccafisso in vasocottura: procedimento

La vellutata

Per fare lo stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore, inizia dalla semplice vellutata. Monda i porri eliminando le foglie verdi spesse e il primo strato esterno. Per farlo, incidi tutta la lunghezza del porro e sfila l’involucro. Trita i porri. Falli cuocere a fuoco lento assieme all’olio extravergine di oliva, in una padella antiaderente, per 15-20 minuti circa.

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

Se necessario irrora con un po’ di brodo vegetale. Una volta pronti, frullali con un frullatore a immersione, aggiungendo se necessario altro brodo. La vellutata è pronta.

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

Lo stoccafisso e il cavolfiore

Lava bene i cavolfiori e taglia l’estremità di ogni cimetta. Separa bene ogni cavolfiore in pezzi se puoi regolari.

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

Lo stoccafisso che ho usato è reidratato, un procedimento che puoi fare benissimo in casa ma da qualche giorno prima. Rimuovi la pelle con uno strappo netto, quindi elimina le spine centrali con l’apposita pinzetta. Taglia a tocchetti.

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

Componi e cuoci

Sul fondo di ogni vasetto versa la vellutata, poi posiziona qualche cavolfiore colorato. Ora i tocchetti di pesce e un filo d’olio per ogni vasetto.

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

Completa con sale, pepe, un rametto di timo a vasetto e due fili di erba cipollina in ciascuno. Chiudi bene il vasetto**.

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

Trasferisci i vasetti in una teglia da forno, che devi riempire con 1-2 dita di acqua***. Inforna in forno statico preriscaldato a 150° per 45 minuti. Ora il tuo stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore è pronto, non ti resta che servirlo così come esce dal forno!

Stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore

Stoccafisso in vaso cottura: note

*Io ho usato i cavolfiori colorati, che ormai si trovano in tutti i supermercati: sono un concentrato di allegria e salute, un tocco di colore nel mio piatto. In alternativa, puoi usare i classici bianchi o sceglierne di un tipo solo.

**Per la vasocottura consiglio, anche da un punto di vista estetico, i vasetti ermetici con chiusura a cerniera.

Stoccafisso in vaso cottura: conservazione

Una volta cotto, consiglio di consumare subito lo stoccafisso in vasocottura con vellutata di porri e cavolfiore. Puoi preparare qualche ora prima la vellutata, anche congelarla se occorre. Non consiglio di congelarla assieme agli altri ingredienti.

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4 Commenti

  1. Buonasera, e’ possibile sostituire lo stoccafisso con il baccala’ bagnato? Grazie

I commenti sono chiusi.

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