Limoncello

Tutti i miei amici stanieri, in barba ad ogni stereotipo, quando vengono a trovarmi mi chiedono due cose: il tiramisù e il limoncello! Ormai questo liquore è diventato uno degli emblemi della nostra cucina, noto anche all’estero per la sua fresca bontà. Quello migliore non può che essere fatto con le scorze degli agrumi che crescono sulle costiere amalfitana e sorrentina: lo Sfusato Amalfitano e l’Ovale di Sorrento sono i due principi indiscussi per questa preparazione!

Eppure sono molti i popoli che si contendono la sua invenzione, lo sapevi? Amalfitani, capresi e sorrentini rivendicano di essere i padri di questo delizioso nettare sulla cui nascita esistono tantissime leggende. La sola certezza è che, in barba ad ogni storia, nel 1988 fu l’imprenditore Massimo Canale a registrare per primo a Capri il marchio “Limoncello”: sembra infatti che fu proprio sua nonna ad inventare questo liquore paradisiaco, e che la sua famiglia abbia in questo modo voluto rendere omaggio alla sua maestria.

Prepararlo in casa non è complicato: dovrai solo fare attenzione a scegliere materie prime di alta qualità, e avere la pazienza di attendere tutti i tempi corretti. Solo in questo modo le tue bottiglie si riempiranno di nettare aspro e dolce allo stesso tempo, che allieterà i tuoi finali di serata. Allora presto, dato che ci vuole tempo, non perdiamone altro: vieni in cucina con me a scoprire la ricetta.

Bottiglie di limoncello

PREPARAZIONE: 10 min. COTTURA: 1 min. RIPOSO: 45 giorni DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico

Ingredienti per 1,8 litri di limoncello

limoni grandi biologici 6 (meglio se di Sorrento)
alcool puro a 96° 500 g *
zucchero 500 g
acqua 800 g

Procedimento

Per prima cosa lava molto bene i limoni sotto l’acqua corrente per eliminare qualsiasi impurità in superficie. Asciugali e con l’aiuto di un coltellino o un pela patate sbucciali togliendo la scorza; fai attenzione a non tagliare la parte bianca del limone altrimenti il limoncello risulterà amaro.

Sterilizza** un vaso a chiusura ermetica e mettici le scorze, aggiungi l’alcool puro e chiudilo bene. Fai riposare il barattolo chiuso ermeticamente in un luogo buio e fresco, lontano da sbalzi di calore per circa 30 giorni. Trascorso il tempo indicato, prendi un pentolino, versaci dentro l’acqua e aggiungi lo zucchero; mescola e porta a bollore il tutto sciogliendo lo zucchero, poi spegni il fuoco e lascia intiepidire.

Versa le scorze di limoni macerate, in un colino poggiato su una ciotola sottostante che raccolga l’alcool filtrato. Unisci ora lo sciroppo all’alcool***, mescola il tutto molto bene, travasa il limoncello nelle bottiglie sterilizzate della dimensione da te scelta e fallo riposare per un’altra settimana sempre al buio e al fresco.

Trascorsa la settimana, sarà pronto per essere gustato; conserva il tuo limoncello in freezer e servilo ghiacciato.

Note

* È il classico alcool che si usa in cucina, per la preparazione dei liquori: lo trovi nei supermercati senza troppa fatica

** Per sterilizzare il vaso, puoi farlo bollire per 20 minuti in acqua: parti da acqua fredda e misura il tempo dal momento del bollore

*** Abbi cura che lo sciroppo non sia più bollente quando unirai l’alcool, altrimenti rischi che parte dell’alcool possa evaporare.

Liquori e piccoli regali

Il limoncello è un ottimo regalo da preparare per amici e conoscenti cui si vuole fare un piccolo pensiero goloso. Puoi regalarlo insieme ad altre piccoli stuzzichini, ben confezionati: sono certa che chiunque sarà felice di questo pensiero dolce! Ti lascio qualche ricetta per aiutarti nella scelta del tuoi piccolo cadeau.

Conservazione

Una volta pronto il tuo limoncello si conserverà per 4 mesi in freezer senza problemi, sempre pronto ad essere sorbito quando ne avrai voglia!

 

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