I calamari in umido sono un delizioso secondo piatto di mare che racchiude i sapori autentici della cucina mediterranea. La mia ricetta prevede la cottura dei calamari freschi tagliati ad anelli in un ricco sugo di pomodoro, aromatizzato con aglio, erbe aromatiche, olive e un tocco di vino bianco, per un risultato finale morbido e saporito.
La preparazione è davvero semplice e veloce, rendendo questo piatto accessibile anche ai cuochi meno esperti. Grazie alla cottura lenta, i calamari si ammorbidiscono e si insaporiscono, assorbendo tutti i gusti del sugo. Servili con del pane croccante oppure usali come condimento per la pasta o per il riso!
Ingredienti per 4 persone
per i calamari
- Calamari medio-grandi1.5 kg
- Aglio 2 spicchi
- Acciughe 3 filetti
- Timo q.b.
- Rosmarino 1 rametto
- Olive nere denocciolate 100 g
- Capperi sott’aceto50 g
- Pomodori pelati o passata500 g
- Peperoncino fresco1
- Brodo vegetale q.b.
- Vino bianco 250 g
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
per completare
- Prezzemolo tritato q.b.
Allergeni
Procedimento
Comincia pulendo e tagliando i calamari ad anelli di circa 3cm di larghezza.
In un tegame metti a a scaldare l’olio evo, aggiungi, l’aglio le erbe aromatiche, i capperi, le olive e le acciughe tritate. Fai cuocere a fiamma bassa per qualche minuto poi togli il rosmarino e inserisci i calamari tagliati, mescola per qualche minuto e sfuma con il vino bianco.
Quando il vino sarà evaporato, inserisci i pelati che romperai con le mani, poi aggiungi un po’ di brodo vegetale e lascia cuocere a fiamma bassa per almeno 30 minuti con il coperchio, controllando che non si asciughino troppo (in quel caso aggiungerai un po’ di brodo vegetale) e mescolando di tanto in tanto.
Una volta teneri al punto giusto, impiattiamo e completiamo con del prezzemolo tritato e un filo di olio evo a crudo.
Servi i tuoi calamari con del pane tostato.
Intolleranze & allergie
I calamari sono molluschi e possono causare reazioni allergiche in chi è allergico ai frutti di mare. I sintomi possono variare da lievi (orticaria, prurito) a gravi (difficoltà respiratorie, anafilassi).
Note & consigli
Per questi tipo di ricetta conviene comprare dei calamari medio-grandi. La prolungata cottura infatti ridurrà di molto le dimensioni degli anelli e se i calamari fossero piccoli già in partenza si ridurrebbero davvero troppo per essere gustati al meglio.
Domande frequenti
Come posso servire i calamari in umido?
I calamari in umido possono essere serviti da soli, ma sono deliziosi anche con pane croccante tipo bruschetta per fare la “scarpetta” oppure con della polenta o come condimento per la pasta o per un risotto.
Varianti della ricetta
Una delle varianti più cucinata è quella di preparare i calamari in umido senza pomodoro ma in bianco. Si possono seguire tante ricette aggiungendo o togliendo ingredienti a seconda dei propri gusti, oppure cucinare la nostra ricetta omettendo i pomodori e aggiungendo un po’ di brodo vegetale (o brodo di pesce) in più per formare un gustoso sughetto. Il tempo di cottura rimane in genere invariato.
Conservazione
È consigliabile consumare i calamari in umido freschi, ma se avanzano, possono essere conservati in frigorifero per un paio di giorni in un apposito contenitore ermetico per alimenti.
Il congelamento non è sempre raccomandato, poiché la consistenza può deteriorarsi.
Curiosità
Lo sai che esistono oltre 300 specie di calamari in tutto il mondo?
Alcuni di questi possono raggiungere dimensioni impressionanti, come il calamaro gigante, che può superare i 12 metri di lunghezza. Altri sono molto più piccoli e sono comunemente utilizzati nella cucina di molti paesi.