Il poke è un piatto unico di origine hawaiana che soprattutto negli ultimi anni ha conquistato tutto il mondo. Si tratta di un piatto semplicissimo composto da una base di riso accompagnata da pesce crudo marinato, il tutto arricchito ulteriormente dall’aggiunta di ingredienti asiatici come salsa di soia, olio di sesamo e alghe.
Il poke è una ricetta molto versatile che puoi personalizzare con i prodotti che preferisci come avocado, cipolla rossa, cavolo o edamame. Il risultato è un piatto fresco e leggero, perfetto per un pranzo estivo o un’alternativa salutare al solito sushi.
Ingredienti
- Tonno fresco abbattuto480 g
- Salmone fresco abbattuto20 g
- Zenzero fresco 8 g
- Salsa di soia 25 g
- Salsa Sriracha (2 cucchiaini)10 g
- Olio di sesamo 15 g
- Sesamo bianco 30 g
Per servire
- Sfoglia per wanton 60 g
- Olio di arachidi q.b.
Per accompagnare
- Avocado 1
- Olio di girasole 2 cucchiai
- Sale fino q.b.
- Succo di lime 2 cucchiai
Per decorare
- Alga nori q.b.
Allergeni
Procedimento
Per il poke
Per fare il poke, taglia il tonno prima a listarelle e poi a cubotti e fai lo stesso con il salmone. Condisci con la salsa sriracha, la salsa di soia, lo zenzero fresco pelato e grattugiato e l’olio di sesamo. Aggiungi i semi di sesamo, mescola per amalgamare gli ingredienti e tieni al fresco da parte.
Per la salsa di avocado
Pulisci l’avocado: rimuovi il nocciolo centrale e la buccia. Scava la polpa con un cucchiaio e ponilo in una pirofila. Unisci l’olio di girasole e il sale. Completa con il succo del lime filtrato e frulla tutto con il frullatore a immersione per ottenere una crema liscia e vellutata. Tienila da parte.
Per accompagnare
Porta l’olio di arachidi ad una temperatura di 175° al massimo, verificala con un termomentro da cucina. Taglia a metà i fogli di pasta per wanton. Immergi ora un triangolino per volta e fallo friggere per un paio di minuti: si gonfierà e rimarrà bello croccante. Scolalo su carta assorbente.
Impiatta ora il poke: usa una ciotolina e riempila di tonno marinato fino all’orlo; completa ora con abbondante salsa di avocado e decora con pasta di wanton fritta. Se vuoi, puoi aggiungere anche delle listarelle molto sottili di alga nori.
In alternativa puoi impiattare così: appoggia al centro del piatto da portata un coppa pasta circolare di circa 10-12 cm, stendi al centro la salsa di avocado e riempi poi con il poke.
Estrai il coppa pasta e accompagna ogni porzione con pasta per wanton fritta. Buon appetito!
Note & consigli
Il poke è un piatto hawaiano, che si ispira moltissimo alla cucina giapponese ed è per questo che si trovano al suo interno molti elmenti di entrambe le culture. L’uso del tonno fresco in primis, poi i wanton fritti. Io ho usato gli ingredienti originali di questo piatto, ma hai ovviamente delle alternative: ad esempio, se non trovi la salsa sriracha puoi sostituirla con il tabasco anche se non otterrai lo stesso sapore.
*Questa salsa è tipica e abbastanza piccante, più corposa del tabasco. Puoi trovarla nei negozi etnici.
*Al posto della pasta per wanton puoi usare la carta di riso, spezzettandola e friggendola.
Varianti della ricetta
Un’altra versione molto diffusa e altrettanto apprezzata è quella con il poke a base di riso e pesce come il poke con salmone, tonno e gamberi.
Conservazione
Una volta fatta la poke, devi consumarla immediatamente e non consiglio di farne avanzare. Non congelarla.