Se dico tortilla de patatas, cosa ti viene in mente? Devi sapere che questo piatto, molto apprezzato e consigliato per la sua bontà, è un caposaldo della cucina iberica, una tappa immancabile per chi vuole conoscere la cultura (anche gastronomica) di questo paese. Io trovo sia stupendo imparare a conoscere piatti della tradizione europea e ricrearli proprio nella nostra cucina con le nostre mani, anche se ora non possiamo fisicamente spostarci.
Oggi Insieme a Vrbo, piattaforma online esperta nel settore di affitti di case vacanze, voglio farti viaggiare da casa, preparando insieme a te una tortilla de patatas da dieci e lode, ottima da gustare e condividere con tutta la famiglia. Devi sapere che l’Osservatorio sulle vacanze in famiglia (studio elaborato da Vrbo), infatti, ha evidenziato che il 19% delle famiglie ritiene importante cucinare un piatto del luogo preparandolo prima casa. Ed è proprio questo il valore del viaggio: contribuisce anche a creare un forte legame con la famiglia e vivere momenti di qualità, tanto che i nostri figli, rispetto ai ragazzi del passato, sono dei veri e propri giramondo, e quindi che dire… mettiamoci all’opera! Credimi, sarai piacevolmente coinvolto e assaporerai un angolo di Spagna seppur da lontano!
Ingredienti per 4-6 persone (per una padella di circa 26 cm di diametro)
patate gialle 500 g
cipolle bianche 200 g
uova medie 8
olio extravergine di oliva 100 g
pepe nero macinato q.b.
sale fino q.b.
Procedimento
Per fare la tortilla de patatas, inizia dalle cipolle. Mondale e tagliale a rondelle, per farle poi appassire in una padella antiaderente per 15 minuti assieme a 50 g dei 100 g totali di olio extravergine di oliva. Verso fine cottura aggiusta di sale.
Nel frattempo lava, asciuga e pela le patate con un pela verdure. Tagliale ora a tocchetti di piccole dimensioni e aggiungile al soffritto trascorso il tempo indicato. Coprile tutto con il coperchio e lascia cuocere per circa 30 minuti. Se necessario, irrora le patate con un mestolino di acqua calda o brodo vegetale.
Una volta pronte, trasferisci le patate su un piatto tenendo comunque la padella in cui le hai cotte a portata di mano senza lavarla. A parte sbatti le uova assieme al sale e al pepe nero macinato.
Aggiungi le patate cotte alle uova, mescolandole bene per incorporarle. Riponi la padella usata in precedenza sul fuoco, assieme ai restanti 50 g di olio extravergine di oliva. Lascia cuocere a fuoco medio-basso per 15 minuti, coperta con un coperchio.
Ora la parte più delicata: cerca di staccare se necessario il fondo della tortillas poi, con un gesto veloce e sicuro, capovolgi la padella tenendo il coperchio ben adeso. Ora la tortilla è sul coperchio.
Accompagna la tortilla capovolta nella padella e lascia che cuocia ancora per 5 minuti. Trasferiscila sul piatto da portata: la tortilla de patatas è pronta!
Note
Ho usato patate gialle per la loro consistenza, perfetta per la tortilla. Se vuoi scoprire di più sull’argomento consulta il mio tutorial su quali patate scegliere per le tue ricette!
Se vuoi arricchire il tuo menù spagnolo, ti consiglio di provare anche il pulpo a la gallega o le patatas bravas!
Sapevi che…
La cucina ci permette di viaggiare in lungo e in largo e questa tendenza è anche confermata da uno studio realizzato da Vrbo, portale online per l’affitto delle case vacanza per famiglie. Infatti, l’Osservatorio sulle vacanze in famiglia che esamina le tendenze più recenti in tema di viaggio in famiglia ha evidenziato che solo il 12% dei bambini europei non è mai stato all’estero. Stando alle dichiarazioni dei genitori, infatti, il 53% dei bambini europei ha visitato 1-3 Paesi stranieri, mentre il 25% è stato in vacanza in 4-6 Paesi stranieri. Le tendenze sono molto cambiate, se ci pensi: il 34% dei genitori ha dichiarato di non aver mai visitato un paese straniero quando aveva la stessa età dei propri figli.
