La torta Grigna ha un profumo unico di caffè, nocciole e mandorle ed è perfetta come dessert a fine pasto! Deve il suo nome alla splendida montagna che sovrasta Lecco, e ricorda infatti nell’aspetto le sue rocce scure e aspre, mentre lo zucchero a velo sarà come la neve che le ricopre ai primi freddi.
La nascita della torta Grigna risale ai primi del Novecento, quando un pasticcere di Mandello del Lario, partecipando a un concorso alla corte d’ Inghilterra, vinse proprio con questo dolce che poi rimase nella tradizione della sua terra natìa. La leggenda racconta che appena sbarcato sul suolo inglese trovò una sterlina per terra, ma non la raccolse pensando che trovandosi in un paese ricco, nei giorni successivi avrebbe guadagnato molti soldi. Invece, tornò in Italia senza nemmeno denaro e da lì fu soprannominato Sterlina, soprannome che ancora oggi portano i suoi discendente. Chissà se le cose sono andate davvero così, certo è che la storia ci dice che sposò una donna inglese!
La ricetta di questo dolce è ancora oggi segretissima: solo i pasticceri che la preparano sembrano conoscerla. Ma io l’ho assaggiata più volte e voglio azzardare a dire che quella che vi sto per dare è una ricetta che si avvicina moltissimo all’originale… la provate e mi fate sapere?
Ingredienti per una tortiera di 24 cm di diamentro a cerchio apribile
Per l’impasto
farina 00 250 g
zucchero semolato 100 g + 125 g
burro 240 g
uova medie 4
lievito per dolci 16 g
mandorle pelate intere 70 g
nocciole pelate intere 70 g
caffè espresso 100 g
Per la ganache
panna fresca liquida 230 g
cioccolato fondente al 50% 170 g
Procedimento
L’impasto
Per preparare la tua torta Grigna inizia con frullare finemente in un cutter le mandorle* assieme alle nocciole.
Dividi i tuorli dagli albumi.
Monta con le fruste elettriche il burro** assieme a 140 g di zucchero fino a renderlo bianco e spumoso, aggiungi poi i tuorli uno alla volta fino a farli assorbire; unisci il caffè espresso a filo nel composto.
In un’altra ciotola, monta gli albumi finchè diventeranno bianchi, poi, aggiungi 100 g di zucchero semolato in 3 riprese*** e tieni da parte il composto.
Mischia in una ciotola la farina, il lievito e la frutta secca frullata, amalgama il tutto con una marisa senza smontare il composto e in ultimo unisci gli albumi montati a neve delicatamente.
Fodera una tortiera da 24 cm con cerchio apribile con carta da forno, aggiungi il composto e livella la superficie. Cuoci in forno statico a 175° per circa 40 minuti.
Una volta pronta estraila dal forno e lasciala raffreddare.
Per la salsa
In un pentolino scalda la panna senza portarla a bollore, a parte trita il cioccolato in una ciotola e quando la panna sarà calda aggiungila al cioccolato e fai sciogliere il cioccolato. Se necessario frulla il tutto con un frullatore ad immersione per emulsionare bene la ganche che è pronta.
Cospargi la torta grigna con lo zucchero a velo ed accompagna ogni fetta con un po’ di ganache al cioccolato.
Note
* Se vuoi, togli dal totale un cucchiaio di zucchero e uniscilo alla frutta secca mentre la triti: lo zucchero assorbirà gli oli e la tua torta sarà ancora più profumata
** Usa il burro a temperatura ambiente, solo così sarai certo di avere una montata perfetta senza fatica
*** Aggiungi lo zucchero in tre mandate: in questo modo la montata sarà decisamente più stabile e una volta inforno la tua torta crescerà in modo uniforme.
Dolci soffici e golosi
Una torta come la torta Grigna è perfetta tanto per merenda, quanto per colazione. Come lei, tanti altri dolci si prestano ad allietare questi due momenti della giornata: ti lascio qualche ricetta!
- Torta alla vaniglia e gocce di cioccolato
- Torta allo yogurt sofficissima
- Torta tenerina al caffè
- Ciambella alle pesche
- Ciambella al limone
- Torta morbida all’arancia
- Ciambellone
- Ciambella caffè e cioccolato
Conservazione
La torta Grigna sarà ancora più buona se gustata il giorno successivo ( come tutte le torte a base di burro montato): conservala sotto una campana di vetro e gustala in 3-4 giorni.
