La torta caprese è un dolce tipico della tradizione culinaria napoletana, in particolare dell’isola di Capri. La ricetta che ti propongo oggi è quella classica, la preparazione è molto semplice e prevede l’utilizzo di pochi ingredienti: mandorle, cioccolato, uova, burro e zucchero. Il risultato finale? Una torta soffice e dolce al punto giusto.
Servi la tua torta caprese con un bel ciuffo di panna montata o accompagnata da crema chantilly.
Sei un amante del connubio mandorle e cioccolato? Prova la ricetta dell’amandovolo o del tronchetto mandorle e cioccolato.
Ingredienti
Per uno stampo svasato di 22 cm alla base e 25 cm sui bordi
Ingredienti per uno stampo svasato di 22 cm alla base e 25 cm sui bordi
- Farina di mandorle 250 g
- Mandorle con pelle50 g
- Cioccolato fondente 225 g
- Burro 150 g
- uova medie 4
- Sale 1 pizzico
- Zucchero a velo 150 g
Per spolverizzare
- Zucchero a velo q.b.
Allergeni
Procedimento
Per fare la torta caprese trita finemente il cioccolato e scioglilo nel microonde 600 watt o a bagnomaria, poi lascialo raffreddare.
In una planetaria munita di frusta metti il burro morbido a temperatura ambiente e inizia a montarlo fino a ridurlo in crema. Aggiungi piano piano metà dello zucchero a velo: la velocità dello planetaria dovrà essere al minimo, altrimenti lo zucchero uscirà dalla ciotola. Quando avrai ottenuto una crema liscia, unisci anche un tuorlo alla volta in modo che ciascuno venga assorbito bene dal composto.
Unisci anche il cioccolato fondente fuso e lascia amalgamare. Procedi con la farina di mandorle e falla incorporare per qualche minuto.
Trita le mandorle grossolanamente e aggiungile al composto, unendo anche il pizzico di sale e mescola.
Monta gli albumi a neve fino a che diventeranno bianchi, poi aggiungi il restante zucchero a velo e sbatti per un minuto usando le fruste elettriche. Incorpora 1/3 degli albumi alla base di cioccolato e mescola energicamente in modo da ammorbidire il composto. Aggiungi gli altri albumi, un terzo alla volta, mescolando molto delicatamente in modo che il composto non si smonti.
Cottura
Ungi la tortiera con il burro o lo spray staccante, rivesti il fondo dello stampo con un foglio di carta forno e anche i bordi ritagliando delle strisce che taglierai in verticale ogni 3-4 cm: queso ti servirà per coprire i bordi svasati della teglia. Trasferisci il composto nello stampo, livellalo e cuoci in forno statico preriscaldato a 175° prima per 20 minuti, poi copri la tortiera con dell’alluminio e continua la cottura per altri 20 minuti.
Lascia raffreddare bene la torta prima di sformarla, quindi servi la torta caprese al cioccolato con abbondante zucchero a velo in superficie. Per ricreare la decorazione della foto, appoggia sulla superficie della torta le tre posate e poi spolverizza di zucchero a velo. Togli le posate delicatamente ed avrai ottenuto un bellissimo effetto!
Note & consigli
*Se scioglierai il cioccolato nel microonde ti basteranno 3 minuti, fai attenzione però a intervallarli in modo che non si bruci: dai scosse da 1 minuto a 600 watt.
*Gli albumi, per essere montati per bene ed incorporare molta aria, devono essere a temperatura ambiente.
*Per la decorazione puoi dare sfogo alla fantasia utilizzando stencil differenti a seconda dell’effetto che vuoi ottenere!
*Se non possiedi la planetaria puoi tranquillamente utilizzare le fruste elettriche.
Varianti della ricetta
La pasticceria partenopea è ricca di ricette deliziose, diffuse e amante in tutta la Penisola: fiocchi di neve, pastiera, migliaccio, mostaccioli e graffe.
Conservazione
Conserva la caprese dolce sotto una campana di vetro per 2-3 giorni. Puoi congelarla già tagliata a fette.
Curiosità
Esistono diverse leggende che ruotano attorno all’origine della torta caprese. Una versione racconta che il re di Napoli sposò una principessa austriaca, ossessionata dalla torta simbolo di Vienna, la Sacher. Per accontentare la sua sposa, il re ordinò ai cuochi di corte di realizzare un dolce al cioccolato e così nacque la torta caprese.
Un’altra storia narra che la caprese nacque per errore. Un cuoco di Capri degli anni ’20 dovette realizzare una torta per tre malavitosi giunti sull’isola. Preso dalla fretta o probabilmente dall’agitazione per il delicato compito, il cuoco si scordò di aggiungere la farina all’impasto ma il risultato fu ugualmente delizioso e la ricetta si mantenne così.