Gli involtini che ti propongo in questa occasione sono un’idea originale per presentare in tavola un antipasto o un secondo piatto invernale ricco di sapore e di sostanza. Protagonista indiscussa è la verza, che racchiude un succulento ripieno di salsiccia, patate e formaggio, che si sposerà benissimo con una salsa di accompagnamento a base di senape e miele!
Ingredienti per 4 persone
per gli involtini
- Verza (400 g da pulire)8 foglie
- Patate (pulite)400 g
- Carote (pulite)150 g
- Cipollotto 170 g
- Salsiccia 600 g
- Aglio 2 spicchi
- Semi di finocchio 10 g
- Salsa Worcestershire 60 g
- Asiago 120 g
- Pecorino grattugiato 20 g
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
PER COMPLETARE
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Pecorino grattugiato q.b.
PER LA SALSA
- Scalogno 60 g
- Vino bianco 120 g
- Panna 200 g
- Burro 30 g
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Senape in grani 80 g
- Senape forte 5 g
- Miele d’acacia 20 g
- Noce moscata q.b.
- Amido di riso 6 g
Allergeni
Procedimento
per gli involtini
Per prima cosa dedicati all’involucro che dovrà racchiudere il ripieno dei tuoi involtini.
Prendi le tue foglie di verza (facendo attenzione a sceglierle tutte più o meno della stessa dimensione) ed elimina la parte terminale più coriacea della nervatura centrale, quindi sbollentale in acqua bollente salata per 2 minuti e poi scolale in una ciotola con acqua e ghiaccio per bloccare la cottura e mantenerne il colore brillante.
Scolale e asciugale per bene tamponandole con della carta assorbente da cucina e tienile da parte ben distese.
A questo punto dedicati agli ingredienti che andranno a comporre il ripieno.
Taglia le patate a cubetti di 1 cm di lato e sbollentale per 5 minuti in acqua salata, poi scolale e tienile da parte.
Versa in una padella antiaderente l’olio extravergine d’oliva e facci imbiondire l’aglio; aggiungi le carote tagliate a cubetti di mezzo cm di lato e lasciale cuocere per 5 minuti aggiustando di sale. Aggiungi ora il cipollotto tagliato a julienne (conservando anche la parte verde) e, dopo 3 minuti, anche la salsiccia privata del budello e sgranata per bene. Lasciala rosolate per altri 3 minuti.
Ora aggiungi le patate sbollentate e lasciale insaporire per 5 minuti prima di aggiungere i semi di finocchio pestati nel mortaio e la salsa Worcestershire. Lascia insaporire il tutto per altri 3 minuti.
Infine elimina l’aglio e trasferisci tutto il composto in una ciotola. Aggiungi anche l’Asiago grattugiato a julienne e il pecorino grattugiato e mescola bene per distribuire uniformemente gli ingredienti in tutta la farcia.
COMPOSIZIONE
Recupera le foglie di verza e farciscile una a una con il ripieno preparato (circa 150 g per involtino), facendo attenzione a posizionarlo sulla parte integra della foglia, all’opposto di quella tagliata.
Quindi sovrapponi i lembi tagliati alla base della foglia (in modo da chiudere il taglio a “V” che si sarà formato nel momento in cui hai rimosso la parte coriacea della venatura), piega all’interno i bordi laterali della foglia in modo da impedire alla farcia di uscire e arrotola i tuoi involtini facendo in modo che restino appoggiati sulla parte terminale della foglia, restando ben chiusi.
Procedi così per tutte le foglie di verza in modo da ottenere 8 involti. Posizionali uno accanto all’altro all’interno di una teglia della misura giusta affinché restino ben vicini e non si allarghino in cottura (io ho ottenuto degli involtini lunghi 12 cm e larghi 4-5 cm e ho utilizzato una teglia da 26×18 cm posizionando 6 involtini paralleli al lato più corto e 2 perpendicolari per riempire lo spazio vuoto rimasto lungo il bordo maggiore della teglia).
COTTURA
Cospargi i tuoi involtini con un filo d’olio e spolverizzali con un po’ di pecorino grattugiato.
Cuocili in forno statico preriscaldato a 180° per 25 minuti.
PER LA SALSA
Metti in un pentolino lo scalogno tritato grossolanamente e il vino, fai scaldare e cuoci per 5 minuti per far evaporare l’alcol. Quindi introduci anche la panna, il pepe, la noce moscata in polvere, il sale, i due tipi di senape e il miele.
Lascia cuocere per 5 minuti, introduci l’amido di riso e poi frulla tutto con un mixer a immersione.
Fuori dal fuoco aggiungi anche il burro e mescola per bene per farlo sciogliere per effetto del calore.
Servi i tuoi involtini ben caldi accompagnati con un po’ della salsa preparata!
Note & consigli
*Se la salsa dovesse risultare troppo liquida, puoi aggiungere un altro po’ di amido, mescolando bene per farlo sciogliere.
*Aggiungere il burro a fine della cottura della salsa serve a conferirle più lucentezza e cremosità.
Conservazione
Puoi conservare i tuoi involtini di verza per 2-3 giorni in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico. Ti sconsoglio di congelarli per non rovinare la verza, che scongelandosi perderebbe consistenza.
Curiosità
*A differenza di altri prodotti dell’orto, la verza non teme il freddo, anzi: aver preso le gelate aiuta questo ortaggio a diventare più tenera in cottura.
*Nell’immaginario agricolo del passato la verza ha una valenza simbolica particolare: le foglie centrali venivano assimilate al sesso femminile mentre il fusto rappresenta quello maschile. Da qui l’immagine dei bambini che “nascono sotto i cavoli”. Inoltre, le contadine venivano popolarmente chiamate “levatrici”, in virtù del gesto con cui estraevano le verze dal terreno, staccando la testa del cavolo dalla radice, come fosse un “cordone ombelicale” .