Lo so, il tiramisù classico è quello con cacao e cioccolato. Ma in estate soprattutto mi prende spesso la voglia di un dolce fresco, con la crema classica del dolce italiano più amato del mondo, arricchita con tanta frutta!
In questo caso ho pensato di riproporre un connubio che amo e che non manca mai nelle mie estati, quello tra pesca e amaretti. Avevo già sperimentato l’unione in una ciambellona, ma credetemi con la crema al mascarpone i sapori sono esaltati al massimo e il gusto finale è davvero terribilmente buono! Ho scelto di non utilizzare le uova, ma di arricchire la crema con tante scaglie di cioccolato per renderla ancora più golosa!
Il risultato è un dolce dal sapore unico, che ti consiglio di mettere subito nella tua lista dei piatti da provare prima che la stagione delle pesche finisca: non vorrai perdertelo vero?
PREPARAZIONE: 30 min. RIPOSO: 180 min COTTURA: 15 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso
Ingredienti per una pirofila da 22x28x7 cm
Per la crema
mascarpone 700 g
panna 700 g
cioccolato fondente in piccole scaglie 50 g
zucchero semolato 120 g
Per la bagna
Pesche di Romagna IGP (al netto degli scarti) 250 g
zucchero 120 g
acqua 550 g
cardamomo 3-4 semini
limone biologico la scorza e il succo di 1
Per comporre
Nettarine di Romagna IGP (al netto degli scarti) 250 g
savoiardi 300 g
amaretti 40 g
Procedimento
Per la bagna
Lava e taglia le pesche a cubetti* eliminando il nocciolo. In un pentolino metti i cubetti di pesca assieme allo zucchero e fallo sciogliere e caramellare mescolando per almeno 10 minuti. Aggiungi il succo di limone e la scorza, poi l’acqua e i semi di cardamomo. Al raggiungimento del bollore, fai cuocere qualche minuto poi spegni il fuoco e frulla tutto, passa il composto al setaccio (con maglie non troppo strette) tenendo da parte la bagna così ottenuta.
Per la crema
In una ciotola capiente versa la panna e aggiungi lo zucchero e il mascarpone; monta tutto con una frusta elettrica fino a ottenere un composto denso e corposo. In ultimo aggiungi le scaglie di cioccolato e con una marisa amalgamale delicatamente al composto; trasferisci tutto in un sac a poche con bocchetta liscia del diametro di 15 mm e riponila in frigorifero.
Componi il tiramisù
Lava e taglia le nettarine in piccoli cubetti di circa ½ cm di lato eliminando il nocciolo.
Inzuppa bene i savoiardi nella bagna e disponili sul fondo della pirofila. Cospargi la superficie dei savoiardi con qualche cucchiaiata di bagna e spremici sopra metà della crema ricoprendo interamente la superfice formando dei piccoli mucchietti. Cospargi la crema con metà dei cubetti di nettarine e sbriciolaci poi sopra metà degli amaretti. Ripeti l’operazione formando un altro strato identico, posizionando però i savoiardi nel senso opposto a quello precedente (se prima li hai posizionati nella teglia in senso verticale, ora mettili in senso orizzontale) e concludi sempre con gli amaretti sbriciolati e i cubetti di nettarine.
Puoi decorare la superfice del tiramisù con delle fettine sottili di nettarine da posizionare a ventaglio negli angoli della pirofila.
Fai riposare in frigorifero il tiramisù per almeno 3-4 ore prima di servirlo**. Il tuo tiramisù alle pesche e amaretti è pronto per essere gustato!
Note
* Non sbucciare le pesche, la loro buccia setosa darà sapore e colore al tuo dolce!
** L’ideale sarebbe prepararlo la sera prima e lasciarlo in frigorifero tutta la notte: i sapori si misceleranno e il tuo dolce si compatterà.
Tiramisù che passione
Dato per certo che il vero tiramisù si fa con biscotti savoiardi, crema al mascarpone e caffè, esistono tantissimi dolci differenti che preparati con ingredienti o procedimento simile, possono vantare questo nome. Non è un affronto alla tradizione, semmai un tributo! Io ne ho preparati molti: ti lascio le mie ricette!
- Tiramisù al gianduia e albicocca
- Tiramisù all’ananas
- Tiramisù alle fragole
- Tiramisù in bicchiere alle mele
- Tiramisù con uova pastorizzate, senza glutine
Conservazione
Il tuo tiramisù pesche e amaretti sarà perfetto conservato in frigorifero per un paio di giorni. Puoi anche congelarlo.