Sfoglie lunghe, sottili e croccanti, che rappresentano un prodotto da forno tipicamente piemontese, a metà strada tra il pane e i grissini

Lingue di suocera

  • Preparazione: 0h 30m
  • Cottura: 0h 40m
  • Riposo: 2h 15m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 20 pezzi
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Italiana, Piemontese

Le lingue di suocera sono un prodotto da forno a metà strada tra il pane e i grissini, tipico della tradizione gastronomica piemontese. Queste sfoglie devono il loro nome goliardico alla forma, lunga e sottile, ironicamente paragonata alla lingua di una suocera! La consistenza invece è croccante (motivo per cui sono chiamate anche “scrocchie”) e le rende adatte da consumare come snack, da servire con l’aperitivo, ma anche da portare in tavola per accompagnare hummus o altre preparazioni cremose.

Ingredienti per 20 pezzi

PER L’IMPASTO

  • Farina 00 500 g
  • Acqua 250 g
  • Olio extravergine d’oliva 40 g
  • Lievito di birra disidratato 5 g
  • Sale 2 g

PER completare

  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Salvia q.b.
  • Rosmarino q.b.
  • Timo q.b.
  • Aglio in polvere q.b.
  • Pepe q.b.
  • Sale grosso q.b.

Allergeni

Cereali e derivati

Procedimento

PER L’IMPASTO

Nella ciotola della planetaria munita di gancio, metti la farina e il lievito. Aziona la macchina, sciogli il sale nell’acqua e versala a filo nelle polveri poca alla volta. Quando l’impasto comincerà a incordarsi aggiungi anche l’olio e attendi che venga assorbito.

Una volta ottenuto un composto liscio e omogeneo, ribaltalo sul piano della cucina, dagli la forma di una palla, trasferiscilo in una ciotola unta d’olio e lascialo lievitare per 2 ore coperto con pellicola.

Trascorso questo tempo, preleva delle porzioni da 50 g, realizza delle palline e lasciale riposare 30 minuti prima di stenderle una a una con il mattarello o con la sfogliatrice.

Man mano che stendi una porzione abbi cura di tenere coperte le altre per evitare che l’impasto si secchi.

Dai alle lingue di suocera una forma allungata (io ho ottenuto delle strisce da 42×12 cm), considerando che più le tue lingue saranno stese sottili, più risulteranno croccanti.

cottura

Adagia le tue lingue su una leccarda foderata di carta forno, quindi realizza una miscela con l’olio, l’aglio in polvere, il pepe e le erbette tritate finemente e usala per spennellarle completamente in superficie. Cospargi infine con il sale grosso.

Cuoci le tue lingue poche alla volta in forno statico preriscaldato a 200° per 8-10 minuti fino a quando risulteranno croccanti e dorate in superficie. Quindi sfornale e falle raffreddare prima di servirle.

Varianti della ricetta

Puoi aromatizzare le tue lingue di suocera con le erbe aromatiche e le spezie che preferisci e sostituire il sale grosso con del sale Maldon. C’è anche chi aggiunge una spolverata di formaggio (Parmigiano o pecorino) nell’impasto o sulla superficie.

Conservazione

Puoi conservare le tue lingue di suocera per diversi giorni, a temperatura ambiente, su un vassoio foderato con carta assorbente da cucina e coperto con pellicola trasparente sulla quale avrai praticato dei forellini per consentire all’eventuale umidità di fuoriuscire.

Curiosità

La “Lingua di Suocera” è citata in diversi testi storici del 1800/1900, ma pare che l’origine della ricetta, tipica della zona di Acqui Terme e di Rocchetta Tanaro  (Alessandria) e custodita dai Maestri fornai, sia precedente al Settecento. Dal 1993 è registrata all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.

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