Un primo piatto semplice ma sostanzioso, che si prepara solo con fettuccine all'uovo, burro e parmigiano e viene considerato iconico della cucina italiana negli Stati Uniti

Fettuccine Alfredo

  • Preparazione: 0h 5m
  • Cottura: 0h 15m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 4 persone
  • Metodo cottura: Fornello
  • Cucina: Italiana, Statunitense

Le fettuccine Alfredo sono un primo piatto semplice ma sostanzioso, che negli Stati Uniti viene considerato iconico della cucina italiana almeno quanto la pizza e il tiramisù, e non può mancare, in diverse varianti, nel menù di qualsiasi ristorante italo-americano. Si preparano con soli tre ingredienti (pasta all’uovo fresca o secca, burro e Parmigiano), ma per ottenere un risultato impeccabile occorre sceglierli di ottima qualità e lavorarli con alcune accortezze. 

Ingredienti per 4 persone

  • Fettuccine all’uovo secche (o 600 g fresche)320 g
  • Burro 120 g
  • Parmigiano Reggiano grattugiato (24 mesi)280 g

Allergeni

Uova Cereali e derivati Latte

Procedimento

Metti sul fuoco una padella abbastanza capiente da accogliere la dose di pasta dopo averla cotta.
Inserisci il burro e lascialo sciogliere, quindi spegni subito il fuoco e lascia intiepidire.

Metti sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e, quando avrà raggiunto il bollore, tuffaci le tue fettuccine. Lasciale lessare per il tempo indicato sulla confezione, lasciandole al dente.

Una volta cotte, Tieni un po’ di acqua di cottura della pasta da parte e trasferisci le fettuccine scolate (ma non troppo) direttamente nella padella con il burro facendo attenzione a non romperle.

Ora mescola bene ma delicatamente le tue fettuccine per mantecarle con il burro, aggiungendo il Parmigiano poco alla volta a pioggia e l’acqua di cottura della pasta in quantità necessaria a scioglierlo per formare una bella crema vellutata.

Le tue fettuccine Alfredo sono pronte!

Note & consigli

*La ricetta originale delle Fettuccine Alfredo prevede l’utilizzo di ingredienti eccellenti, in specifiche proporzioni: la pasta all’uovo deve essere nel formato fettuccine; il burro deve essere di ottima qualità (ne occorrono 30 g a persona); infine il Parmigiano Reggiano (70 g a persona) deve avere una stagionatura di 24 mesi ed essere grattugiato il più finemente possibile (o addirittura passato al setaccio), affinché possa sciogliersi più in fretta .

 

 

*Per la riuscita ottimale della ricetta è importante che sia la pentola sia il burro siano tiepidi quando andrai ad inserire le fettuccine per mantecarle con il formaggio. Anche l’acqua di cottura della pasta aggiunta in fase di mantecature (che deve essere aggiunta poco alla volta) deve essere calda ma non bollente, altrimenti il formaggio tenderà a raggrumarsi. 

*Ti consiglio non solo di lasciar intiepidire la padella con il burro, ma anche di spostarla dal fornello: soprattutto se hai un piano cottura a induzione, il calore residuo potrebbe compromettere la mantecatura della pasta, impedendoti di ottenere una crema perfetta, coagulando il formaggio.

 

Varianti della ricetta

La ricetta, tra gli italiani espatriati in America, si è tramandata di generazione in generazione e viene tuttora proposta con diverse varianti, tra cui l’aggiunta di pollo e panna. 

Conservazione

Le fettuccine Alfredo vanno consumate subito, finché sono calde e cremose. Se dovessero avanzarti puoi conservarle un giorno in frigorifero, all’interno di un contenitore ermetico, e trasformarle in una pasta al forno (eventualmente arricchendo la ricetta con altri ingredienti). 

 

Curiosità

La tradizione racconta che le fettuccine Alfredo deriverebbero il loro nome dal romano ideatore della ricetta (Alfredo Di Levio), che nel 1907 avrebbe creato questa ricetta sostanziosa per sostenere la moglie Ines durante la gravidanza. Quando aprì il suo ristorante (in via della Scrofa 104) egli inserì questo piatto in menù, consacrandolo all’apprezzamento da parte dei connazionali ma anche dei molti americani in visita nel Bel Paese nel dopoguerra (tra cui i due divi di Hollywood in viaggio di nozze Douglas Fairbanks e Mary Pickford). Anche per questo la ricetta divenne un’icona della cucina italiana e quando fu esportato in America dai migranti italiani, si diffuse in tutti i ristoranti degli States, diventando tanto nota da essere celebrata ogni 7 febbraio in occasione di una giornata nazionale dedicata (il Fettuccine Alfredo Day). 

 

4.8/5
vota