Piccole sfere di semola di grano duro che cuociono rapidamente al valore e, una volta sgranate, si trasformano nella base per un ottimo primo piatto, piatto unico o contorno da accompagnare a stufati e spezzatini di carne, zuppe di pesce o verdure cotte in padella o in umido, e da condire con sughi di vario genere e spezie. Tipico della cucina siciliana, questa pietanza è frutto dell’eredità araba, ma ancora oggi rappresenta uno dei piatti più apprezzati nella Regione e non solo. Se non la conosci non perdere l’occasione di provarlo!
Ingredienti per 4 persone
- Couscous a grana media200 g
- Acqua 200 g
- Sale grosso q.b.
Allergeni
Cereali e derivati Procedimento
Versa l’acqua in una pentolino, portala a sfiorare il bollore e aggiungi il sale grosso.
Nel frattempo, in una pentola antiaderente (oppure di coccio o di rame) lascia tostare il couscous a fuoco basso per pochi minuti senza condimento, mescolandolo continuamente con un cucchiaio di legno per ottenere una tostatura uniforme.
Quando il couscous sarà tostato, spegni il fuoco e versaci sopra l’acqua calda, tutta in una volta.
Senza mescolare troppo per non rompere i grani, copri la pentola con il suo coperchio e attendi 10 minuti: il couscous assorbirà tutta l’acqua, cuocendosi. Trascorso il tempo necessario togli il coperchio e sgrana delicatamente il couscous con una forchetta.
Note & consigli
*Io ho scelto un cous cous a grana media ma ne esistono anche a grana grossa oppure fine: controlla sempre sulla confezione dosi e tempi di cottura, potrebbero cambiare di volta in volta.
Varianti della ricetta
*Cuocere il couscous con della semplice acqua calda consente di lasciarlo neutro, ma se vuoi dargli una caratterizzazione particolare puoi sostituire l’acqua con la stessa quantità di brodo di carne, brodo di verdure, fumetto o bisque.
Conservazione
Una volta cotto e non condito, puoi mantenere il couscous sgranato in frigorifero per 1 giorno, chiuso in un contenitore ermetico. Una volta condito, invece, consiglio di consumarlo subito!
Curiosità
Il couscous è piatto di antichissima origine che rappresenta il cuore della cultura berbera: la tradizione vuole che ogni commensale ne prenda la propria parte con le mani utilizzando tre dita perché, come precisa il Corano, “con un solo dito mangia il diavolo, con due il profeta e con cinque l’ingordo”. Oltre ad essere simbolo di convivialità, il couscous è investito di una forte valenza sociale in quanto lo si consuma con la famiglia o con la comunità; ma non solo! Infatti, viene donato in occasioni speciali -nascite e matrimoni, ad esempio- come buon auspicio e simbolo di prosperità.
