piatto con taralli pugliesi

Taralli pugliesi

VeganaVegetariana
  • Preparazione: 1h 0m
  • Cottura: 0h 15m
  • Riposo: 0h 40m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 120 pezzi
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Pugliese

I taralli pugliesi sono dei tesori della tradizione culinaria del sud Italia in particolare della cucina pugliese. Si tratta di piccoli anellini fragranti preparati con un impasto molto semplice a base di acqua, olio, vino bianco, cipolla e  semi di finocchietto. Una volta preparato l’impasto ti basterà realizzare i taralli per poi cuocerli al forno fino a quando assumeranno un coloro dorato e una consistenza croccante.

Il bello di questa ricetta è che puoi personalizzare l’impasto dei tuoi tarali con gli ingredienti che preferisci come pepe, olive o pomodori secchi. La loro versatilità li rende perfetti per essere gustati da soli come snack in occasione di un aperitivo oppure per preparare delle sfiziose panature come la costoletta di vitello con panatura ai taralli.

Ingredienti per 120 taralli

  • Farina 00 600 g
  • Olio extravergine d’oliva 150 g
  • Sale fino 15 g
  • Bicarbonato 0.5 cucchiaino
  • Vino bianco 225 g
  • Cipolla disidratata 1 cucchiaino
  • Semi di finocchietto 1 cucchiaino

Allergeni

Cereali e derivati Anidride solforosa e solfiti

Procedimento

Metti in una planetaria munita di foglia (o in una ciotola se impasti a mano) la farina 00, e il bicarbonato; aziona la macchina e aggiungi il vino in cui avrai disciolto il sale e poi l’olio poco alla volta. Impasta per bene ottenendo un composto omogeneo.

impasto per taralli

Quando l’impasto sarà liscio, dividilo in 3 parti uguali ( circa 330 g l’una); tieni la prima da parte ed aggiungi la cipolla disidrata alla seconda e i semi di finocchietto alla terza. Impastale separatamente per amalgamare bene gli ingredienti aggiunti, forma tre palline e lasciale riposare coperte con pellicola per mezzora su un vassoio.

Trascorso il tempo di riposo, prendi una pallina, dividila in pezzetti del peso di 8 g l’uno e forma dei bastoncini lunghi 8-10 cm, poi unisci le estremità formando un anello, ovvero il tuo tarallino.

taralli pugliesi

Fai la stessa cosa con tutto l’impasto. Quando avrai ottenuto tutti i taralli, fai bollire dell’acqua in una pentola e tuffaci dentro i taralli pochi per volta, estraendoli nel momento in cui salgono a galla. Successivamente scolali e adagiali su una teglia sulla quale avrai posizionato uno strofinaccio pulito (o della carta forno) ad asciugare.

cottura taralli

Una volta asciutti (ci vorranno 10 minuti) disponili su una teglia foderata con carta forno e cuocili nel forno statico preriscaldato a 170° per circa 30 minuti finchè saranno dorati. I tuoi taralli sono pronti per essere gustati!

taralli pronti

Varianti della ricetta

Se ami i taralli non puoi perderti la famosissima ricetta napoletana dei taralli sugna e pepe!

Conservazione

I taralli pugliesi si conservano a lungo, anche per 2 settimane. L’importante è tenerli in un luogo fresco e asciutto, ma non all’interno di un contenitore ermetico, altrimenti l’umidità li renderebbe molli e farebbe irrancidire la componente grassa alterandone il sapore.

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