Vuoi saperne di più? Trovi tutto qui! Osservatorio sulle vacanze in famiglia.
Conservazione
Puoi conservare la tortilla de patatas per un giorno al massimo in frigorifero ben chiusa in un contenitore ermetico. Non consiglio di congelarla.
Seguendo la tua ricetta, ho riassaporato il sapore della vera Spagna. Ti ringrazio
Ole! mi fa piacere
Buongiorno, se alle patate e alle cipolle si aggiungono tocchetti di peperoni gialli rossi e verdi, saltati in padella, il gusto sarà più ricco!
La tortilla de patatas e’ sacra in Spagna, prima di tutto le patate non vanno cucinate con la coperchio e nemmeno con la acqua, praticamente vengono coperte da olio e fritte.
Poi si scolano e si mescolano alle uova, lasciandole li anche una mezz’ora. Poi in una padella molto calda con un filo D olio e non molto grande, meglio una tortilla piccola ma alta, si mettono le patate e uova e qui viene la magia, appena sotto è cucinata, 3/4 min Massimo, si prende un piatto e si gira, altri 3/4 min ed è fatta, dentro deve rimanere non dico cruda ma quasi. La difficoltà è questa farla alta, non farla attaccare, e girarla quando dentro è ancora liquida.
Ciao Fabio! Io ho fatto la mia versione ma ti ringrazio tantissimo per i preziosi commenti 🙂
Ciao Sonia! sono super fan tua! seguo tutte le tue ricette e consigli e sei veramente stupenda!!!
Ma in questa ricetta devo soltanto dire una cosa, e me lo permetto perché sono spagnola e vengo di famiglia dove la tortilla è un rituale sagrato!! la patata va meglio non tagliata a cubetti uguali, viene molto meglio quando si taglia a piccoli… come dire in italiano… a rondelle piatte 2-3-4 mm, irregolari, ma non troppo spesse… e così che la tortilla viene ben amalgamata e gradevole al mangiarla. Oh! e mai aggiungere dell’acqua, se bisogna aggiungete oglio… lo so, la tortilla non è un piatto basso in calorie 🙂 ma è così!! non si deve mangiare tutti giorni ma quando si mangia, si mangia bene!
Ciao Andrea! Grazie mille per i tuoi preziosissimi consigli 🙂
Sonó completamente de acuerdo ,soy seguidora tuya Sonia,pero esta receta no es la adecuada,las patatas no se cortan así, sino mucho más finita
s y no se añade ni agua ni pimienta y la cebolla es opcional
HHacer una tortilla de patatas así duelen los ojos es como a una carbonara añadir nata
Giusto! Non si aggiunge mai né acqua né brodo…almeno non in casa mia…
grazie per i consigli della sig. francesca|!!!!!!!! che insieme a quelli della ricetta verra una tortilla perfetta
🙂
Le patate vanno preferibilmente tagliate a fette e non a tocchetti. Se proprio si deve aggiungere un mestolo, che sia di acqua, mai di brodo, ma se la temperatura è la giusta non ce ne è bisogno. All’inizio van coperte, ma poi si finiscono scoperte. Una volte cotte e scolate bene, si devono lasciare nelle uova sbattute per un po’, diciamo una mezz’ora o più perché si insaporiscano. Si fa la frittata in una padella più piccola, in modo che rimanga alta, quella della foto è
troppo bassa. Va lasciata intiepidire o addirittura raffreddare, di solito è più buona la sera se fatta al mattino. Son in Spagna da 50 anni e di frittate ne ho fatte……..
Sonia: te olvidaste la leche !
Bella, la proverò!!!