Dopo il frappè di banana e lamponi ho pensato ad altre proposte, ma intriganti e inaspettate. Perché, dunque, non usare ingredienti non classici come le bacche di goji fresche e il latte di mandorle? Con le pesche esaltano dolcezza e delicatezza, in un connubio strepitoso che ti manda in estasi. Ecco dunque il mio frullato di pesca, bacche di goji e latte di mandorla, per una merenda o una colazione energetiche al massimo!
Io non ho aggiunto altro ma tu, volendo, puoi arricchire con un po’ di menta fresca, cannella, zenzero oppure un cucchiaio di cacao amaro in polvere. Senza lattosio, è un vero e proprio trionfo di frutta e vitamine. Vuoi renderlo particolarmente gustoso? Sostituisci il latte di mandorle con quello di cocco; al contrario, usa il latte di riso per un sapore meno intenso!
Frullato di pesca, bacche di goji e latte di mandorla: ingredienti per 2 persone
pesche 900 g
bacche di goji fresche 100 g*
latte di mandorle 120 g
ghiaccio 1 cubetto
Per decorare
pesche 2 fettine
Frullato di pesca: procedimento
La frutta e le bacche
Lava bene sotto acqua corrente le bacche di goji, asciugale e rimuovi il picciolo da ciascuna. Tienile a portata di mano.
Lava le pesche. Con un coltellino affilato sbucciale e tagliale a tocchetti per eliminare il nocciolo. Puoi, ovviamente, lasciare la buccia soprattutto se opti per delle pesche noci.
Frulla
Poni pesche, bacche, ghiaccio e latte di mandorle nel frullatore.
Chiudi e avvia la macchina. Il tuo frullato di pesca, bacche di goji e latte di mandorla è pronto: servilo in bicchiere, decorandolo con una fettina di pesca.
Frullato di pesca, bacche di goji e latte di mandorla: note
*Le bacche di goji fresche hanno un sapore completamente diverso rispetto a quelle essiccate, sicuramente più reperibili e usate. Il loro sapore è molto dolce e delicato, io lo adoro! Puoi trovare le bacche di goji fresche nei mercati o supermercati più forniti. In alternativa puoi reidratare le bacche disidratate, per poi usarle come da ricetta.
Io non ho aggiunto alcun dolcificante, ma tu puoi utilizzarlo se preferisci! Metti un po’ di miele, oppure dello sciroppo d’agave.
Se intendi preparare in precedenza il frullato, consiglio di frullare tutto assieme ad 1 cubetto di ghiaccio: serve per servire freddo il frullato e, soprattutto, per mantenere i colori della frutta intatti.
Frullato di pesca, bacche di goji e latte di mandorla: conservazione
Consiglio di consumare subito il frullato di pesca, bacche di goji e latte di mandorla. Puoi, in alternativa, conservarlo in frigorifero per un paio di giorni; non congelarlo.