Tagliolini al nero di seppia con gamberetti asparagi e zafferano un piatto elegante e saporito che sa di mare.

Tagliolini al nero di seppia con gamberetti, zafferano e asparagi

  • Difficoltà: facile
  • Costo: medio
  • Porzioni: 4 persone
  • Metodo cottura: Fornello
  • Cucina: Italiana

Ingredienti

  • Tagliolini al nero di seppia (pasta essiccata)320 g
  • Asparagi 500 g
  • Zafferano in pistilli 0.3 g
  • Gamberetti sgusciati 200 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Brodo vegetale q.b.
  • Aglio 1 spicchio
  • Timo 4 rametti
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Procedimento

Pulisci gli asparagi eliminando con un pelapatate la parte più esterna o coriacea dei gambi. Taglia le punte e tienile da parte, poi affetta i gambi.

In una padella fai scaldare l’olio evo, quindi aggiungi lo spicchio di aglio sbucciato e tagliato a metà e fallo imbiondire a fuoco dolce.

Unisci in padella i gambi affettati, salali e pepali e falli saltare fino ad intenerirli, (puoi aggiungere eventualmente 3-4 cucchiai di brodo vegetale) poi toglili dalla padella e tienili da parte, lasciandoci dentro l’aglio ed aggiungendo un po’ di olio evo che farai scaldare.

Metti le punte degli asparagi in padella e falle saltare con sale e pepe, poi quando saranno tenere aggiungi i gamberetti, il timo, un po’ di brodo vegetale e lo zafferano. Fai saltare ed addensare per massimo 5 minuti.

Metti i gambi degli asparagi nel boccale di un frullatore ad immersione, aggiungi poco brodo vegetale e 2 cucchiai di olio evo e frulla tutto fino ad ottenere una bella crema fluida.

Tieni da parte un po’ di gamberi e punte di asparagi per la decorazione dei piatti.
Aggiungi in padella la crema di asparagi.

Intanto, metti a scaldare una pentola con acqua bollente salata dove andrai a cuocere i tagliolini, secondo il tempo indicato.

Quando i tagliolini saranno al dente, scolali e trasferiscili direttamente nella padella con il condimento aggiungendo se necessario un paio di cucchiai di acqua di cottura per la mantecata della pasta.

Componi il piatto disponendo i tagliolini a nido al centro e aggiungi i gamberetti e le punte di asparagi per decorare a piacere.

Termina la guarnizione del piatto con un filo di olio a crudo: i tuoi tagliolini al nero di seppia sono pronti!

Note & consigli

La pasta al nero di seppia è un piatto che profuma di mare e tradizione — e le sue origini affondano nella cucina siciliana, in particolare nella zona orientale dell’isola, tipo Catania e Siracusa. 🇮🇹🐙

🌊 Un po’ di storia e tradizione:

L’idea di usare il nero della seppia nasce dalla cucina povera e creativa dei pescatori: si cercava di non sprecare nulla, nemmeno l’inchiostro del mollusco, che veniva mescolato con aglio, olio, cipolla, vino bianco e magari qualche pomodorino. Il risultato? Un sugo dal gusto intenso, marino, profondo… che tingeva tutto di nero, ma regalava un sapore unico.

📍Oltre la Sicilia:

Anche in Veneto, soprattutto a Venezia e nelle zone costiere, si trovano piatti con il nero di seppia, spesso sotto forma di risotti (il famosissimo riso al nero di seppia), ma meno frequentemente come condimento per la pasta rispetto alla Sicilia.

🍝 Tipi di pasta tradizionale:

  • In Sicilia si usa spesso spaghetti, linguine o anche pasta fresca come i busiati.

  • Oggi puoi trovare anche pasta colorata al nero di seppia nell’impasto (nera già da cruda), usata per piatti più scenografici.