Non so se hai mai visto il film “Camera con vista”: l’eleganza di inizio ‘900, crinolina e lino candido, il tempo che sembra sospeso e un’atmosfera dolcemente impostata. Se dovessi organizzare un banchetto per l’ora del tè, lo farei proprio così, classico. Immagino un bel giardino lussureggiante, con un gazebo retrò pieno di incantevole glicine e rampicanti ovunque, tanti tavolini rotondi e bianchi in ferro battuto apparecchiati con porcellane. Manca solo una cosa in questo quadretto: una rossa crostata alle fragole, posta tra le alzatine piene di leccornie mignon e le teiere piene.
Quello appena descritto è un sogno che vorrei vivere ogni giorno, ma ovviamente non è possibile. C’è tuttavia una consolazione enorme, la crostata alle fragole è reale! Dopo la ricchissima alla frutta e la classica alla confettura con confettura di albicocche o di pesche fatte in casa, non poteva mancare la crostata più amata di tutte, con un abbondante strato di delicata crema pasticcera e una frolla profumata.
Ti regalo la mia ricetta della crostata alle fragole: voglio invitarti al mio tè (solo in parte) immaginario!
Ingredienti per uno stampo da cm 24 con fondo removibile
Per la frolla
farina 00 210 g
burro 115 g
zucchero a velo 80 g
tuorli 2 (40 g)
vaniglia 1 bacca
sale un pizzico
Per la crema pasticcera
tuorli 4 (80 g )
amido di mais 30 g
vaniglia 1 bacca
zucchero semolato 100 g
latte fresco 240 g
panna fresca liquida 100 g
Per la decorazione
fragole 450 g (al netto degli scarti)
gelatina spray q.b.
fiorellini di pasta di zucchero q.b.
foglioline di menta q.b.
Procedimento
Per la pasta frolla
Metti in un food processor (robot da cucina munito di lame) il burro freddo da frigorifero tagliato a cubetti assieme alla farina; aziona la macchina per qualche secondo ottenendo un composto fine come la sabbia (tale procedimento si chiama sabbiatura). Aggiungi lo zucchero a velo, i tuorli, il sale e i semini interni di una bacca di vaniglia* (oppure 1 cucchiaino di estratto) e frulla di nuovo fino a che gli ingredienti non si compatteranno.
Trasferisci il composto ottenuto sul piano di lavoro e impasta giusto quello che serve per ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Forma una pallina, appiattiscila con le mani e stendila tra due fogli di carta forno formando un disco di circa 28-30 cm, quindi mettilo in frigorifero per almeno mezzora a rassodare.
Trascorso il tempo di riposo, trasferisci la frolla nello stampo. Elimina i bordi in eccesso tagliandoli via con un coltellino e bucherella la superficie con i rebbi di una forchetta ma senza trapassare la pasta.
Copri la frolla con un disco di carta forno e versaci sopra le apposite sferette in ceramica oppure dei legumi secchi (ceci, fagioli, ecc…)**. In questo video puoi vedere come fare questo tipo di cottura che si chiama “alla cieca”!
Cuoci il guscio di frolla in forno statico preriscaldato a 175° per 30 minuti e, una volta pronto, togli sia le sferette che la carta e rimettilo di nuovo in forno per 10 minuti, per fare asciugare il fondo. Lascia poi raffreddare.
Per la crema pasticcera
Nel frattempo, prepara la crema pasticcera. In una ciotola metti i tuorli, lo zucchero e l’amido, quindi mescola tutto con una frustina.
In un pentolino unisci il latte, la panna, i semini interni della bacca di vaniglia, e porta a sfiorare il bollore, poi versa il composto di latte su quello di tuorli e mescola tutto.
Rimetti tutto nel pentolino e, senza smettere di mescolare, aspetta che la crema si addensi.
Una volta pronta, trasferiscila in un contenitore basso e largo e coprila a contatto con la pellicola trasparente. Lasciala raffreddare prima a temperatura ambiente e poi mettila in una sac à poche e in frigorifero per almeno un’ora.
Assemblamento
Riempi di crema la base.
Nel frattempo lava e asciuga le fragole, quindi rimuovi il loro picciolo e tagliale tutte in quarti nel senso della lunghezza.
