Dopo il tiramisù classico e quello nelle varianti più fantasiose (come il tiramisù alle fragole) oggi te lo propongo nella versione senza uova, che della ricetta originale mantiene i savoiardi e la crema al mascarpone, in cui però le uova vengono sostituite con la panna. Il risultato finale non ti farà rimpiangere il gusto e la cremosità la ricetta originale!
Ingredienti per una teglia da 25×16 cm
PER LA BASE
- Savoiardi 200 g
PER LA BAGNA
- Caffè 200 g
- Zucchero 80 g
PER LA CREMA
- Mascarpone 600 g
- Panna fresca liquida 300 g
- Zucchero a velo 250 g
PER COMPLETARE
- Cacao amaro in polvere 30 g
Allergeni
Uova
Cereali e derivati
Latte Procedimento
Per prima cosa realizza la bagna: fai il caffè, aggiungi lo zucchero e mescola per farlo sciogliere. Quindi tieni da parte e dedicati alla preparazione delle crema.
Nella ciotola della planetaria munita di frusta, sbatti il mascarpone con lo zucchero a velo. Quando avrai ottenuto un composto spumoso, versa anche la panna e frusta di nuovo per fare montare bene il composto.
Quindi trasferisci la crema in una sac à poche e tienila da parte in frigorifero.
COMPOSIZIONE
Prendi la pirofila e inizia la composizione del tuo tiramisù: inzuppa per qualche secondo i savoiardi nel caffè ormai freddo, falli sgocciolare e posizionali sul fondo della pirofila in modo orizzontale.
Ricopri quindi con un primo strato di crema al mascarpone (calcola uno spessore di almeno 2 cm) e spolverizza in superficie con abbondante cacao amaro in polvere, setacciandolo con un colino.
Realizza un altro strato di savoiardi, stavolta posizionandoli però in senso verticale, e copri con un secondo strato di crema al mascarpone (liscio o con tanti spuntoncini decorativi).
Lascia il tuo tiramisù in frigorifero per almeno 3 ore a rassodarsi prima di servirlo.
Solo poco prima del taglio spolverizza la superficie con un ultimo strato di cacao amaro setacciato piuttosto fitto.
Il tuo tiramisù è pronto per essere servito!
Note & consigli
*Posizionare i savoiardi all’interno della pirofila in senso ortogonale (alternando cioè la disposizione orizzontale con quella verticale) è utile per rendere più stabile le fette al momento del taglio del dolce.
*Oltre al classico tiramisù in teglia, puoi servire il tuo dolce in piccole porzioni individuali utilizzando dei graziosi bicchieri nei quali comporlo direttamente.
*Spolverizzare lo strato più superficiale di cacao amaro solo dopo il riposo in frigorifero eviterà che assorba l’umidità, creando delle sbavature scure sul dolce che ne rovinerebbero l’effetto estetico.
* Questa ricetta è adatta anche alle donne incinta e a chi non vuole mangiare le uova crude. L’alternativa è pastorizzarle.
Varianti della ricetta
Se vuoi rendere il tiramisù senza uova adatto anche a chi è allergico alle uova, ti basta sostituire i savoiardi con quelli vegani. Se invece vuoi una versione adatta ai celiaci ti suggerisco di provare la mia ricetta del tiramisù senza glutine.
Conservazione
Puoi conservare il tiramisù in frigorifero per un paio di giorni chiuso in un contenitore ermetico. Puoi congelarlo, magari già diviso in monoporzioni, e conservarlo per un mese. Al momento di servirlo, lascialo semplicemente a temperatura ambiente per un paio di ore.
