piatto con mini panzerotti al tonno e patate

Mini panzerotti con tonno, ricotta e patate

  • Preparazione: 0h 45m
  • Cottura: 0h 45m
  • Riposo: 2h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 12 pezzi
  • Metodo cottura: Frittura
  • Cucina: Italiana

Se sei un’amante dello street food e ti piace sperimentare con gli abbinamenti, questa ricetta è l’ideale per te! L’ispirazione viene ovviamente dai classici panzerotti, piccoli lievitati tipici della cucina pugliese, ma in questa occasione il tradizionale ripieno di pomodoro e mozzarella lascia il posto a tonno, patate e ricotta. Il risultato sono piccoli calzoni dorati e croccanti, realizzati con lo stesso impasto della pizza ma resi ideali per un aperitivo, uno snack, o una merenda golosa che piacerà a grandi e piccini.

Ingredienti

Per l’impasto

  • Farina manitoba 250 g
  • Semola rimacinata di grano duro 250 g
  • Olio extravergine d’oliva 20 g
  • Lievito di birra disidratato 5 g
  • Acqua 300 g
  • Sale 8 g

Per il ripieno

  • Tonno all’olio di oliva Nostromo 250 g
  • Ricotta asciutta360 g
  • Patate 360 g
  • Rosmarino 10 g
  • Timo 5 g
  • Cipollotto 60 g
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Per friggere

  • Olio di arachidi 1 l

Allergeni

Cereali e derivati Pesce Latte Anidride solforosa e solfiti Arachidi

Procedimento

Per l’impasto

Nella ciotola della planetaria munita di gancio, unisci le farine e il lievito. Aziona la macchina e versa a filo l’olio e l’acqua nella quale avrai precedentemente disciolto il sale. Continua a impastare fino all’incordatura (cioè finché la massa tenderà ad avvolgersi attorno al gancio, staccandosi dalle pareti della ciotola) quindi ribalta l’impasto sul piano di lavoro leggermente unto d’olio, dagli la
forma di una palla e mettila riposare per un’ora e mezza in forno spento, all’interno di una ciotola anch’essa leggermente unta e coperta con pellicola trasparente.

Per il ripieno

In una padella con un filo d’olio extravergine d’oliva, fai rosolare il cipollotto affettato insieme al rosmarino tritato finemente. Quando si sarà imbiondito, aggiungi le patate precedentemente sbucciate e tagliate a cubetti da 1 cm di lato.

Lasciale rosolare fino a quando risulteranno dorate in superficie, quindi aggiusta di sale, copri la padella con il coperchio e prosegui la cottura a fuoco medio per 10 minuti. Infine rimuovi il coperchio e completa la cottura per altri 5 minuti a fiamma alta. Una volta cotte e ben rosolate, tieni le patate da parte a intiepidirsi.
In una ciotola metti la ricotta, condiscila con il timo sfogliato e l’olio, unisci il tonno e le patate, aggiusta di sale e pepe, e mescola bene.

Composizione

Recupera l’impasto ormai lievitato, dividilo in 12 porzioni e forma altrettante palline. Lasciale riposare per altri 30 minuti.
Trascorso il riposo, stendile sul piano leggermente infarinato con un po’ di semola rimacinata di grano duro, in modo da ottenere dei dischi da 12 cm di diametro che farcirai con circa 70 g del ripieno preparato.

A questo punto inumidisci i bordi di ogni disco con un pennello da cucina bagnato nell’acqua e richiudili a mezzaluna, sigillando bene i bordi, ritorcendoli e dandogli l’aspetto di un cordoncino.

Cottura

In un tegame capiente scalda l’olio di arachidi fino a fargli raggiungere i 175° e, pochi alla volta, immergici i tuoi panzerotti. Lasciali friggere per 3 minuti per lato, girandoli in modo da ottenere una doratura uniforme. Man mano che saranno pronti, scolali con una schiumarola su un piatto rivestito di carta assorbente da cucina per eliminare l’olio in eccesso.

Servili ben caldi!

Varianti della ricetta

Partendo da questa base, puoi sbizzarrirti con le varianti, per esempio sostituendo la ricotta con della classica mozzarella fiordilatte o provola, aggiungendo alle patate anche delle zucchine a cubetti, e aggiungendo altri ingredienti a scelta come capperi, olive, basilico, ecc. Per qualche spunto in più, puoi ispirarti alle mie ricette dei mini calzoni al gorgonzola, del calzone fritto siciliano o dei falagoni lucani.

In più puoi anche optare per la cottura al forno, seguendo la ricetta del calzone al forno.

Curiosità

Le prime conserve di tonno risalgono alla cucina spagnola (in particolare sivigliana) del XV secolo. A essere conservata con questa tecnica all’epoca era soprattutto la parte più nobile del tonno rosso, la ventresca, che dopo essere stata sbollentata in acqua di mare e ben asciugata veniva immersa in olio d’oliva. Il tonno in scatola come oggi lo conosciamo è però stato inventato a metà dell’Ottocento in Sicilia, dove la storia di questo prodotto si lega alla Tonnara di Favignana (ex Stabilimento Florio), che si trova sull’omonima isola: la più grande delle Egadi, rimasto in funzione fino agli anni Ottanta.

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