Il rotolo di patate con tonno e spinaci è uno sfizioso antipasto o un'idea originale per un aperitivo

Rotolo di patate con tonno e spinaci

  • Preparazione: 0h 30m
  • Cottura: 0h 40m
  • Riposo: 0h 15m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 8 porzioni
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Italiana

Ingredienti PER UN ROTOLO DA 24 CM

PER LA BASE

  • Patate 400 g
  • Formaggio grattugiato 60 g
  • Uova medie 4
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

PER IL RIPIENO

  • Spinaci 500 g
  • Emmental 120 g
  • Tonno sott’olio sgocciolato280 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Procedimento

PER LA BASE

Sbuccia le patate, grattugiale a julienne e mettile in una ciotola. Unisci le uova e il formaggio grattugiato, aggiusta di sale e pepe e amalgama bene il tutto.
Stendi il composto ottenuto su una teglia da 25×37 cm, foderata di carta forno, distribuendolo in uno strato uniforme e livellando la superficie con una spatola.

Inforna in forno statico a 180° per 30 minuti.

PER IL RIPIENO

Lava e asciuga gli spinaci, falli appassire in una padella coperta con coperchio insieme a un goccio d’olio e a uno spicchio d’aglio schiacciato, aggiustando di sale.
Una volta cotti, elimina l’aglio e lascia raffreddare. Strizza bene gli spinaci e tagliali grossolanamente a coltello.

COMPOSIZIONE

Recupera la tua base dal forno, lasciala leggermente intiepidire e farciscila in superficie lasciando liberi 8 cm lungo uno dei lati corti.
Realizza uno strato di spinaci, poi coprili con l’Emmental grattugiato e completa con il tonno sgocciolato.

Quindi arrotola il tutto partendo dal lato corto farcito, aiutandoti con la carta forno in modo da ottenere un cilindro ben stretto.

Realizza una caramella chiudendo le estremità della carta forno, poi avvolgilo nella pellicola trasparente e lascia assestare il tutto per 10-15 minuti prima di rimuovere l’involucro e servire a fette.

Note & consigli

Nel caso non dovessi avere a disposizione gli spinaci, puoi realizzare la ricetta anche utilizzando delle bietole o delle erbette. Ottima anche l’alternativa con cime di rapa o friarielli.