Non posso fare a meno dei cachi, tant’è che li ho messi anche nei ravioli…!
Cercando un abbinamento salato con questo frutto, mi sono tornati alla memoria i consigli di mia nonna Ottilia, che diceva: “Quando cerchi un abbinamento con la frutta, la ricotta sarà sempre la tua migliore amica”. E come darle torto? Ho deciso di utilizzare la macchina per stendere la pasta che utilizzava lei quando io ero bambina e preparare dei ravioli, tondi e lisci, proprio come quelli che facevamo assieme. Al loro interno un nido di ricotta, pecorino, limone ed erbe aromatiche e un’esplosione di sapore dovuta alla golosissima passata di cachi.
Un fonduta di pecorino e gocce di passata di cachi completano il piatto, assieme alla parte croccante data dai pinoli tostati. Se ti ho ingolosito e incuriosito, devi proprio assaggiarli…a noi tutti in redazione sono piaciuti tantissimo, tanto che appena finito lo scatto nel piatto non c’era più niente!
PREPARAZIONE: 50 min. COTTURA: 10 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico
Ravioli alla ricotta, cachi e pecorino: ingredienti per 50 ravioli del diametro di 6 cm
farina 00 400 g
uova 200 g
acqua q.b
Per il ripieno
cachi 100 g
ricotta 300 g
limoni la scorza di 1/2
pecorino grattugiato 80 g
erba cipollina q.b.
timo q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
Per il condimento
pecorino grattugiato 100 g
panna fresca liquida 200 g
noce moscata q.b.
olio extravergine di oliva q.b
Per decorare
pinoli tostati q.b.
cachi polpa q.b
Ravioli ai cachi e ricotta: procedimento
Per l’impasto
Per i tuoi ravioli inizia dall’impasto: metti la farina in una ciotola, fai una conca al centro con le dita e rompi nel mezzo le uova; in alternativa puoi usare una planetaria munita di gancio. Impasta con le mani in modo da avere una consistenza omogenea e trasferisci tutto sul piano di lavoro.
Lavora l’impasto per ottenere un panetto, ponilo in una ciotola, coprilo con un canovaccio asciutto e pulito e lascialo riposare per 30 minuti.
Per il ripieno
Per il ripieno unisci in una ciotola la ricotta, il pecorino, il sale, il pepe e l’erba cipollina tritata.
Termina con le foglioline di timo e la scorza di limone. Mescola bene fino a ottenere un composto omogeneo, poi trasferisci il composto in una sac-à-poche.
Ora prendi i cachi e spellali, eliminando la parte verde del picciolo (se trovi una parte marrone al di sotto togli anche quella). Schiacciali con le mani all’interno di un setaccio piuttosto capiente e con una leccapentola spingi la polpa verso le maglie del setaccio. Raccogli la polpa filtrata in ciotola grande e mettila in una sac-à-poche: tienila da parte perché ti servirà successivamente.
Per il condimento
Per il condimento metti la panna: mi raccomando non superare gli 85°; aggiungi poi il pecorino grattugiato, la noce moscata e con una frusta fallo sciogliere nella panna. Infine, spegni e lascia raffreddare il composto. Nel frattempo, metti i pinoli a tostare in una padella a fuoco medio per far sprigionare il loro aroma.
Componi i ravioli
Trascorso il tempo necessario, stendi la pasta utilizzando la macchina tirapasta: inizialmente utilizza l’ampiezza maggiore poi ripiega più volte la pasta su se stessa. Ricorda di infarinare ogni volta la pasta quando la piegherai: la pasta deve raggiungere uno spessore che non superi 0,5 mm.
Stendi un canovaccio sulla spianatoia e infarinalo, utilizzalo per appoggiarci le sfoglie pronte affinché non si asciughino. Spremi il ripieno a base di ricotta sulla pasta fresca, mantenendo le giuste distanze, poi sempre con la sac-à-poche qualche goccia di passata di cachi. Per chiudere i ravioli, spennella un po d’acqua sui bordi della pasta.
Sovrapponi al primo strato il secondo, poi con l’aiuto di un coppa pasta di 6 cm di diametro forma i tuoi ravioli. Rimpasta gli avanzi di pasta e ripeti fino a terminare.
Componi il piatto
Fai cuocere i ravioli in una pentola con abbondante acqua salata, facendoli sobbollire per 4/5 minuti. In una padella aggiungi un filo d’olio e del timo: una volta pronti, scola i ravioli cotti direttamente dentro di essa per farli profumare.
Disponi sul fondo del piatto da portata circa un mestolo di fonduta al formaggio che hai preparato in precedenza, adagia i ravioli e decora il piatto con foglioline di timo e gocce di passata di cachi.
Ravioli pecorino e ricotta: note
* Io ho utilizzato i cachi “Regione che vai” di ALDI.
Puoi trovare tutti i prodotti per realizzare la ricetta nei punti vendita ALDI.
Ravioli ai cachi: conservazione
Una volta cotti, ti consiglio di consumare i tuoi ravioli ai cachi al momento. Da crudi, puoi congelarli riponendoli prima in freezer uno accanto all’altro senza sovrapporli e poi riporli in appositi sacchetti.