Hai mai assaggiato le ferratelle abruzzesi, quei deliziosi biscotti croccanti che profumano d’anice e raccontano secoli di tradizione pasticcera? Questi dolci tipici, conosciuti anche come “pizzelle” o “cancelle” in alcune zone dell’Abruzzo, sono il simbolo dell’ospitalità e della festa nella regione.
La ricetta, tramandata di generazione in generazione, è sorprendentemente semplice: bastano farina, uova fresche, zucchero e il caratteristico aroma di anice e limone per creare questi biscotti dalla texture unica, decorati con motivi geometrici impressi dalla tradizionale piastra in ferro.
Le ferratelle sono perfette in ogni stagione: d’inverno accompagnano il tè del pomeriggio, mentre in estate diventano la base ideale per gelati artigianali. Durante le feste natalizie e pasquali non possono mancare sulla tavola, spesso servite con confetture fatte in casa o crema spalmabile.
Se ami i dolci della tradizione italiana, non puoi perderti altre specialità come i mostaccioli napoletani, i bocconotti, i tarallini al vino o i tradizionali cantucci alle mandorle. Ogni ricetta racconta una storia unica della nostra ricca tradizione dolciaria.
Ingredienti
- Farina 00 200 g
- Zucchero semolato 100 g
- Uova medie 3
- Olio di semi 25 g
- Liquore all’anice 30 g
- Scorza di limone la scorza grattugiata di1
Allergeni
Procedimento
In una ciotola sbatti le uova con zucchero e la scorza del limone fino a ottenere un composto gonfio e spumoso.
Poi, sempre sbattendo, aggiungi a filo l’olio e successivamente il liquore all’anice.
Una volta che tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, unisci la farina setacciata e con l’aiuto di una marisa, incorporala delicatamente senza smontare il composto.
Fai scaldare bene la piastra per ferratelle, ungila con l’aiuto di un pennello e metti al centro una dose abbondate di impasto con l’aiuto di un cucchiaio.
Chiudi bene lo stampo e lascialo cuocere a fuoco medio per un paio di minuti per lato.
Ora apri e togli dalla piastra la ferratella procedendo in egual modo con le altre fino a esaurire l’impasto.
Domande frequenti
Qual è la differenza tra ferratelle, pizzelle e neole?
I termini “ferratelle”, “pizzelle” e “neole” si riferiscono a varianti regionali dello stesso dolce abruzzese. Le ferratelle sono generalmente sottili e croccanti, mentre le pizzelle tendono ad essere più spesse e morbide. Le neole, tipiche della zona di Ortona, sono spesso aromatizzate con mosto cotto e cannella, e vengono arrotolate subito dopo la cottura.
Come si cuociono le ferratelle?
La cottura avviene utilizzando un apposito ferro, chiamato “lu ferre”, che conferisce al dolce la caratteristica forma decorata. Il ferro viene riscaldato, leggermente unto con olio o strutto, e poi si versa una piccola quantità di impasto, chiudendo il ferro e cuocendo per circa un minuto per lato.
Come si possono farcire le ferratelle?
le ferratelle possono essere farcite con marmellata, crema al cioccolato o la tradizionale “scrucchiata” abruzzese (marmellata d’uva).
Conservazione
Le ferratelle abruzzesi possono essere conservate con facilità per mantenere intatta la loro fragranza e consistenza. Ecco alcuni consigli utili:
Conservazione delle ferratelle semplici
A temperatura ambiente:
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- Riponi le ferratelle in un contenitore ermetico o una scatola di latta per proteggerle dall’umidità e dall’aria.
- Conservate in questo modo, mantengono la loro croccantezza fino a 7-10 giorni.
- Per evitare che si appiccichino tra loro, puoi separarle con fogli di carta forno.
Lontano da fonti di calore:- Evita di esporre le ferratelle a luce diretta o fonti di calore, che potrebbero alterarne la fragranza.
Conservazione delle ferratelle farcite
- Se farcite con marmellata, crema spalmabile o ripieni freschi, devono essere conservate in frigorifero, coperte con pellicola alimentare o in un contenitore chiuso.
- Consumale entro 2-3 giorni per garantire la freschezza del ripieno.
Congelamento
- Le ferratelle semplici possono essere congelate. Disponile in un contenitore adatto al freezer o in sacchetti per alimenti, separandole con fogli di carta forno per evitare che si attacchino.
- Possono essere conservate in freezer fino a 3 mesi.
- Per consumarle, scongelale a temperatura ambiente per alcune ore e, se necessario, riscaldale leggermente su una piastra per recuperare croccantezza.
Intolleranze & allergie
La ricetta delle ferratelle abruzzesi contiene ingredienti che possono causare allergie o intolleranze. Ecco un elenco delle principali sensibilità da considerare:
Allergie comuni:
Uova:
Le ferratelle contengono uova, che sono un comune allergene. Le persone allergiche alle uova devono evitare questa ricetta o sostituirle con alternative vegane (ad esempio, semi di lino macinati e acqua).
Glutine:
La farina 00 utilizzata nell’impasto contiene glutine, quindi la ricetta non è adatta a persone con celiachia o sensibilità al glutine. Per una versione gluten-free, è possibile usare farine senza glutine, come quella di riso o una miscela specifica per dolci.
Anice o liquore all’anice:
L’aroma di anice, presente sotto forma di liquore, potrebbe non essere tollerato da persone con sensibilità agli alcolici o agli aromi specifici. Si può sostituire con succo di arancia o un altro aroma naturale.
Agrumi:
La scorza di limone, utilizzata per aromatizzare, può essere problematica per chi ha allergie agli agrumi.
Intolleranze comuni:
Zucchero:
Lo zucchero semolato può essere un problema per persone con intolleranza o sensibilità ai carboidrati semplici. Si può sostituire con alternative come eritritolo o stevia.
Olio di semi o olio d’oliva:
Anche se raro, alcune persone potrebbero avere intolleranze o sensibilità specifiche a determinati oli. È possibile sostituire l’olio con burro chiarificato o altri grassi vegetali tollerati.
Consigli per adattare la ricetta:
Per una versione adatta a più persone, si possono sostituire gli ingredienti allergenici con alternative specifiche, ad esempio:
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- Farina senza glutine per i celiaci.
- Semi di lino o chia come sostituti delle uova.
- Aromi alternativi come vaniglia o cannella al posto del liquore all’anice.