Una torta fresca che ricorda una cheesecake senza cottura, con crema di mascarpone, biscotti Oreo e ganache al cioccolato

Torta Oreo

  • Preparazione: 1h 0m
  • Riposo: 4h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 10 porzioni
  • Metodo cottura: Senza cottura
  • Cucina: Italiana

La torta Oreo è un dolce fresco che si prepara come una cheesecake senza cottura e sfrutta in modo originale uno dei biscotti più celebri al mondo. Oltre a utilizzarli nella base, dalla consistenza simile alla pasta frolla, andranno infatti ad arricchire la crema al mascarpone (l’ingrediente principe del tiramisù). E a rendere il tutto ancora più delizioso, una copertura di ganache al cioccolato!

 

Ingredienti

per una tortiera da 20 cm di diametro

PER LA BASE

  • Biscotti Oreo 240 g
  • Burro 110 g

PER LA CREMA

  • Formaggio spalmabile 200 g
  • Mascarpone 320 g
  • Latte condensato 125 g
  • Panna fresca liquida 240 g
  • Gelatina alimentare 10 g
  • Biscotti Oreo 200 g

PER LA GANACHE

  • Cioccolato fondente 160 g
  • Panna fresca liquida 160 g
  • Miele 10 g
  • Burro 20 g

per la decorazione

  • Biscotti Oreo 8

Allergeni

Cereali e derivati Latte

Procedimento

PER LA BASE

Per prima cosa fai fondere il burro a microonde procedendo a mandate di 600 watt un minuto alla volta e poi lascialo intiepidire.

Nel frattempo, prendi i biscotti, dividili a metà, togli la crema dalla parte interna con l’aiuto di un coltellino e tienila da parte (ti servirà da mettere nella crema). Una volta completata l’operazione, metti i biscotti all’interno di un robot da cucina munito di lame e frulla il tutto finemente, aggiungi anche il burro intiepidito e aspetta di ottenere un impasto omogeneo.

Trasferisci il composto all’interno della tortiera rivestita di carta forno sia sulla base che ai lati, e con l’aiuto di un cucchiaio, livella bene la superficie in modo che sia regolare. Quindi metti lo stampo in frigo per una mezz’oretta per raffreddare il tutto.

PER LA CREMA

Metti la gelatina in ammollo in una ciotola con 5 volte il suo peso di acqua e lasciala reidratare per 5 minuti.

Nella ciotola della planetaria munita di frusta metti il mascarpone con il formaggio spalmabile, il latte condensato e la crema prelevata dai biscotti Oreo e monta tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto cremoso.

Quindi aggiungi la panna, aziona di nuovo la macchina e aspetta qualche minuto prima di aggiungere anche la gelatina strizzata.
Mescola ancora per qualche minuto e poi spegni la planetaria.

Preleva 200 g della crema ottenuta, montali a neve ferma, mettili in una sàc a poche con bocchetta a stella da 12 mm e riponi tutto in frigorifero fino al momento della decorazione.

Unisci alla restante crema i biscotti Oreo sbriciolati grossolanamente e mescola per distribuirli in modo omogeneo, quindi versa il composto ottenuto sulla base di biscotti ormai raffreddata.
Riponi la torta in freezer per almeno un paio di ore.

PER LA GANACHE

Trita finemente il cioccolato a coltello.
Nel frattempo in un pentolino fai scaldare la panna con il miele e quando sfiorerà il bollore, uniscivi il cioccolato, mescola bene e aggiungi anche il burro.

Continua a mescolare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Quindi attendi che torni alla temperatura di 30°C.

COMPOSIZIONE

A questo punto, recupera la torta ormai fredda, versaci sopra la ganache e con l’aiuto di un cucchiaio, spalmala in modo da formare un effetto mosso.
Rimetti la torta in frigo per una mezz’ora.

DECORAZIONE

Sforma la torta eliminando la carta forno. Posizionala su un piatto da portata, riprendi la crema montata nella sac à poche e fai spremila a formare 8 spuntoni equidistanti sulla superficie. Infine decora ogni ciuffo di panna con un biscotto.

Rimetti la torta in frigo per un’ultima ora e servila fresca.

Varianti della ricetta

Se vuoi altre idee per un dolce senza cottura, ti suggerisco anche la mia cheesecake al mango, la torta fredda alle pesche, il tiramisù all’ananas e cocco, la torta fredda allo yogurt.

Conservazione

Puoi  conservare la tua torta Oreo in frigorifero per un paio di giorni coperta con una campana per dolci.

Curiosità

Il biscotto Oreo è nato nel febbraio 1912 a New York, e destinato principalmente al mercato britannico. 

In America i biscotti Oero erano venduti a 30 cent alla libra, confezionati in lattine con il tappo di vetro per permettere ai clienti di vedere all’interno. Dalla prima messa in commercio, sono stati venduti oltre 490 miliardi di biscotti Oreo, che è dunque il biscotto più venduto di tutto il XX secolo.

 

In origine era prodotto in due versioni (meringa al limone e crema), ma poiché il secondo era decisamente più amato, la ditta produttrice Nabisco decise di ridurre la produzione di quello alla meringa durante gli anni Venti.  

Il primo Oreo aveva la forma di una piccola montagna, ma nel corso del tempo il design del biscotto si è trasformato fino a raggiungere la forma attuale. Quello attuale fu ideato nel 1952 da William A. Turnier, che volle incidervi il logo della Nabisco.

Riguardo all’origine del nome “Oreo” esistono diverse teorie:secondo alcuni sarebbe un riferimento all’oro, dal momento che la prima confezione era dorata, secondo altri invece riprenderebbe la parola greca oros (“montagna”, in riferimento alla forma originaria del biscotto) oppure a oreos (“bello”). Un’altra ipotesi è che sia un’inserimento della sillaba “re” del termine cream tra le due “o” di chocolate: un modo per riprodurre con le lettere l’immagine stessa del biscotto, che presenta un inserto centrale di crema racchiuso tra due biscotti al cioccolato a forma di disco.

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