Oggi ti propongo un primo piatto scenografico a base di riso, in cui il risotto alla parmigiana, diventa il punto di partenza per una pietanza a strati, insieme a pancetta, salame e piselli. Ottimo da mangiare caldo o freddo, questo timballo è l’ideale come ricetta svuota-frigo e si presta bene per essere servito durante un pranzo in compagnia, come alternativa alle classiche lasagne (con ragù alla bolognese e in molte altre varianti) o a molti sformati o timballi di pasta.
PREPARAZIONE: 50 min. COTTURA: 60 min. DIFFICOLTÀ: facile. COSTO: economico.
Timballo di riso: ingredienti per uno stampo da cm 22 cm di diametro
Per il risotto
riso Carnaroli 500 g
cipolla dorata 80 g
vino bianco secco 80 ml
formaggio grattugiato 100 g
brodo vegetale 1 l
burro 30 g
olio extravergine di oliva q.b.
Per il ripieno e per foderare lo stampo
mozzarella 125 g
pancetta 150 g
salame 90 g
piselli 120 g
burro per imburrare 20 g
pancetta tesa 16 fette
Timballo di riso: procedimento
PER Il risotto
Per fare il risotto, trita finemente la cipolla e falla rosolare per almeno 10 minuti nell’olio extravergine di oliva. Quando si sarà ben ammorbidita fai tostare il riso per un paio di minuti, poi sfuma con il vino e lascialo evaporare.
Porta a cottura il riso aggiungendo poco brodo caldo per volta. Ottenuta una cottura al dente, spegni il fuoco e manteca con il formaggio grattugiato e il burro. Aggiusta eventualmente di sale e poi travasa tutto su una placca da forno e lascia raffreddare completamente.
Nel frattempo taglia a cubetti di circa mezzo cm i salumi (la pancetta e il salame) e la mozzarella. Eventualmente, per eliminare il siero in eccesso, puoi mettere quest’ultima a scolare in un colino sospeso su una ciotola.
COMPOSIZIONE
Cospargi tutta la parte interna dello stampo con il burro ammorbidito soffermandoti per bene sulle scanalature. Disponi le 16 fette di pancetta tesa a raggiera in modo da coprire i bordi e foderare completamente lo stampo..
Versa e distribuisci poco meno della metà del risotto nello stampo, facendolo aderire bene ai bordi foderati con la pancetta. Con la mano crea una sorta di conca nella parte centrale risotto, facendolo aderire al bordo interno e a quello esterno dello stampo, in modo da creare un vano che ospiti il ripieno. Riempi con metà dose di salumi a dadini.
Copri ora con i piselli e con la mozzarella e completa la stratificazione con i rimanenti salumi a tocchetti. Usa il risotto rimanente per chiudere il ripieno e riempire bene lo stampo, livellando bene la superficie.
Cottura
Il tuo timballo di riso è pronto per essere cotto in forno statico preriscaldato a 180° per 40-50 minuti. Una volta estratto dal forno, lascialo riposare per qualche minuto prima di sformarlo!
note
Mentre componi il tuo timballo fai attenzione a compattare bene tutti gli ingredienti in modo che, una volta tolto dallo stampo, mantenga bene la forma e anche al taglio risulti ben stratificato e solido. Anche il riposo dopo la cottura è fondamentale per far assestare gli strati e ottenere delle fette ben definite.
varianti
Nel timballo di riso hai la massima libertà di espressione: puoi aggiungere altri tipi di salumi, altri formaggi a cubetti; puoi usare fette sottili di zucchine grigliate oltre alla pancetta tesa per foderare; ancora, puoi usare i piselli direttamente nel risotto anziché metterli come ripieno.
conservazione
Una volta pronto, consiglio di servire immediatamente il timballo di riso; in alternativa puoi conservarlo in frigorifero, intero o a fette. Non congelarlo.
CURIOSITA’
Il termine “timballo” deriva dal francese antico, lingua in cui veniva indicato una sorta di tamburo, di cui la ricetta riprenderebbe la forma. Questa tecnica di preparazione “a strati” sarebbe invece stata portata dagli arabi in Sicilia, da cui si sarebbe diffusa presto in tutto il sud Italia.