La zuppa di miso (omiotsuke o misoshiru) è un celebre piatto della cucina giapponese a base di pasta di miso, dashi, tofu e cipollotto. Oltre a costituire un primo piatto, insieme al riso rappresenta una delle pietanze più consumate nella classica colazione nipponica e in pausa pranzo al lavoro. Dal Sol Levante la ricetta si è diffusa anche in Occidente, in diverse varianti che prevedono l’aggiunta di ingredienti locali che variano in base alle stagioni. Io ti propongo la mia ricetta, che rispetta il più possibile quella autentica giapponese.
Ingredienti per 4 persone
per il dashi (brodo di base giapponese)
- Acqua 1.2 l
- Alga Kombu 20 g
- Katsuobushi (fiocchi di tonno essiccato)20 g
per completare
- Pasta di miso rosso 120 g
- Tofu 240 g
- Cipollotto 100 g
Allergeni
Procedimento
Prepara il dashi seguendo la mia ricetta a questo link e tienilo in caldo.
Nel frattempo affetta sottilmente il cipollotto (incluso il gambo) e metti ad asciugare il tofu per 15 minuti su un paio di fogli di carta assorbente da cucina, tenendo il piatto inclinato.
Quando sarà ben asciutto taglialo in cubetti da 1 cm di lato e aggiungilo nella pentola con il brodo.
Lascialo scaldare per qualche secondo in modo che si scaldi quando sarà caldo spegni il fuoco e aggiungi la pasta di miso rosso e il cipollotto affettato.
Mescola per far sciogliere la pasta di miso e la tua zuppa è pronta!
Note & consigli
*Il miso è una pasta di soia fermentata dalle proprietà probiotiche date dalla presenza al suo interno di microrganismi benefici per l’organismo. È molto usata nella cucina giapponese, sia quella tradizionale sia quella moderna, in cui viene utilizzata anche per le marinature. Trattandosi di un ingrediente molto saporito, nelle ricette in cui viene utilizzato non serve aggiungere il sale.
*In Giappone la zuppa di miso può essere preparata in modi diversi, ma la tradizione vuole che il miso sia aggiunto sempre a fine cottura per non alterarne il sapore e le proprietà organolettiche e per non uccidere con la bollitura i microrganismi presenti al suo interno. Gli ingredienti solidi da inserire nella zuppa variano in base alle stagioni, ma tra quelli più utilizzati ci sono diverse varietà di alghe (come la wakame), il negi (pianta simile all’erba cipollina), i funghi ma anche gamberetti, pesce grattugiato.
Conservazione
Ti consiglio di consumare la tua zuppa di miso appena pronta. Puoi tuttavia preparare in anticipo il dashi e conservarlo in frigorifero per una settimana o in freezer per un mese.
Curiosità
*Oggi anche in Oriente la zuppa di miso si trova spesso già pronta, liofilizzata e confezionata, da rigenerare con l’aggiunta di acqua calda.