Piccoli panini tipici della cucina campana, dall'impasto arricchito con salumi e formaggi

Baci napoletani

  • Preparazione: 0h 15m
  • Cottura: 0h 15m
  • Riposo: 3h 30m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 26 pezzi
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Italiana, Campana, Napoletana

I baci napoletani sono piccoli lievitati salati, il cui impasto viene arricchito con salumi e formaggi a dadini. Si tratta di una preparazione tipica della cucina campana, che non può mancare sulla tavola come accompagnamento a secondi piatti e insalate, ma può anche essere utilizzata insieme alle classiche torte salate, per preparare gustosi buffet di antipasti o panini da farcire e portare a un pic nic o da consumare come street food.

 

Ingredienti per 26 panini da 30 g

  • Farina 0 280 g
  • Latte 150 g
  • Lievito disidratato 6 g
  • Strutto 10 g
  • Sale 3 g
  • Uovo medio 1
  • Prosciutto cotto a cubetti60 g
  • Mortadella a cubetti60 g
  • Salame a cubetti60 g
  • Pancetta a cubetti60 g
  • Provola affumicata a cubetti70 g

PER SPENNELLARE

  • Latte 2 cucchiai
  • Tuorlo d’uovo 1

Allergeni

Cereali e derivati Latte Uova Anidride solforosa e solfiti

Procedimento

Nella ciotola di una planetaria munita di gancio inizia a mescolare la farina e il lievito. A parte sbatti l’uovo nel latte e versa tutto nelle polveri. Quando l’impasto inizierà a incordarsi, aggiungi lo strutto a temperatura ambiente, un fiocchetto alla volta alternato al sale.

Attendi che venga completamente assorbito dall’impasto e poi incorpora anche i salumi e i formaggi tagliati a cubetti da mezzo cm.
Trasferisci tutto sul piano della cucina e termina di lavorarlo a mano, dandogli la forma di una pallina. Quindi mettila in una ciotola imburrata e coperta con pellicola e lasciala lievitare in forno spento per 2 ore e mezza.

Trascorso questo tempo dividi l’impasto in porzioni da circa 30 g, forma delle palline e posizionale su una teglia rivestita di carta forno, ben distanziate tra loro. Lasciale lievitare per un’altra ora nel forno spento.

cottura

Dopo la seconda lievitazione spennella le palline con il tuorlo sbattuto nel latte e falle cuocere in forno statico preriscaldato a 175° per 15 minuti.

I tuoi baci napoletani sono pronti!

Varianti della ricetta

In alcune varianti, invece della mortadella è previsto l’uso dello speck, mentre la provola è sostituita dal provolone. Nulla ti vieta comunque di modificare la ricetta in base ai tuoi gusti e di utilizzare i salumi e formaggi che hai nel frigorifero, purché della consistenza adatta a essere ridotti a cubetti.

Conservazione

Una volta cotti e raffreddati, puoi conservare i tuoi baci napoletani in un contenitore ermetico per 2 giorni  a temperatura ambiente. Se invece li congelerai, potrai conservarli fino a 2 mesi.

Curiosità

I baci napoletani possono esseri considerati una versione mignon dei panini napoletani (detti anche “pagnottiello”), una ricetta nata come piatto di recupero, ideato dalle antiche massaie napoletane, che per non buttare gli avanzi della cena li usarono per farcire un rustico morbido con un impasto a base di strutto. 

 

4.9/5
vota