Io adoro la pasta frolla, classica, alle nocciole, alle mandorle… insomma, in tutte le sue varianti. Ma forse non tutti sanno che anche la pasta frolla nasconde insidie mica da poco. La preparo molto spesso per torte, biscotti e altri dessert e non capita raramente che impazzisca. Esatto, hai letto bene! In questo tutorial ti insegno come recuperare la pasta frolla impazzita.
Pasta frolla impazzita: regole per una buona pasta frolla
Per preparare una pasta frolla da manuale bisogna tener conto di alcuni fattori importanti e imprescindibili; vediamo quali sono:
- Burro: deve essere freddo di frigorifero
- Mani: lavora la pasta frolle il meno possibile. Più la lavori, più le tue mani scaldano il burro che, sciogliendosi, rovina il risultato una volta cotta
- Consistenza: la pasta frolla dovrebbe essere messa a riposo in forma sabbiosa o almeno non appena il panetto prende forma. Fidati, si compatterà in un secondo momento
- Riposo: è fondamentale perché è in questo lasso di tempo che gli ingredienti si fondono e si stabilizzano dopo la lavorazione
La sabbiatura
Molti chef e pasticcieri usano burro morbido m a mio parere è sempre un po’ rischioso. A meno che non si sia abilissimi, io a prescindere preferisco iniziare con il burro molto freddo come ti spiegavo poc’anzi. Se hai un food processor, ovvero un robot munito di lame, l’ideale è partire dalla sabbiatura. Questa consiste nel triturare finemente il burro nella farina, in modo tale che l’aggiunta degli ingredienti successivi comporti praticamente zero impegno. Il burro triturato accoglie subito zucchero e uova, così tu potrai impastare a mano solo pochi istanti.
E senza food processor? C’è la soluzione. Trita con il coltello il burro molto freddo, uniscilo alla farina e procedi velocemente con i polpastrelli per formare una sorta di crumble!
Pasta frolla impazzita: come capire se impazzisce
Per capire se la tua pasta frolla è impazzita ti basterà osservarla e vedere se…
- Si sgretola dopo il riposo
- L’impasto risulta oleoso a zone, come se le sostanze grasse si fossero separate
- È praticamente impossibile lavorarla e stenderla col mattarello
Le soluzioni
Se la tua pasta frolla è impazzita, non disperare! Basteranno alcuni semplici accorgimenti per recuperarla e renderla di nuovo operativa. Eccoli qui:
- Non aggiungere mai ulteriore farina o amido
- Incorpora gradualmente un cucchiaio alla volta acqua gelida o albume molto freddo, fino a che il panetto non risulti di nuovo compatto. La temperatura di acqua e albume sono molto importanti perché è con il freddo che il burro riuscirà ad amalgamarsi meglio con gli altri ingredienti!
- Anche in questo caso impasta molto velocemente la frolla per evitare di scaldare troppo gli ingredienti
- Lascia riposare almeno mezzora la pasta frolla recuperata affinché la nuova struttura si stabilizzi
- Se dopo la cottura ti risulta leggermente meno friabile di quanto dovrebbe essere non preoccuparti, è la normale conseguenza del recupero dell’impasto
Ecco il tuo splendido panetto di pasta frolla, sano e salvo! Visto, la pasta frolla impazzita ora non sarà più un problema! Io a questo punto setaccerei una buona dose di confettura e infornerei un’intramontabile e irresistibile crostata e tu, mi fai compagnia?