Tortellini al pesto di pistacchi e crema di stracchino un primo piatto semplice e sfiziosissimo

Tortellini con pesto di pistacchi e crema di stracchino

Senza glutine
  • Preparazione: 0h 20m
  • Cottura: 0h 3m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: medio
  • Porzioni: 4 persone
  • Metodo cottura: Fornello

Se cerchi un primo piatto cremoso e saporito, ma anche semplice da preparare, i tortellini senza glutine al prosciutto crudo con pesto di pistacchi e crema di stracchino sono la scelta perfetta. Questa ricetta unisce la tradizione della pasta ripiena con un condimento moderno e ricco di gusto, ideale per una cena in famiglia o un’occasione speciale.

Il cuore della ricetta è il contrasto tra il sapore delicato dei tortellini al prosciutto crudo e la cremosità della salsa. Il pesto di pistacchi, preparato con pistacchi sgusciati, basilico fresco e un mix di Parmigiano e Pecorino, dona una nota raffinata e un aroma irresistibile. La crema di stracchino, invece, aggiunge morbidezza al piatto, creando una consistenza vellutata che avvolge ogni tortellino.

Ingredienti

  • Tortellini al prosciutto crudo senza glutine De Angelis500 g

per il pesto di pistacchi

  • Pistacchi sgusciati non salati100 g
  • Basilico in foglie15 g
  • Parmigiano Reggiano grattugiato20 g
  • Pecorino romano grattugiato20 g
  • Olio extravergine d’oliva 60 g
  • Aglio mezzo spicchio
  • Sale q.b.

per la crema di stracchino

  • Stracchino 200 g
  • Latte q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio extravergine d’oliva 1 cucchiaio

Allergeni

Frutta a guscio Latte

Procedimento

il pesto di pistacchi

Un paio d’ore prima di preparare il pesto, metti tutti gli ingredienti in frigorifero in modo che una volta che andrai a frullarli non si surriscalderanno annerendosi.

Quando gli ingredienti saranno freddi, metti in un cutter i pistacchi l’aglio, il basilico, i formaggi grattugiati e l’olio evo.
Frulla tutto cercando di fermarti di tanto in tanto e fino a rendere cremoso il pesto, poi aggiusta di sale.

la crema di stracchino

Metti in un cutter lo stracchino, il sale, il pepe e l’olio e tanto latte quanto serva, frullandolo, a renderlo piuttosto fluido (aggiungilo un cucchiaio alla volta). Tienilo da parte.

composizione

Cuoci i tortellini in acqua salata bollente per 3 minuti. Una volta cotti, scolali in una padella dove avrai messo il pesto e la crema di stracchino. Manteca tutto aiutandoti (se serve) con un goccio di acqua di cottura per rendere più cremoso il condimento. Impiatta e servi.

Note & consigli

Puoi personalizzare la ricetta aggiungendo una nota croccante con granella di pistacchi tostati o arricchire il pesto con un tocco di scorza di limone per un aroma fresco. Abbinala a un vino bianco aromatico, come un Sauvignon Blanc, per completare il tuo menu.

Domande frequenti

Posso usare un altro tipo di tortellini?

Certamente! Se non hai esigenze senza glutine, puoi utilizzare tortellini tradizionali al prosciutto crudo o con un ripieno a tua scelta, come ricotta e spinaci o carne.

Come posso rendere il pesto di pistacchi più leggero?

Puoi ridurre la quantità di olio extravergine d’oliva e aggiungere più acqua per ottenere una consistenza cremosa ma meno calorica. Inoltre, puoi omettere o diminuire uno dei due formaggi grattugiati.

Posso sostituire lo stracchino?

Sì, puoi utilizzare un altro formaggio morbido, come robiola, mascarpone, ricotta o un formaggio spalmabile. Ogni sostituto avrà un sapore leggermente diverso ma manterrà la cremosità.

Il pesto di pistacchi può essere preparato in anticipo?

Assolutamente! Puoi prepararlo in anticipo e conservarlo in frigorifero in un contenitore ermetico per 2-3 giorni. Per evitare che si ossidi, aggiungi un filo d’olio sopra la superficie.

Come posso rendere la ricetta vegana?

Sostituisci i tortellini con una pasta ripiena vegana.
Prepara il pesto senza formaggi, aumentando la quantità di pistacchi e aggiungendo lievito alimentare per un sapore simile al formaggio.
Sostituisci lo stracchino con una crema di anacardi o un formaggio vegano spalmabile.

