Dare gusto e rotondità ad un piatto non è certo facile: bisogna scegliere i sapori giusti, bilanciare gli ingredienti a dovere, cercare insomma quel qualcosa che sappia esaltarne al meglio le qualità. La salsa verde toscana per me è ormai una garanzia. L’ho conosciuta proprio a Firenze, quando per la prima volta ho addentato un panino col lampredotto in uno dei quei piccoli chioschi che hanno saputo ipnotizzarmi con il loro invitante profumo. Cosa te lo dico a fare? È stato amore al primo assaggio!
Se il tuo menù prevede carni o bolliti, non c’è salsa migliore da abbinare che la salsa verde; ma anche spalmata sui crostini o servita con uova sode sa fare una bella figura! Il prezzemolo, verde brillante nel colore, con il suo aroma inconfondibile è la base perfetta da mixare con del buon olio d’oliva, succo di limone e mollica di pane. Come vedi, bastano davvero pochi ingredienti per un risultato strepitoso! Prima di lasciarti la mia ricetta, però, voglio suggerirti un piccolo trucco: per evitare che il prezzemolo si surriscaldi e si ossidi, è importante usare il mixer ad intermittenza. Buona salsa!
Ingredienti
- Prezzemolo 60 g
- Olio extravergine d’oliva 100 g
- Mollica di pane raffermo 30 g
- Uovo 1
- Aglio 2 spicchi
- Succo di limone 20 g
- Scorza di 1/2 limone
- Sale q.b.
Allergeni
Procedimento
Innanzitutto fai rassodare l’uovo (ci vorranno circa 10 minuti), scolalo e ricoprilo di acqua fredda per farlo raffreddare più rapidamente. Quando l’uovo sarà freddo, sbuccialo. Grattugia e tieni da parte la scorza di limone, quindi ottieni il succo e filtralo. Tieni tutto da parte.
Taglia una fetta di pagnotta, elimina la crosta esterna e ammollala in acqua fredda (o con un po’ di aceto), poi strizzala molto bene e tienila da parte. Lava il prezzemolo sotto l’acqua corrente e asciugalo bene stendendolo su un panno da cucina. Trasferiscilo nel cutter assieme al pane strizzato e sbriciolato.
Aggiungi la scorza di limone, l’aglio sbucciato, l’uovo sodo, il succo di limone, infine l’olio.
Regola di sale e aziona il cutter ad intermittenza, o con la funzione pulse, per evitare di surriscaldare e ossidare il prezzemolo. Lavora gli ingredienti fino ad ottenere una salsa omogenea. Puoi scegliere di ottenere salsa più rustica e granulosa, oppure se continuerai a frullare, una più liscia.
La salsa verde toscana è pronta per essere servita!
Note & consigli
* Ti consiglio di usare limoni non trattati.
In questa salsa, le dosi degli ingredienti sono variabili a seconda dei gusti: ci sono persone che amano smodatamente l’aglio e ne aggiungono qualche spicchio in più rispetto alla mia ricetta, oppure altri che abbondano con l’olio perché preferiscono una salsa molto più ricca e fluida.
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Varianti della ricetta
Salsa verde fa rima con… carne, sia bianca che rossa! Infatti, è un perfetto accompagnamento, anzi, l’accompagnamento per antonomasia, del bollito misto.
Ma non solo! Io trovo sia ottima anche con crostini croccanti e pane tostato per un antipasto sfizioso e, perché no, servita con le uova, con le verdure, con il pesce o con i formaggi.
Conservazione
Conserva la salsa verde in un barattolo di vetro con tappo a chiusura ermetica coperta con un dito di olio extravergine di oliva in frigorifero per 15 giorni. In freezer per un mese.
Curiosità
Come hai visto, la salsa verde toscana si sposa davvero benissimo con i piatti di carne, in special modo coi bolliti, di cui riesce a esaltare il sapore alla perfezione. Ma… non solo salsa verde! In Italia, infatti, vi sono altrettante salse ideali per accompagnare carne e pesce che sono una vera bontà!
Qualche esempio? Lo zogghiu siciliano con le sue fresche note alla menta, la veneta pearà a base di midollo, per non parlare delle numerose salse che fanno parte della tradizione piemontese: dal bagnèt (verd e ross, rispettivamente a base di prezzemolo e pomodori) alla salsa al miele, fino ad arrivare alla cugnà (una sorta di mostarda molto aromatica dal sentore piccante).