Lo strudel è un dolce tipico della cucina altoatesina che consiste in un involucro di pasta sottile e fragrante che avvolge un ripieno a base di mele, uvetta ammollata nel rum, pinoli e profumo di cannella! C’è chi lo prepara con la pasta sfoglia, chi lo realizza con la pasta frolla… ma la ricetta originale si fa con la pasta strudel, che non assomiglia a nessuna delle altre e garantisce un risultato impeccabile, croccante fuori e piacevolmente umido dentro!
Ingredienti
per la pasta
- Farina manitoba 260 g
- Acqua 100 g
- uova medie 1
- Olio di semi di girasole 20 g
- Sale 5 g
Per la farcitura
- Mele golden 800 g
- Zucchero semolato 50 g
- Cannella in polvere 4 g
- Uvetta sultanina 100 g
- rum Stroh (o rum aromatico)100 ml
- Limone (la scorza grattugiata)1
- Pinoli 50 g
- Burro 50 g
- Pangrattato 100 g
Per la ricopertura
- Zucchero a velo 10 g
Per la conservazione
- Olio di semi di girasole q.b.
Allergeni
Procedimento
Per la pasta
Versa in una ciotola la farina e fai una conca nel mezzo; sciogli il sale nell’acqua, poi aggiungila assieme all’uovo e all’olio nella conca, impastando fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo al quale darai la forma di una pallina e metterai in una ciotola oliata; ricopri la pallina di olio di semi e lasciala riposare per un’ora.
Per la farcitura
Metti in ammollo l’uvetta nel rum (io utilizzo lo Stroh austriaco perché è profumatissimo, ma va benissimo qualunque altro rum aromatico) e tienicela per almeno mezz’ora, nel frattempo puoi dedicarti a sbucciare le mele. Quando avrai finito, tagliale in quarti, elimina il torsolo centrale e poi affettale sottilmente con la mandolina (o con un coltello), facendole cadere in una ciotola media.
Grattugia nella ciotola la scorza di un limone non trattato e poi aggiungi anche il suo succo, quindi unisci lo zucchero, la cannella in polvere, l’uvetta ben scolata e i pinoli; mescola delicatamente, poi lascia riposare e insaporire per almeno mezz’ora.
Tieni da parte la farcitura.
In una padella sciogli il burro, al quale aggiungerai il pangrattato che farai tostare per 10 minuti a fuoco dolce, mescolando di continuo. Fai intiepidire e poi uniscilo al composto di mele, amalgamando per bene.
Composizione
Prendi l’impasto dello strudel, sgocciola l’olio e infarinalo leggermente, poi schiaccialo, dagli forma rettangolare (puoi anche aiutarti con un matterello) e comincia a tirarlo leggermente in modo da allargarlo; infarina il dorso delle mani tenendo le dita verso il basso per non bucarlo e allargalo fino ad ottenere un rettangolo di 60 x 40 cm, che andrai ad adagiare su un canovaccio (o della carta forno) pulito e infarinato.
Questo particolare tipo di impasto deve risultare davvero molto sottile e il segreto per poterlo fare è la sua elasticità. Fallo ricadere delicatamente sul dorso delle tue mani, distanziandole di volta in volta in modo tale che la gravità allunghi e distenda l’impasto. Ci vuole molta calma e molta pazienza, ma vedrai che non è difficile come sembra!
Versa il composto di mele lungo uno dei lati più corti, creando una specie di montagnetta allungata che rasenti il bordo. Aiutandoti con il canovaccio, comincia ad arrotolare la pasta sopra le mele, girando più volte fino ad arrivare al lato opposto; assicurati che la chiusura dello strudel stia al di sotto di esso.
Prendi le estremità della pasta, attorcigliale a mo’ di caramella e poi infila la pasta attorcigliata dentro allo strudel, da entrambe le parti.
Metti lo strudel sulla leccarda foderata con carta forno, pratica alcuni piccoli taglietti sulla superficie per impedire che la pasta durante la cottura gonfi e rimanga un vuoto sopra la farcitura.
Inforna lo strudel in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti. Estrailo dal forno quando la superficie sarà ben dorata e lascialo intiepidire prima di spolverizzarlo con lo zucchero a velo e servirlo ancora tiepido.
Note & consigli
Per i dolci solitamente si usa la mela renetta ma io non la amo particolarmente proprio per la sua caratteristica principale, la farinosità. Preferisco le golden o comunque delle mele dolci e succose, ma tu puoi usare la tua preferita senza che lo strudel ne risenta.
Servi lo strudel accompagnandolo con una pallina di gelato alla crema o con della panna zuccherata semi montata, cosparsa con un pizzico di cannella. Mia nonna usava irrorare con il burro fuso lo strudel appena sfornato e poi cospargerlo con lo zucchero a velo vanigliato.
E se, come me, non riesci davvero a resistere al binomio mele e uvetta, non ti resta che provare i miei buonissimi tortelli!
Conservazione
Conserva lo strudel o in frigorifero al fresco in un contenitore con coperchio per 2-3 giorni. Al momento di servirlo, fallo rinvenire nel forno a microonde. Puoi congelarlo, solo se hai utilizzato ingredienti freschi.
Curiosità
Come anticipato, l’usanza vuole che la pasta dello strudel debba esser rigorosamente sottile. Un vecchio detto popolare austriaco sostiene che la pasta strudel è pronta solo quando, mettendoci dietro un foglietto di carta, si riesce a leggere ciò che vi è scritto. Ma non solo! Si narra che le giovani in cerca di marito dovessero trovarlo guardando proprio attraverso il sottile e velato strato della pasta strudel.