Scaloppine al marsala

Mi chiedo sempre come le scaloppine riescano ogni volta ad essere così buone: sarà merito della loro estrema semplicità, della loro versatilità, delle sottili fettine di pollo o del loro essere sempre al posto giusto nel momento giusto… la risposta migliore, però, arriva puntuale non appena me le ritrovo in tavola, proprio davanti a me, mentre sprigionano il loro caldo e inconfondibile profumino! Se quelle al limone sono le più classiche dei classici, ti sfido a resistere alle mie scaloppine al marsala: esatto, hai capito bene, per esaltare al meglio il sapore della carne ho deciso di puntare su questo liquore dal sapore deciso e rotondo per dare un tocco ancora più aromatico. 

Io le ho presentate per la prima volta alla mia famiglia in una fredda giornata d’inverno e l’incontro ha dato il risultato sperato, tanto da far scattare il colpo di fulmine! Sono certa che anche sulla tua tavola faranno un gran figurone, perché, si sa, le scaloppine non deludono mai!

Scaloppine al marsala impiattate e pronte da gustare

PREPARAZIONE: 10 min. COTTURA: 20 min. DIFFICOLTÀ: facile. COSTO: economico. DOSI PER: 4 persone

Scaloppine al marsala: ingredienti per 4 persone

fettine di lonza di maiale 800 gr
Marsala fine 60 gr
amido di mais 60 gr
aceto balsamico 30 gr
brodo vegetale 350 gr
salvia 3 foglie
olio extravergine di oliva 30 gr
burro 30 gr
pepe nero macinato a piacere
sale q.b.

Scaloppine al marsala: procedimento

Per fare le scaloppine al marsala passa le fettine di lonza nell’amido di mais su entrambi i lati, senza lasciare parti scoperte. Adagiale su un piatto e tienile da parte.

Scaloppine al marsala

Fai sciogliere in una padella capiente il burro assieme all’olio e, quando saranno caldi, aggiungi le fettine e la salvia.

Scaloppine al marsala

Falle dorare velocemente su entrambi i lati a fuoco vivace. A questo punto toglile dalla padella e conservale al caldo e coperte. Versa ora nella padella l’aceto balsamico e il Marsala.

Scaloppine al marsala

Deglassa il fondo di cottura: raschialo delicatamente con un cucchiaio di legno e sciogli quello che è rimasto in padella dalla rosolatura delle fettine. Aggiungi ora il brodo vegetale tranne un mestolo, nel quale scioglierai un cucchiaio di amido di mais che  verserai in padella.

Scaloppine al marsala

Lascia che tutto si addensi, aggiusta di sale e pepe, poi passa al setaccio il composto e mettilo di nuovo in padella; prendi le fettine e adagiale nel sughetto per un minuto, poi spegni li fuoco e servi le tue scaloppine al marsala ancora calde.

Scaloppine al marsala

Scaloppine al marsala: note

L’accompagnamento migliore per delle sugose scaloppine? Un ottimo purè di patate, ti direi! Ma anche delle patate arrosto o dell’ottimo riso pilaf con cui formare un delizioso piatto unico.
Ed ecco un altro suggerimento: quando è stagione, ti consiglio di unire alle scaloppine al Marsala le foglioline di due o tre rametti di profumatissima maggiorana: sentirai che sapore! E, per un grande classico sempre apprezzato sulla tavola, ecco le mie scaloppine al limone!

Scaloppine al marsala: conservazione

Conserva le tue scaloppine al Marsala in frigorifero dentro ad un contenitore con chiusura ermetica per un paio di giorni. Puoi congelare le scaloppine e tenerle in freezer per un mese.

Scaloppine al marsala: sapevi che…

La storia del marsala, vino liquoroso dal sapore inconfondibile, è strettamente legata alla figura di Jhon Woodhouse, commerciante inglese approdato in Sicilia nel 1773. Avendo apprezzato i metodi di invecchiamento e la bontà dei vini locali, egli decise di imbarcare dei barili per portarli nella sua amata Inghilterra. Qui, il marsala venne apprezzato a tal punto che Woodhouse decise di tornare in Sicilia e avviarne una produzione usando tecniche studiate, atte a conferirgli quelle sue particolari e tipiche caratteristiche: il suo operato e il suo intuito diedero così l’impulso per la commercializzazione di questo vino!

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