Ecco, il crumble di ciliegie è il tipico dessert da fare velocemente anche se sei alle prime armi in cucina. Scalda le ciliegie assieme ad un paio di ingredienti, grattugia poi sulla superficie un impasto semplicissimo da ottenere e inforna. Fatto. E intendo, fatto il crumble e fatto il figurone con i tuoi ospiti! Servilo ancora tiepido guarnito con abbondante gelato, ciliegie sciroppate oppure cuocilo in graziosissimi ed invitanti pirottini monoporzione. Vedrai, rimarranno a bocca aperta.
In Inghilterra e in Irlanda, e anche negli Stati Uniti, il crumble è annoverato tra i dolci tipici più amati e viene servito in abbinamento agli ingredienti più disparati: fragole, pesche, rabarbaro, mirtilli. Anche in versione salata con pomodori, zucchine, carote, e chi più ne ha più ne metta. L’elemento comune a tutti, e che non può davvero mancare, è però la pioggia di pepite croccanti in superficie che lo rendono irresistibile. Rompere la crosticina burrosa e affondare il cucchiaio nella frutta sottostante farebbe sciogliere chiunque, prova ad immaginare cosa può provocare l’assaggio!
Scegli la tua frutta preferita e prova questo dessert, omettendo se vuoi il passaggio in padella e infornandola fresca. Sbizzarrisciti con sapori, colori e spezie come cannella in polvere, zenzero, noce moscata. Mentre decidi ecco a te il crumble di ciliegie, il mio preferito.
Ingredienti per una tortiera di 24 cm di diametro
Per il crumble
farina 00 75 g
burro 75 g
zucchero di canna 75 g
farina di mandorle 75 g
bacca di vaniglia 1
sale 1 bel pizzico
Per le ciliegie
ciliegie 800 g
zucchero di canna 80 g
limone scorza di 1 non trattato
amido di mais 1 cucchiaino*
acqua 150 g**
Procedimento
Per l’impasto
In una ciotola metti le farine e il burro a cubetti, poi aggiungi lo zucchero di canna e i semini interni di una bacca di vaniglia. Non buttare via il baccello ma consulta il mio tutorial su come riciclare la bacca di vaniglia. In ultimo unisci il sale.
Lavora l’impasto toccandolo solo con i polpastrelli per non scaldarlo troppo. Trasferiscilo sul piano di lavoro e forma un panetto. Avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare in frigorifero per almeno un’ora***. Nel frattempo prepara il resto.
Per le ciliegie
Lava le ciliegie, elimina il picciolo ed estrai i noccioli; puoi farlo a mano oppure aiutandoti con un denocciolatore. Trasferisci le ciliegie denocciolate in una padella antiaderente e aggiungi
lo zucchero di canna, l’amido, l’acqua e la scorza del limone ben lavato.
Lascia cuocere il tutto in modo da addensare lo sciroppo di cottura e far sciogliere lo zucchero, poi elimina le scorze di limone e le tue ciliegie sono pronte. Lasciale intiepidire e poi trasferiscile nella pirofila in cui dovrai cuocere il crumble: io ne ho usata una di ceramica e con i tipici bordi ondulati, molto elegante da presentare. Lasciale raffreddare leggermente.
Inforna
Prendi ora il panetto di impasto ormai freddo e grattugialo sulle ciliegie con una grattugia a fori larghi per julienne. Inforna il crumble in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti. Il tuo crumble di ciliegie è pronto!
Note
*Io ho aggiunto un cucchiaino di amido di mais per addensare il succo rilasciato dalle ciliegie. Puoi tuttavia ometterlo, anche in base alla frutta che scegli. Se fai un crumble ad esempio di rabarbaro, che perde moltissima acqua, consiglio di aggiungerlo.
**Per l’acqua vale lo stesso discorso dell’amido. Puoi ometterla, in base alla consistenza che vuoi ottenere. Se decidi di aggiungere una parte liquida, puoi sostituire l’acqua con del kirsch in questo caso. Se fai un crumble di pesche o albicocche puoi usare del succo di limone oppure del limoncello, del rum. Insomma, ciò che preferisci!
***Anche per il crumble hai scelta. Io ho optato per l’impasto manuale, un panetto raffreddato e poi grattugiato, come da ricetta. Puoi però ottenerlo immediatamente usando un food processor e usando burro freddissimo. La sabbiatura spessa che ottieni in questo modo può essere aggiunta direttamente alla frutta.
Conservazione
Consiglio di consumare il crumble di ciliegie ancora tiepido ma se avanza puoi conservarlo in frigorifero, coperto con pellicola trasparente, per un paio di giorni. Non consiglio di congelarlo. Puoi congelare il panetto di impasto, per averlo sempre a portata di… crumble!
Sapevi che…
Il crumble è un dolce originario della Gran Bretagna nato nella Seconda Guerra mondiale: in questo periodo storico, infatti, il razionamento di cibo portò all’impiego di briciole di pasta frolla in sostituzione del tradizionale disco di pasta che ricopriva le classiche pie. La bontà di questo dolce conquistò proprio tutti, tanto che il crumble entrò a far parte a pieno titolo della cucina inglese. Nella scelta della frutta ci si può letteralmente sbizzarrire: mele, more, pesche, rabarbaro sono solo alcune delle varianti più apprezzate!
Ciao Sonia, se volessi fare le mono porzioni, quanto devo cuocerle e a che temperatura ?
Grazie mille e complimenti per il tuo blog
Ciao Isa! mantieni le stesse indicazioni di temperatura e cottura!
Per un crumble senza glutine posso sostituire la stessa dose di farina 00 con un mix di farina senza glutine (ad esempio il mix-it della schear?)
Ciao Desiree! Certo, oppure puoi anche provare la mia pasta frolla senza glutine e senza lattosio 🙂
Fatto ma non è venuto come mi aspettavo. Ho aggiunto acqua per la cottura delle ciliegie come da ricetta ma non ci voleva . Era tutto troppo liquido e per far asciugare le ciliegie sono diventate una marmellata. Poi la parte sbriciolata sopra era poca a mio avviso. Lo rifarò apportando delle modifiche perché di gusto era buono. Ciao Sonia continua così
Ciao Benni! Mi dispiace non sia stato di tuo gradimento ma nelle note della ricetta specifico che puoi omettere la parte in cui passi le ciliegie, mettendole in forno a crudo 🙂 Fammi sapere!
Che meraviglia !!
🙂