Uova marmorizzate su sfondo verde con coniglietti di Pasqua

Uova marmorizzate

  • Preparazione: 0h 15m
  • Cottura: 0h 10m
  • Riposo: 12h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 4 pezzi
  • Metodo cottura: Bollitura

Che siano sode, barzotte o alla coque, le uova sono un ingrediente che non può mancare nel menù di Pasqua. Se vuoi trasformarle anche in una decorazione scenografica per la tavola, ti propongo di prepararle in versione colorata “marmorizzata”. Per prepararle ti basterà farle bollire in acqua colorata e lasciarle raffreddare a lungo nel loro liquido. Ovviamente non sono solo belle da vedere, ma si possono anche mangiare condite a piacere, come antipasto o in insalata!

Ingredienti per 4 uova

  • Uova medie 4
  • Acqua 600 g
  • Aceto di vino bianco 1 cucchiaino
  • Colorante alimentare idrosolubile q.b.

Allergeni

Uova Anidride solforosa e solfiti

Procedimento

Per realizzare le tue uova marmorizzate, la prima cosa da fare è preparare le acque colorate nelle quali farle bollire. A seconda della tinta che vuoi ottenere puoi utilizzare diversi tipi di coloranti (da quelli più naturali a quelli in gel idrosolubili), sciogliendoli nell’acqua in quantità variabile a seconda dell’intensità di colore che vuoi ottenere.

Per realizzare le uova gialle ti basterà metterle in un pentolino di acqua fredda (tanta quanta ne serva perché risultino completamente coperte), disciogliervi un cucchiaino di curcuma, aggiungere un cucchiaino di aceto di vino bianco (che aiuta a fissare il colore), e farle cuocere per 10 minuti dal raggiungimento del bollore.

Per quelle rosse procedi nello stesso modo, utilizzando però l’acqua di cottura di una barbabietola addizionata con il cucchiaino di aceto ed eventualmente con una punta di colorante alimentare rosso in gel.

Per quelle marroni puoi mettere in infusione una bustina di tè nero insieme a 100 g di salsa di soia, aggiungere l’aceto e procedere come per gli altri colori.

Infine per quelle verdi puoi usare l’acqua di cottura degli spinaci, l’aceto e una punta di colorante alimentare in gel verde.

Quando le uova saranno sode, estraile dall’acqua di cottura tenendola da parte, falle intiepidire leggermente e poi picchietta il guscio con un cucchiaino per creparlo ma lasciarlo comunque aderente all’uovo.

Rimettile quindi nella loro acqua di cottura, dove dovranno restare per almeno 12 ore affinché l’albume assuma la tonalità della marmorizzazione desiderata.

Trascorso questo tempo le uova assumeranno un aspetto marmorizzato, con venature e sfumature di colore che le renderanno ideali per fare bella mostra sulla tavola pasquale!

Note & consigli

Considera che, oltre al tipo e alla quantità di colorante usato, anche il tempo in cui lascerai riposare le uova dopo averle cotte e sgusciate contribuirà a determinare l’intensità della loro colorazione.

Conservazione

Come per le classiche uova sode, puoi conservare le tue uova marmorizzate per 2 o 3 giorni in frigorifero, chiuse in un contenitore ermetico.

Curiosità

L’usanza di decorare le uova vere ha origini antiche, che si perdono nelle tradizioni religiose pagane, in cui venivano utilizzate come simbolo di rinascita e rinnovamento della natura. Il Cristianesimo ha recuperato questa simbologia facendone la metafora della resurrezione di Cristo che si celebra proprio a Pasqua. In molti Paesi (di tradizione ortodossa e non solo) dell’Est Europa, le uova di Pasqua colorate sono oggi fabbricate artigianalmente e rappresentano veri e propri capolavori artistici (in alcuni casi anche molto preziosi come le famose Uova Fabergé).

4.8/5
vota