tagliere di legno con pinsa farcita con crema pasticciera, frutti di Bosco e cioccolato

Pinsa romana dolce

  • Preparazione: 0h 50m
  • Cottura: 0h 20m
  • Riposo: 28h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 2 pezzi
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Romana

La pinsa romana è un lievitato tipico della tradizione culinaria romana. Si tratta di un impasto particolare, che grazie alla sua doppia consistenza, croccante e morbida allo stesso tempo, ricorda sia il pane che la focaccia. La pinsa si presta generalmente a farciture salate, puoi infatti arricchirla con ingredienti molto semplici come pomodoro fresco e mozzarella, oppure optare per coperture più ricche e saporite come la pinsa romana alla carbonara.

Oggi però ti propongo la versione dolce della pinsa: la base viene preparata seguendo la ricetta classica mentre la superficie viene ricoperta da creme, frutta e cioccolato. Prima di tutto dovrai occuparti di preparare l‘impasto della pinsa, che dovrà lievitare per 28 ore totali in modo da raggiungere l’alveolatura perfetta.

Mentre l’impasto lieviterà potrai occuparti delle creme: crema pasticciera e crema diplomatica.  Dopo aver preparato la classica crema pasticciera dovrai  semplicemente incorporarla con la panna fresca ben montata, il risultato sarà una nuvola dolce e leggera. Una volta cotta la tua pinsa ti basterà spalmare la sua superficie con la crema diplomatica per poi arricchirla ulteriormente con della deliziosa frutta fresca e riccioli di cioccolato.

Questa versione dolce della pinsa è un trionfo di consistenze e di sapori ben equilibrati tra loro: la croccantezza dell’impasto si sposa perfettamente con l’avvolgeva della crema.  La freschezza e la nota acida della frutta fresca compensa perfettamente con la dolcezza della crema.

Ingredienti per 2 pinse da 250 gr ciascuna

Per l’impasto

  • Preparato per Gran Pinsa alla Romana Molino Spadoni 280 g
  • Acqua 210 g
  • Sale 4 g
  • Olio extravergine d’oliva 10 g
  • Lievito di birra disidratato 2 g

Per la crema pasticceria

  • Tuorlo d’uovo 120 g
  • Amido di mais 40 g
  • Zucchero 130 g
  • Latte 350 g
  • Estratto di vaniglia 1 cucchiaino
  • Panna fresca liquida 150 g

Per la crema diplomatica

  • Panna da montare 370 g
  • Crema pasticciera preparata

Per decorare

  • Riccioli di cioccolato fondente 20 g
  • Scaglie di cioccolato fondente 30 g
  • Fragole 6
  • More 10
  • Mirtilli 20
  • Ribes rosso 20
  • Menta fresca q.b.

Allergeni

Uova Cereali e derivati Latte

Procedimento

Per l’impasto

Per realizzare la tua pinsa dolce devi considerare di iniziare il giorno prima, con la preparazione dell’impasto. Mescola in un bricchetto l’acqua fredda, il sale e l’olio.

Metti nella ciotola della planetaria il preparato, il lievito, aziona la macchina e versa a filo i liquidi.

Quando il composto si sarà incordato, cioè quando si avvolgerà al gancio della planetaria staccandosi dai bordi della ciotola, dagli la forma di una pallina con le mani, mettilo in una ciotola leggermente oliata, copri con la pellicola e mettilo a lievitare in forno spento per 2 ore, fino al raddoppio del volume. Poi trasferiscilo in frigorifero e lascialo riposare per 24 ore.

Trascorso questo tempo, preleva l’impasto dal frigorifero e ribaltalo sul piano di lavoro leggermente unto d’olio. Dividilo in 2 parti uguali, forma due palline, riponile in due ciotole oliate e coperte con pellicola e lasciale lievitare di nuovo fino al raddoppio del volume (anche in questo caso saranno necessarie 2-2,5 ore).

Per la crema diplomatica

In una ciotola frusta i tuorli insieme allo zucchero, poi aggiungi l’amido di mais, sempre mescolando fino a ottenere una crema priva di grumi.

Nel frattempo fai scaldare in un pentolino il latte, la panna e l’estratto di vaniglia, aggiungi il composto di uova e mescola fino ad addensare la crema. Quindi trasferiscila in una pirofila bassa e larga, coprila con pellicola a contatto e lasciala raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero.

Una volta che la crema pasticcera sarà ben fredda, trasferiscila in una ciotola e riprendila con uno sbattitore elettrico per renderla nuovamente cremosa. Quindi monta la panna fredda e uniscila alla crema pasticcera, mescolando delicatamente con una marisa per non smontare il tutto. Tieni da parte in frigorifero coprendo con pellicola.

Cottura

Scalda il forno a 250° lasciandovi all’interno una pietra refrattaria (o in alternativa una teglia rovesciata), in modo che al momento di infornare la base delle pinse, risulti abbastanza calda da consentire una cottura rapida e ottimale dell’impasto.

Nel frattempo prendi i due panetti di impasto lievitato, trasferiscili sul piano di lavoro spolverato con un po’ di semola rimacinata e sgonfiali con le dita, allargandoli fino a far assumere a ciascuno una forma ovale-rettangolare (quella caratteristica della pinsa) da circa 33 x 22 cm.

Quando la pietra refrattaria (o la teglia) sarà bollente, adagiavi una alla volta le tue pinse allargandole rapidamente con le mani sulla superficie calda.

A questo infornale e lasciale cuocere per 6-7 minuti, fino a quando cominceranno a formarsi delle bolle e a dorarsi. Quindi estraile dal forno e lasciale raffreddare.

Composizione

Una volta che le tue pinse saranno fredde, cospargile con la crema diplomatica aiutandoti con una cucchiaio e completa decorandole con i riccioli e le scaglie di cioccolato, le fragole tagliate in quarti, le more tagliate a metà, i mirtilli, i ribes e le foglioline di menta.

Conservazione

Perché la pinsa non perda fragranza, l’ideale è mangiarla appena preparata.

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