Gnocchi senza patate

Secoli fa, quando ancora il bacino del Mediterraneo non conosceva l’esistenza delle patate, provenienti da un Continente rimasto inesplorato fino a fine Quattrocento, gli gnocchi senza patate erano gli unici gnocchi o quasi. Tradizionali e semplicissimi, pane quotidiano in ogni focolare, erano preparati solo con tre ingredienti: farina, acqua, olio. La farina, collosa a contatto con un alimento liquido, se aggiunta in una certa proporzione diventa malleabile come fosse una frolla. Le magie della chimica, e di buon olio di gomito!

Anche se per noi quelli con la “g” maiuscola sono gli gnocchi di patate, è affascinante e curioso pensare a questa variante come recente rispetto a quella antica. Adoro questo tipo di suggestione, che ritrovo ogni volta che preparo per tutta la famiglia un bel piatto di gnocchi senza patate oppure altre bontà tradizionali come le tagliatelle all’uovo e la pasta fresca agli spinaci.
Mi rilassa, ma sopratutto è come se mi rimettesse in contatto con la parte più antica delle nostre abitudini: quelle che purtroppo si tende a dimenticare, che si affievoliscono sempre più con il passare dei decenni.

Da qui la decisione di regalarti la mia ricetta degli gnocchi senza patate, aspetto di sapere cosa ne pensi.

Gnocchi senza patate, adagiati su un tagliere rustico e caratteristico

PREPARAZIONE: 25 min. COTTURA: 10 min. DIFFICOLTÀ: facile. COSTO: economico.

Gnocchi senza patate: ingredienti per 4 persone

acqua 500 g
farina 00 420 g
olio extravergine di oliva 40 g
sale q.b.

Gnocchi senza patate: procedimento

La base

Per fare gli gnocchi senza patate, porta a bollore l’acqua assieme a sale e olio extravergine di oliva. Aggiungi la farina, continuando a mescolare con un cucchiaio di legno.

Gnocchi senza patate

Togli la pentola dal fuoco e lavora l’impasto energicamente: la farina, a contatto con l’acqua, diventa collosa e se non mescoli con cura diventerà difficile da lavorare. Trasferisci l’impasto sul piano di lavoro infarinato e lavoralo a caldo per formare un panetto. Aggiungi un po’ di farina se dovesse risultare troppo molle.

Gnocchi senza patate

Forma gli gnocchi

Ottieni dall’impasto delle porzioni da lavorare singolarmente, tenendo il resto sotto una campana di vetro o sotto una ciotola per impedire che si secchi. Modella le porzioni a filoncino e ricava da essi gnocchi da circa 8 g l’uno.

Gnocchi senza patate

Passa ogni gnocco sull’apposito riga gnocchi oppure sui rebbi di una forchetta: in questo modo ottieni le classiche scanalature che aiutano gli gnocchi a raccogliere il condimento. Man mano che sono pronti, disponi gli gnocchi su un vassoio rivestito con un canovaccio infarinato.

Gnocchi senza patate

Anche cuocere gli gnocchi senza patate è semplicissimo. Porta a bollore abbondante acqua salata e buttane all’interno pochi alla volta*. Sono cotti quando emergono in superficie: più o meno impiegano un paio di minuti, e a quel punto puoi raccoglierli con una schiumarola o un colino e servirli. I tuoi gnocchi senza patate sono pronti per essere conditi**!

Gnocchi senza patate

Gnocchi senza patate: note

*Mia nonna mi ha insegnato un trucco, come spiego nel mio tutorial su come ottenere gnocchi perfetti: cuoci di volta in volta solamente una porzione di gnocchi!

**Gli gnocchi senza patate si adattano ad ogni tipo di condimento, grazie al loro sapore delicato e quasi neutro. Ecco, se non hai problemi di intolleranze alimentari e non segui una filosofia vegana, alcuni primi piatti da cui prendere ispirazione per il condimento: spatzle con burro, gnocchi alla sorrentina e pici all’aglione.

Gnocchi senza patate: conservazione

Anche per gli gnocchi senza patate consiglio di cuocere immediatamente gli gnocchi appena pronti, oppure di conservarli congelandoli appena fatti. Disponili prima su un canovaccio appoggiato su un vassoio e, quando si saranno congelati, trasferiscili nei sacchetti alimentari per il freezer.

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16 Commenti

    1. Ciao Anna, sicuramente si, usa un buon mix senza glutine e stai attenta all’idratazione , che magari sarà differente rispetto a quella consigliata nella ricetta

  1. Ciao Sonia, da quando ho scoperto questa ricetta la faccio spesso. Sono morbidi e buonissimi. Ne ho preparato un po’ in più e li ho congelati.

  2. Sonia questi gnocchi sono una meraviglia e li ho sempre mangiati perchè li faceva mia nonna paterna e poi dopo di lei sua figlia, mia zia ,che adoravo .Siamo di Napoli e quindi venivano conditi con il famoso ragù :prelibatezza ! Mia zia diceva che preferiva sempre farli così ,perchè era difficile regolarsi con l’umidità delle patate e non rischiava disastri ! Io non li ho potuti fare perchè a mio marito non piacciono senza le patate e ,visto che è diabetico,ne fa a meno perchè patate e farina sarebbero una bomba per lui mentre solo con la farina …una volta ogni tanto potrebbe mangiarli ! Vabbè ! Grazie per questo tuffo nel passato che mi hai fatto fare Ti abbraccio.

  3. Ti dirò che li preferisco senza patate..io.li chiamo a pasta cotta..sono.morbidissimi e non hanno bisogno di tanta farina per darli la firma! Brava, ogni tanto bisogna tornare “all’antico”, ai sapori semplici!

  4. Buon giorno. Questa ricetta degli gnocchi solo con farina, li ha fatti mia moglie e sono risultati molto duri da mangiare. In cosa ha sbagliato? grazie per u a sua cortese risposta. Fausto Ratti

    1. Salve, anche a mia moglie sono venuti molto duri, qualcuno mi diceva che l’impasto deve assorbire aria, non capisco come.
      Grazie per un cortese aiuto
      Salvatore

  5. Scusa Sonia ma l’impasto si può preparare nel Bimby e poi continuare a mano?Grazie

    1. Ciao Carmela! Non ho mai usato il bimby quindi non posso risponderti con certezza 🙂 Posso garantirti però che l’impasto base è davvero semplicissimo!

  6. Grazie Sonia per questa ricetta “ritorno ai…..tempi antichi”! Ne abbiamo proprio bisogno di riscoprire i sapori e le abitudini di una volta, soprattutto perché ci fanno ricordare le coccole dei nostri nonni, che ci riscaldavano i cuori e ci facevano sentire persone speciali! Ma….bando ai ricordi…e vorrei chiederti solo come cuocere gli gnocchetti dopo averli congelati e quale ricetta potrei realizzare per poterli preparare in anticipo (sempre se ciò e’ possibile visto la delicatezza dell’impasto) per il giorno di Natale, visto che saremo circa 25 e non mi sarebbe comodo cucinarli all’istante con tutta quella confusione! Grazie sempre e…alla prossima!

    1. Ciao Angela! Grazie per le bellissime parola 🙂 Allora, appena fatti (per appena intendo entro pochi minuti), congelali disponendoli prima su un vassoio leggermente infarinato. Una volta congelati puoi trasferirli in un sacchetto per il congelatore. Quando dovrai cuocerli ti consiglio il metodo di mia nonna: una porzione o due alla volta. Ecco il mio tutorial su come fare gnocchi perfetti! https://www.soniaperonaci.it/tutorial/come-fare-gnocchi-perfetti/

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