Ultimamente in molti mi state chiedendo quale sia effettivamente la differenza tra muffin e cupcake, due dolcetti apparentemente simile apprezzati ormai in tutto il mondo. Ne ho assaggiati e preparati di tutti i colori e sapori, non mi stancherò mai di inventarmi ricette sempre nuove: ogni volta che li presento su un bel vassoietto vanno letteralmente a ruba in un nano secondo! Ecco il mio articolo, spero possa farti chiarezza.
Accompagnano le nostre giornate e i nostri spuntini più golosi da generazioni; sono buoni con qualsiasi abbinamento, frutto, cioccolato o spezia; ma soprattutto, sono tra i dolci più irresistibili che siano stati creati. Preparati già con gli ingredienti e preriscalda il forno, perché dopo questa lettura vorrai preparare al volo dei muffin o dei cupcake!
Differenza tra muffin e cupcake: i muffin
Origini ed etimologia
Nascono in Inghilterra a cavallo tra Ottocento e Novecento, proprio durante in epoca vittoriana: i muffin nascono dagli avanzi di impasto di pane e di biscotti, per questo motivo il loro aspetto è rustico.
Il loro nome deriva dal francese moufflet che, in riferimento al pane, significa morbido. Si presentano come tortine leggermente a cupola, compatte come consistenza e arricchite spesso da frutta fresca, secca o cioccolato. Hai provato, ad esempio, i miei muffin ai mirtilli?
Composizione
Il procedimento è ben preciso: si uniscono prima tutti gli elementi liquidi come uova e burro e, solo dopo, gli elementi secchi. Questo procedimento conferisce il tipico aspetto rustico, spesso quasi gnucco, che li rende ideali per essere inzuppati in creme, latte o caffè.
I bambini adorerebbero i muffin con gocce di cioccolato!
Occasione
Per le caratteristiche appena descritte e per la loro associazione con il pane, i muffin sono consumati principalmente a colazione. Sono preparati in pirottini di carta per comodità e le dimensioni sono importanti, belle abbondanti.
Differenza tra muffin e cupcake: i cupcake
Origine
Praticamente contemporanei ai muffin, ma nati dall’altra parte dell’Oceano: i cupcake nascono negli Stati Uniti e si dice che si cuocessero per comodità in tazze di ceramica – da qui, il nome cup che significa appunto tazza. Altri affermano che l’etimologia si riferisse all’unità di misura usata per la ricetta.
I cupcake sono più piccoli rispetto ai muffin e sono delle vere e proprie tortine deliziose che incantano: si chiamano infatti anche fairy cakes, per il loro aspetto quasi magico dato dalla presenza del frosting. Questa è la differenza più evidente rispetto al muffin: i cupcake è servito con un’abbondante fiammata a base di panna o di formaggio spalmabile. Li hai già provati?
Composizione
C’è un metodo ben preciso per realizzare i cupcake, ovvero il Creaming Method: si lavorano a lungo burro e zucchero per rendere poi l’impasto finale leggero, cremoso e spumoso.
Occasione
Per loro natura, ovvero come hai letto essendo simili a un piccolo dessert, i cupcakes sono consumati preferibilmente a merenda. Io li trovo perfetti in molte occasioni, ad esempio per San Valentino e Pasqua; hai provato i miei red velvet cupcake e i miei cupcake al cioccolato? Poi, ecco i miei preferiti: i cupcake al cappuccino.
Allora, hai deciso da cosa cominciare? Mi resta da spiegarti una sola cosa: anche se si differenziano precisamente, nessuno ti vieta di trasformare un muffin in cupcake o viceversa! Son la prima a voler chiamare le cose col nome corretto ma nessuno farà storie se vorrai decorare un muffin con il frosting, oppure rendere un cupcake salato! Guarda, l’ho fatto anche io!