Sticky toffee pudding

Caramello. Ecco, l’ho detto. Se anche tu non riesci a resistere a questa bontà o se il solo pensiero ti ha già messo l’acquolina in bocca, sei proprio nel posto giusto; anzi, potrei dirti che ho la soluzione perfetta per te, e questa soluzione si chiama sticky toffee pudding!

Devi sapere che questo dolce inglese originariamente viene dal Canada e la sua pecularità principale, oltre a essere un vero trionfo di caramello, sta proprio nel soffice impasto realizzato con i datteri. Pare sia stato servito per la prima volta nel 1970 da Francis Coulson al Sharrow Bay Country House Hotel, anche se la ricetta venne diffusa da una donna che potè impararla direttamente da alcuni soldati canadesi ospiti nel suo albergo dopo la seconda guerra mondiale.

Lo sticky toffee pudding, credimi, è davvero irresistibile! Ah dimenticavo: puoi servirlo accompagnandolo con del buon gelato alla vaniglia oppure della crema pasticciera; meglio di così!

PREPARAZIONE: 25 min. COTTURA: 80 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico

Sticky toffee pudding: ingredienti per una teglia rettangolare di 20×25 cm

Per l’impasto

farina 00 180 g
burro a temperatura ambiente 90 g
zucchero muscovado 100 g
datteri denocciolati 225 g
uova medie a temperatura ambiente 2
sale 1 pizzico
lievito in polvere per dolci 16 g

Per la salsa toffee

burro 100 g
zucchero muscovado 200 g
panna fresca liquida 250 g
apple black butter 40 g**

Sticky toffee pudding: procedimento

Per l’impasto

Per preparare lo sticky toffee pudding, per prima cosa parti dall’impasto. Prendi i datteri denocciolati, mettili in un pentolino e ricoprili completamente di acqua. Accendi il fuoco e falli bollire per 5 minuti, poi spegni e lasciali in ammollo per almeno 15 minuti. Scolali, frullali e lasciali intiepidire: dovrai ottenere una crema piuttosto morbida*.

Intanto, unisci il burro morbido e lo zucchero nella ciotola di una planetaria munita di fruste (in alternativa, puoi anche usare lo sbattitore elettrico) e aziona la macchina per almeno 10-15 minuti fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungi le uova una alla volta con la planetaria sempre in azione, infine unisci i datteri ormai tiepidi e lavora il tutto ancora per un paio di minuti. Unisci anche il lievito e la farina setacciati, quindi il sale.

Per la cottura

Prendi la teglia, imburrala e rivestila con la carta forno (qui puoi trovare il mio tutorial su come fare). Trasferisci all’interno dello stampo il composto, livella la superficie con una spatola e poi rivesti la teglia con un foglio di carta forno a mo’ di coperchio (non a contatto, mi raccomando!), facendola scendere anche sui bordi di almeno 10 cm. Ferma poi la carta, per fissarla bene, passando un filo di spago intorno ai bordi e terminando con un nodo saldo.

A questo punto, cuoci in forno a vapore a 100° per 50-60 minuti oppure in forno statico preriscaldato a 160°: in questo caso, dovrai mettere la teglia a bagnomaria e coprire il tutto (oltre che con la carta forno) anche con un coperchio.

Una volta pronto, estrailo dal forno e lascialo intiepidire senza eliminare la copertura di carta forno.

Per la salsa toffee

Per la salsa toffe, porta a bollore la panna in un pentolino e aggiungi lo zucchero muscovado; fallo sciogliere, poi unisci il burro e l’apple black butter. Fai bollire leggermente per 2-3 minuti, quindi, quando la salsa sarà ben amalgamata e omogenea, spegni e lascia intiepidire.

Come servirlo

Quando lo sticky toffee pudding sarà ormai freddo, taglialo a cubotti direttamente nella teglia e versaci sopra la salsa toffee: ora puoi servirlo, buon appetito!

Sticky toffee pudding: note

* La consistenza della crema dipende molto dal tipo di dattero che scegli di acquistare; alcuni sono molto secchi, altri, invece, piuttosto morbidi. Al posto dei datteri, puoi anche utilizzare le prugne denocciolate se preferisci

** L’apple black butter è una sorta di purea di mele con spezie, brown sugar, sidro e aromi. In caso non lo dovessi trovare in commercio, puoi tranquillamente ometterlo: sarà lo zucchero muscovado a dare il colore scuro alla tua salsa!

Che il caramello sia irresistibile questo ormai è cosa certa: ti consiglio quindi di dare un occhio anche alla mia banoffee pie, alla torta al caramello, ai macarons o alla salsa al caramello salato!

Sticky toffee pudding: conservazione

Una volta pronto, ti consiglio di consumare al momento lo sticky toffee pudding; se ti dovese avanzare, puoi conservarlo per al massimo 2-3 giorni chiuso in un contenitore ermetico. Puoi anche congelarlo senza però la salsa, dividendolo in porzioni (a cubotti) e riponendoli in sacchetti alimentari.

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