Alternativa per la decorazione
Distribuisci le fragole partendo dalla circonferenza esterna e procedendo concentricamente: per una disposizione più moderna, metti due quarti di fragole una accanto all’altra con le punte incrociate verso l’alto e procedi in questo modo fino a terminare il primo cerchio, quello più esterno. Continua con altri cerchi più piccoli fino ad arrivare a coprire tutta la superficie. Se vuoi procedere in modo più tradizionale invece, taglia le fragole a metà e posizionale una vicina all’altra con il dorso verso l’esterno formando il cerchio più esterno. Nel cerchio successivo, disponile invece con il dorso verso l’interno e continua così alternando i vari cerchi fino a ricoprire tutta la superficie.
Aggiungi qualche fiorellino di zucchero, qualche fogliolina di meta qua e la e la tua crostata alle fragole è pronta, servila subito, magari accompagnandola con una pallina di gelato al fior di latte!
Note
*La vaniglia in bacca conferisce un aroma inconfondibile che si sposa alla perfezione con le fragole. Ecco come usarla:
**Una volta usati per questo scopo, non potrai più cucinare i legumi ma potrai invece usarli ancora per la cottura alla cieca!
Conservazione
Puoi conservare la crostata alle fragole per 1-2 giorni in frigorifero in un contenitore ermetico oppure a temperatura ambiente e sotto una campana di vetro. Data la presenza della frutta fresca sconsiglio la congelazione, in compenso puoi però congelare il panetto di frolla e conservarlo per 2 mesi.
Ciao Sonia, noto che stai cambiando foto e ingredienti delle ricette. Spesso però, i nuovi ingredienti (come il burro nella crema pasticcera in questa ricetta) non vengono poi menzionati nel procedimento.. Cosa si deve seguire?
Ciao grazie per la segnalazione, controlla la ricetta adesso.
buona giorntata
Grazie e gentilissima 😍
Non è riuscita. Impasto troppo morbido e nemmeno si stendeva appena tolto dal frigo.
Ciao probabilmente non l’hai tenuta in frigo abbastanza. La ricetta è collaudata per cui non saprei
Buona giornata
Ciao Sonia, se uno non ha un mixer per rendere sabbioso il burro con la farina come può fare? Io ho un piccolo mixer ma non riesco ad inserire le quantità della crostata. C’è un altro metodo? Grazie mille. Rosmary
Ciao, il mixer è indispensabile per la sabbiatura, dividi l’impasto piuttosto in parti uguali.
Buona giornata
È una bella crostata senza dubbio….. esiste una versione con una crema senza uova o due al massimo? Ci sono ben otto uova in questo dolce!!!
Ciao Sonia, per una versione senza latte e panna della crema posso usare una bevanda alternativa tipo alla soia? In quali dosi posso sostituire? La somma dei due ingredienti va bene?
Grazie mille
Ricetta fantastica, riproposta più volte e sempre riuscitissima e apprezzata da grandi e piccini.
Grazie Sonia
Provata e super promossa! Ottima la frolla. È una crostata buonissima. Assolutamente da provare.
Ciao, si può adottare la stessa procedura per una crostata di pesche?
Ciao Daniele! Certamente 🙂
Cara Sonia posso fare il giorno prima il guscio è poi farcirlo il giorno dopo grazie ciao
Ciao Maria Grazia! Certo, puoi fare anche la crema il giorno prima 🙂
Ciao Sonia ! Volendo dimezzare tutte le dosi va bene una tortiera dal diametro di 20 cm ? E in tal caso quali sarebbero i tempi di cottura della frolla ?
Grazie e complimenti per il bel testo introduttivo a questa ricetta !
Ciao Alessandra! Se dimezzi le dosi va bene uno stampo di 24 cm di diametro, 20 cm è troppo poco! I tempi di cottura rimangono gli stessi ma tieni monitorata la situazione 🙂
Con queste dosi è possibile fare anche le crostatine (mono porzione)? Se sì quante ne vengono?
Bellissima da provare sarà sicuramente buona
Io ho in casa zucchero a velo miscelato con amido di mais. Va bene lo stesso?
Ciao Lucia, meglio lo zucchero a velo semplice!
Pasta frolla favolosa!! Complimenti Sonia, anche x il nuovo libro!!
Grazie Desy!!
che trionfo di fragole! bellissima e sicuramente golosa!
buona giornata
🙂