Tutti i tipi di forno

Toglietemi tutto ma non il mio forno! Con il passare degli anni, questo strumento può diventare il tuo migliore amico; un’amicizia da curare, coltivare e imparare a conoscere. In questo tutorial ti racconto di tutti i tipi di forno. Si comincia!

Tutti i tipi di forno

Ogni forno, aldilà di marche o costo, ha delle caratteristiche tutte sue. Qualche esempio? Sensibilità delle manopole per impostare la temperatura, range termico (o sbalzo termico durante la cottura), ventola più o meno potente. Tieni però in considerazione che la complicità è essenziale! Se tu e un’amica faceste la stessa identica ricetta, con le stesse dosi e cotte nel medesimo forno, il risultato non sarebbe uguale per entrambe perché la tua manualità è unica e devi metterla in conto affinché il tuo forno ti stia dietro!

Tutti i tipi di forno: il forno a legna

Tra tutti i tipi di forno, quello a legna è il più antico e il suo funzionamento è basilare. Queste cavità ora sono costruite e rivestite con mattoni refrattari che oppongono forza al calore adattandosi alle altissime temperature con cui entrano in contatto. Questa tipologia è perfetta per i lievitati, ma al loro interno possono essere cotte anche altre preparazioni come le lasagne.

Tutti i tipi di forno: il forno statico

I forni statici sono quelli tradizionali, basici, che funzionano per irraggiamento del calore e convezione dell’aria calda all’interno. Ecco tutti i tipi di forno statico:

  • Elettrici: vanno per la maggiore, oramai hanno molte funzioni ma generalmente possono cuocere un solo tipo di alimento alla volta
  • A gas: una o due generazioni fa erano i forni prediletti anche per la velocità con cui raggiungono la temperatura impostata. Al loro interno il calore è più diretto, dal basso e soprattutto distribuito in modo poco omogeneo all’interno della camera. Se hai un forno a gas devi imparare a conoscerlo nel tempo e trovare la temperatura ideale per cuocere le tue pietanze. E’ ottimo per arrosti, pasta al forno e simili, meno per lievitati e dolci
  • A bassa densità di calore: questi fornelletti sono comodi e hanno alcuni vantaggi; tra questi garantire una cottura uniforme e una stabilità di temperatura (i forni tradizionali o a gas subiscono anche sbalzi di 20° durante la cottura). L’aspetto negativo è che in media i fornelletti a bassa densità di calore raggiungono i 120° al massimo.

Tutti i tipi di forno: il forno ventilato

Tecnicamente sono i forni a termoconvezione, dotati di una ventola adibita alla propagazione e ridistribuzione dell’aria calda affinché questa avvolga completamente l’alimento. Di tutti i tipi di forno, è una scelta sicuramente valida; ma, dato che l’aria all’interno riduce moltissimo l’umidità all’interno della camera, il forno ventilato non è l’ideale per cuocere lievitati o preparazioni delicate come pasta choux o sfoglia.

Tutti i tipi di forno: il forno a vapore

Trovi la funzione per la cottura a vapore nei forni più recenti e innovativi, ma puoi optare anche per forni completamente a vapore. Come funzionano? In quest’ultimo caso, l’acqua viene prelevata direttamente dalla rete idrica casalinga, demineralizzata con appositi sistemi, trasformata in vapore e propagata da apposite bocchette o ventole all’interno della camera. Scegliere un forno a vapore significa avere molti vantaggi, come ad esempio, cuocere in modo salutare e sano senza ricorrere a grassi e condimenti, preservare tutte le proprietà degli alimenti e gli aromi dei cibi, infine, consente ridurre sensibilmente le tempistiche rispetto alle cotture tradizionali. Ma non solo! Sapevi che con la cottura a vapore puoi rigenerare i piatti del giorno precedente, come le lasagne, oppure far lievitare gli impasti? Come vedi, il forno a vapore (e la relativa funzione nel caso di un forno combinato) sono una vera comodità in cucina!

Tutti i tipi di forno: il microonde

Si chiama “forno” perché di fatto cuoce e riscalda gli alimenti, ma il suo meccanismo è una novità a cui non ci siamo ancora abituati del tutto. E’ molto interessante capire come funziona e come usare il forno microonde, scopri il tutorial dove ne parlo!

Tutti i tipi di forno: le temperature

Hai una ricetta che prevede una cottura in forno statico e tu hai solo il ventilato?

Niente paura; è semplicissimo adattare una ricetta al forno ventilato! Basta impostare la temperatura a 20° inferiore rispetto quella indicata per il forno statico, inoltre devi cuocere per circa 10 minuti in meno.
Se in forno statico devi cuocere a 180° per 30 minuti, con il ventilato a 160° per 20 minuti circa.
Se in forno statico devi cuocere a 180° per 10 minuti, con il ventilato a 160° per 3-4-5 minuti.

Come anticipato sopra, alcune ricette non sono molto adatte per essere cotte in forno ventilato a causa della scarsa umidità all’interno della camera. Una soluzione, valutabile però da ricetta a ricetta, potrebbe essere posizionare una terrina piena d’acqua alla base del forno sotto l’alimento in cottura.

Se accendi il tuo forno parte in automatico la ventola?

Se devi far lievitare qualcosa in forno spento con luce accesa oppure far cuocere in modalità statica ma la tua ventola parte indisturbata, ad esempio l’impasto per la pizza, la soluzione si trova!
Nel primo caso serve una temperatura di 28-30° per far attivare la lievitazione e la sola luce del forno sarebbe perfetta, se parte la ventola l’aria si raffredda: riscalda leggermente il forno e spegnilo, solo a questo punto poni al suo interno l’impasto da lievitare.
Nel secondo caso puoi ridurre leggermente temperatura e tempi, se necessario (valutando anche la ricetta) aggiungendo la terrina di acqua sul forno del forno.

Hai solo il forno a gas?

Qui arrivano le complicazioni, non perché sia complicata la cottura in forno a gas ma perché come ti ho spiegato è abbastanza imprevedibile. Generalmente puoi mantenere temperature e tempistiche indicate per una cottura in forno statico, ma ricordati di tenere monitorata la situazione: il calore nel forno a gas è più forte e soprattutto è emanato dal basso, quindi potresti anche modificare il solito posizionamento centrale della teglia.
Il segreto? Fare tanti esperimenti sulla stessa ricetta.

Se hai domande e dubbi o vuoi raccontarmi la tua calorosa esperienza, scrivimi pure qui! Intanto, la mia torta della nonna dovrebbe essere cotta.

Parliamo ora delle tecniche di cottura?

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2 Commenti

  1. CIAO SONIA, SONO CARMEN, VOLEVO UN CONSIGLIO: PERCHE’ QUALCHE VOLTA MI SUCCEDE CHE LA CIAMBELLA PUR ESSENDO COTTA DENTRO UNA VOLTA RAFFREDDATA DIVENTA APPICCICOSA SOPRA?
    GRAZIE

  2. Ciao Sonia, volevo avere un tuo consiglio: riguardo la cottura di torte lievitate e del pan di spagna il forno al vapore sarebbe il forno migliore per cuocerli? e in tal caso quale sarebbero le temperature e i tempi di cottura ottimali? Grazie mille =) =) =)

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