Ciambella all'avocado su alzatina bianca, con fetta tagliata, tovaglietta verde e avocadi e lime tagliati

Ciambella all’avocado

  • Preparazione: 0h 30m
  • Cottura: 0h 50m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 6 persone
  • Metodo cottura: Forno

La ciambella all’avocado è un dolce leggero, che ricorda la forma di un ciambellone classico, ma contiene ingredienti insoliti, come l’avocado e l’eritritolo. Insomma, una torta che pur mantenendosi ricca di gusto, strizza l’occhio al salutismo ed è adatta anche a chi segue una dieta vegetariana e senza lattosio!

Ingredienti per uno stampo da 20 cm di diametro

PER L’IMPASTO

  • Preparato a Basso Indice Glicemico Alimentazione Dedicata® Molino Spadoni 120 g
  • Avocado già pulito280 g
  • Amido di mais 100 g
  • Acqua 120 g
  • Olio di semi di girasole 120 g
  • Eritritolo 200 g
  • Lievito in polvere per dolci 16 g
  • Uova medie 4
  • Lime la scorza1

PER LA DECORAZIONE

  • Zucchero a velo q.b.

Allergeni

Cereali e derivati Frutta a guscio Uova

Procedimento

PER L’IMPASTO

Per prima cosa ricava la polpa dell’avocado, mettila nella ciotola del cutter, aggiungi l’acqua e frullala fino a ottenere una crema liscia.

Nella planetaria con frusta monta le uova con l’eritritolo. Quando raggiungeranno una consistenza spumosa, versa a filo l’olio e il succo avocado e aggiungi la scorza di lime grattugiata. Sbatti ancora per qualche istante per amalgamare gli ingredienti.

Quindi spegni la macchina, unisci nella ciotola la farina e setacciavi dentro l’amido di mais e il lievito, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto con una marisa per non smontare il composto.

COTTURA

Versa l’impasto nello stampo a ciambella imburrato e infarinato e infornalo in forno statico preriscaldato a 170° per 50 minuti. In ogni caso, per sicurezza fai la prova dello stecchino prima di estrarre la torta dal forno.

Lasciala raffreddare completamente prima di sformarla e servila cosparsa con un po’ di zucchero a velo.

Note & consigli

L’eritritolo è un dolcificante naturale, presente nella frutta e nei cibi fermentati e utilizzato come additivo alimentare in alternativa al classico zucchero. A parità di sapore (e assenza di retrogusto), ha infatti un potere dolcificante pari al 60-70% del comune saccarosio, con in più il vantaggio di non contenere calorie.

Varianti della ricetta

Per personalizzare questa ricetta senza sbilanciarla, puoi giocare sugli aromi, per esempio sostituendo la scorza di lime con quella di arancia, limone o altri agrumi.

 

Conservazione

Puoi conservare la tua ciambella all’avocado per 2-3 giorni a temperatura ambiente sotto una campana per dolci.

Curiosità

In pochi lo sanno ma pur essendo un frutto tropicale, da alcuni anni l’avocado (insieme al mango e al passion fruit) viene coltivato anche in Sud Italia, in particolare in Puglia, Calabria e Sicilia, il cui clima risulta ideale per la sua crescita per ben nove mesi all’anno: da ottobre a inizio giugno.
In queste Regioni oggi le coltivazioni di frutti tropicali coprono una superficie di più di 500 gli ettari, e sono cresciute di 60 volte in solo 5 anni (tra mango e avocado nel 2018 sono state innestate 30 mila piante). Un’altra curiosità? Da quando vengono innestate, le piante di avocado impiegano 2 anni e mezzo per iniziare a dare frutti e almeno 5 anni per arrivare a pieno regime.

 

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