Pane, burro e marmellata: secondo te, ci può essere uno spuntino più prelibato di questo? Per me no, e sono ben consapevole di quel che affermo dato che sono cresciuta con questo emblema della semplicità! Così, quando la nostalgia mi prende, io ho la soluzione giusta perfetta per questi momenti: preparare un buon pane di semola, cotto a puntino, decorato con una meravigliosa decorazione a raggiera che ne scandisce la superficie. Esporlo al centro della tavola è una vera meraviglia e il profumo che sprigiona al taglio di ogni fetta è altrettanto incredibile: dovresti sentire!
Dopo la mia fougasse e la spiga di pane, non puoi perderti questa bella pagnotta di semola! Coraggio, allaccia il grembiule e metti le mani in pasta!
Ingredienti per 1 filone da circa 1 kg
farina di semola rimacinata 500 g + q.b. per il piano di lavoro
farina manitoba 100 g
lievito di birra disidratato 4 g
acqua 425 g
sale fino 15 g
Procedimento
Impasto base
Per fare il pane di semola ho usato la planetaria munita di gancio, ma tu puoi procedere anche a mano: ti ci vorrà solo un po’ più “olio di gomito”.
Unisci le due farine nella tazza della planetaria, quindi aggiungi il lievito.
Versa l’acqua in una brocca e scioglici il sale.
Aziona la planetaria e versa a filo l’acqua. Impasta per una decina di minuti, fino a che vedrai l’impasto incordarsi al gancio e staccarsi dalle pareti della ciotola.
Lievitazione
Trasferisci l’impasto sul piano di lavoro leggermente oliato e ottieni una palla portando i lembi esterni dell’impasto verso il centro e ruotandolo.
Adagia la palla ottenuta in una ciotola oliata e lasciala lievitare per 2 ore coprendo la ciotola con la pellicola trasparente.
Cottura
Una volta lievitato l’impasto, ribaltalo sul piano di lavoro, allargalo un po’ cercando di non sgonfiarlo troppo e forma un rettangolo di circa 23 x 15 cm: arrotolalo su se stesso per formare un filone.
Per conferire invece la classica forma a pagnotta sgonfia l’impasto leggermente e poi lavoralo di nuovo per formare una palla.
Adagia la pagnotta o il filone su una teglia foderata con carta forno e lascia lievitare per un’altra ora nel forno spento.
Trascorso il tempo di lievitazione, spolverizza la superficie con della farina di semola e pratica poi delle incisioni con un coltellino affilato. Quattro tagli trasversali per il filone, e dei tagli che formino un quadrato per la superficie della pagnotta.
Cuoci il pane nella parte più bassa del forno in tre fasi e in forno statico preriscaldato: 10-15 minuti a 230°, 20 minuti a 200° e poi 15 minuti a 180°.
Quest’ultima fase deve protrarsi fino a quando il pane sarà cotto a puntino. Per regolarti, “bussa” sulla superficie: se farà un rumore sordo, il pane di semola sarà pronto!
note
*Ti suggerisco il mio tutorial su tutti i tipi di lievito e sulla lievitazione perfetta.
conservazione
Puoi congelare il pane di semola oppure conservarlo in un sacchetto di carta o sotto una campana di vetro per alcuni giorni.