Posso congelare questa ricetta?

Non è consigliato congelare i tortellini già conditi, perché il condimento potrebbe perdere consistenza durante lo scongelamento. Puoi però congelare separatamente il pesto di pistacchi e la crema di stracchino in contenitori ermetici per usarli in un secondo momento.

Quali pistacchi devo usare per il pesto?

È importante utilizzare pistacchi sgusciati non salati per ottenere il miglior sapore. Se hai a disposizione pistacchi salati, sciacquali sotto l’acqua corrente per togliere il sale in eccesso e asciugali bene o tostali per qualche minuto in forno prima di utilizzarli.

Quanto tempo posso conservare la crema di stracchino?

La crema di stracchino può essere conservata in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore ermetico. Prima di utilizzarla, mescolala per ripristinarne la consistenza.

Come posso rendere la ricetta più croccante?

Aggiungi una spolverata di granella di pistacchi tostata sopra i tortellini prima di servirli. Questo darà una piacevole nota croccante al piatto.

Posso preparare la ricetta senza un cutter?

Sì! Se non hai un cutter o un frullatore, puoi pestare gli ingredienti del pesto in un mortaio. Anche la crema di stracchino può essere mescolata a mano con una frusta fino a ottenere una consistenza liscia.

È necessario scaldare il pesto prima di usarlo?

No, il pesto non va scaldato direttamente per evitare di alterarne il sapore e la consistenza. Quando condisci i tortellini, il calore della pasta appena scolata e un po’ di acqua di cottura saranno sufficienti per amalgamare il tutto.

Che tipo di vino posso abbinare a questo piatto?

Un vino bianco aromatico e leggero, come un Sauvignon Blanc o un Vermentino, si sposa perfettamente con il sapore cremoso e la dolcezza dei pistacchi.

Varianti della ricetta

Varianti di ripieno per i tortellini

  • Vegetariani: usa tortellini ripieni di ricotta e spinaci o con zucca e amaretti per una versione senza carne.
  • Gourmet: prova tortellini con ripieno al tartufo, porcini o formaggi stagionati per un tocco raffinato.
  • Vegani: sostituisci i tortellini con una pasta ripiena vegana, ad esempio con tofu o verdure.

Varianti di condimento

  • Pesto alternativo:
    • Sostituisci il pesto di pistacchi con pesto alla genovese, di mandorle, noci, o rucola per variare il sapore.
    • Per un tocco esotico, prova un pesto di anacardi e menta.
  • Crema di formaggi:
    • Usa robiola, mascarpone, ricotta o formaggi di capra al posto dello stracchino per un gusto diverso.
    • Aggiungi un tocco speziato alla crema con pepe rosa o paprika dolce.

Aggiunte croccanti

  • Granella: guarnisci il piatto con granella di pistacchi tostati o noci tritate per un tocco croccante.
  • Pane aromatizzato: aggiungi briciole di pane (senza glutine se sei celiaco o intollerante) tostato aromatizzate con aglio e olio per un contrasto di consistenze.

Varianti di erbe e spezie

  • Erbe aromatiche: arricchisci il pesto con timo, prezzemolo o maggiorana per un profilo aromatico diverso.
  • Spezie: aggiungi un pizzico di noce moscata alla crema di stracchino o zafferano per un sapore più complesso.

Versioni più leggere

  • Pesto light: riduci l’olio extravergine d’oliva e utilizza acqua o brodo per ottenere un pesto più leggero.
  • Crema vegana: sostituisci lo stracchino con una crema di anacardi o mandorle frullati con acqua e un pizzico di lievito alimentare.

Versioni per bambini

  • Sostituisci il pesto di pistacchi con una crema al formaggio semplice (ad esempio, robiola o ricotta) per un sapore più delicato.
  • Usa tortellini ripieni di prosciutto cotto o formaggio, più adatti ai gusti dei più piccoli.

7. Presentazione alternativa

  • Sformato: trasforma il piatto in uno sformato. Disponi i tortellini conditi in una pirofila, spolvera con Parmigiano grattugiato e gratina in forno per un effetto croccante.
  • Timballo: usa i tortellini per creare un timballo al forno, alternandoli a strati di crema di stracchino e pesto.

Note regionali

  • Con influenze siciliane: arricchisci il pesto di pistacchi con scorza d’arancia grattugiata e una spolverata di cannella per un tocco mediterraneo.
  • Con sapori emiliani: aggiungi cubetti di mortadella o una spolverata di Parmigiano Reggiano stagionato.

