Se i miei brownies ti sono piaciuti alla follia – ci sono molto affezionata perché si tratta di una delle mie armi segrete – allora non puoi perderti la ricetta che ti sto per presentare. Se i brownies classici raggiungono un livello di bontà massimo, devi sapere che sono riuscita a superare anche quello! Come? Aggiungendo del caramello salato!
Non si tratta di un dolce leggerissimo, come puoi evincere tu stesso, ma è anche per questo motivi che lo si propone a cubotti di discrete dimensioni: della serie, non eccediamo perché anche un morso è appagantissimo. I brownies al caramello salato di solito si accompagnano molto bene con un bel cappucino scuro, da gustare per una pausa dolce e sostanziosa; tuttavia, proprio per la loro compattezza e comodità di trasporto, sono ideali anche per uno snack al sacco da portarsi a scuola o in ufficio. Allora, ti ho convinto ad assaggiarli? Poi fammi sapere, aspetto il tuto parere!
Brownies al caramello salato: ingredienti per uno stampo di 25 x 25 cm
Per i brownies
cioccolato fondente 220 g
burro 120 g a temperatura ambiente + q.b. per lo stampo
uova medie 3 a temperatura ambiente
zucchero semolato 200 g
farina 00 60 g
farina di nocciole 50 g
cacao amaro in polvere 30 g
vaniglia 1 bacca
sale 1 pizzico
lievito chimico in polvere 6 g
Per il caramello salato
zucchero semolato 130 g
burro 60 g
panna fresca liquida 95 g
sale 5 g
Brownies al caramello salato: procedimento
Il caramello salato
Per fare la salsa al caramello salato devi far sciogliere lo zucchero in un pentolino dal fondo spesso, meglio se di rame. Imposta il fuoco a media intensità e lascia che lo zucchero si sciolga da solo: non mescolarlo*, ma rotea semplicemente la pentola ogni tanto per aiutare lo zucchero. E’ necessario avere pazienza.
Una volta scioltosi completamente, presta molta attenzione: appena raggiunge una tonalità dorata mescolalo con una frusta a spirale e spegni il fuoco, il caramello impiega pochissimo a bruciare. Aggiungi immediatamente il burro freddo a pezzetti e il sale, mescolando bene senza interruzione. In questo modo interromperai la cottura del caramello.
Ora che il burro si è sciolto, aggiungi anche la panna portata a sfiorare il bollore. Mescola velocemente per ottenere una salsa liscia e vellutata.
I brownies
Per fare i brownies, fai sciogliere il cioccolato ben tritato a bagnomaria, oppure al microonde. Qui sotto puoi vedere il mio video su come fare!
Una volta sciolto, incorpora il burro a cubotti e mescola fino ad ottenere una salsa liscia. Travasala in una ciotola e lascia che raggiunga la temperatura ambiente.
In una ciotola a parte rompi le uova e sbattile con le fruste elettriche, unendo anche i semini della bacca di vaniglia. Ottenuto un composto spumoso, incorpora lo zucchero per ottenere una consistenza più soda e un colore più chiaro.
Unisci nel composto le farine, il lievito e il cacao, mescolando poi bene con una spatola dal basso verso l’alto. Un pizzico di sale e puoi unire anche il cioccolato fuso, a filo e senza mai smettere di mescolare. La base dei brownies è pronta.
Io ho usato uno stampo a cornice, adagiandolo su una leccarda foderata con carta da forno e imburrando i lati interni. Versa al suo interno il composto, livellandone bene la superficie.
La cottura
E ora, la magia: con un cucchiaio distribuisci il caramello salato sulla superficie dell’impasto, quindi usa uno stuzzicadenti o la lama di un coltellino per marmorizzarlo e creare la geometria che preferisci. Ti avanzerà del caramello, in questo caso puoi servirlo con i brownies ponendolo in una salsiera oppure conservarlo in un barattolino chiuso ermeticamente. Cuoci in brownies al caramello salato, in forno statico preriscaldato a 180° per 30 minuti. Prima di sformarli lasciali raffreddare, quindi tagliali a cubotti e servili.
Brownies al caramello salato: note
*Il caramello non andrebbe mai mescolato: si attaccherebbe al cucchiaio o alla frusta e gli eventuali schizzi brucerebbero inevitabilmente
Brownies al caramello salato: conservazione
Una volta pronti, consiglio di conservare i brownies al caramello salato a temperatura ambiente e sotto una campana di vetro, oppure in frigorifero ben chiusi in un contenitore ermetico. In entrambi i casi, conservali per 3-4 giorni. Puoi certamente congelarli: o a lastra, per poi tagliarli al momento, oppure già porzionati per avere sempre la giusta porzione a disposizione.