Abbinamenti con altri ingredienti

  • Verdure: aggiungi zucchine grigliate, carciofi saltati o asparagi per un piatto più ricco.
  • Proteine: guarnisci con gamberi scottati, cubetti di pancetta croccante o fettine di prosciutto crudo arrotolato.

Varianti senza pistacchi

  • Per chi ha allergie ai pistacchi, il pesto può essere preparato alla genovese o con mandorle, noci o semi di girasole per mantenere la cremosità.

 

Conservazione

Conservazione a breve termine (entro 1 giorno)

  • Tortellini conditi:
    • Se avanza del piatto già pronto, trasferiscilo in un contenitore ermetico e conservalo in frigorifero.
    • Può essere consumato entro 24 ore, riscaldandolo in padella a fuoco basso con un filo d’acqua o latte per ridare cremosità al condimento.

Conservazione a medio termine (fino a 2-3 giorni)

  • Pesto di pistacchi:
    • Conservalo separatamente in un barattolo di vetro o in un contenitore ermetico, aggiungendo un filo d’olio extravergine d’oliva sulla superficie per evitare ossidazioni.
    • Può durare fino a 3 giorni in frigorifero.
  • Crema di stracchino:
    • Riponi in un contenitore ermetico e conservala in frigorifero. Consuma entro 2 giorni. Prima di usarla, mescolala per ripristinare la consistenza.

Congelamento

  • Tortellini non conditi:
    • Puoi congelare i tortellini senza glutine se non sono stati già cotti. Riponili in un sacchetto per alimenti e conservali nel freezer fino a 3 mesi.
    • Cuocili direttamente da congelati per mantenere la consistenza.
  • Pesto di pistacchi:
    • Può essere congelato in piccole porzioni (ad esempio in vaschette per cubetti di ghiaccio) per un massimo di 3 mesi.
    • Scongelalo in frigorifero o a temperatura ambiente prima dell’uso.
  • Crema di stracchino:
    • Non è consigliabile congelare la crema di stracchino, poiché potrebbe separarsi e perdere la consistenza originale.

Consigli per servire il piatto dopo la conservazione

  • Per ridare cremosità al condimento dopo averlo conservato, aggiungi un po’ di acqua di cottura calda (se disponibile) o un filo di latte prima di riscaldarlo.
  • Servilo sempre appena riscaldato per apprezzarne al meglio sapori e consistenza.

Seguendo questi accorgimenti, potrai prolungare la vita della ricetta senza comprometterne il gusto!

Intolleranze & allergie

Intolleranza o allergia al lattosio e alle proteine del latte

  • Ingredienti responsabili: stracchino, Parmigiano e Pecorino nel pesto.
  • Alternative:
    • Sostituisci lo stracchino con un formaggio spalmabile senza lattosio o con creme vegetali (es. crema di anacardi).
    • Usa versioni senza lattosio di Parmigiano e Pecorino, o sostituiscili con lievito alimentare per una variante vegana.

Allergia ai pistacchi (o alla frutta a guscio)

  • Ingrediente responsabile: pistacchi nel pesto.
  • Alternative: puoi sostituire i pistacchi con semi di girasole o di zucca per ottenere un sapore simile e mantenere una buona cremosità.

Allergia all’aglio

  • Ingrediente responsabile: aglio nel pesto.
  • Alternativa: elimina l’aglio o sostituiscilo con un pizzico di cipolla in polvere o erba cipollina fresca per un aroma più delicato.

Allergia alle uova

  • Ingrediente responsabile: tortellini, che contengono uova nell’impasto o nel ripieno.
  • Alternativa: usa pasta ripiena vegana o senza uova, facilmente reperibile nei negozi specializzati.

Curiosità

Origine del pesto di pistacchi

Il pesto di pistacchi è una variante moderna del tradizionale pesto ligure. Nasce in Sicilia, dove i pistacchi, soprattutto quelli di Bronte (famosi per il loro colore verde intenso e il sapore dolce), sono considerati un’eccellenza gastronomica. Questa salsa rappresenta un’alternativa raffinata e versatile al classico pesto di basilico.
I pistacchi sono considerati uno dei frutti secchi più antichi al mondo, coltivati da oltre 7.000 anni. Anticamente erano chiamati “cibo degli dei” per il loro valore e la loro rarità. Oggi sono celebri non solo per il sapore unico ma anche per i benefici nutrizionali: ricchi di vitamine, antiossidanti e grassi sani.

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