Un secondo piatto a base di filetto di maiale condito con una riduzione di aceto balsamico dal gusto piacevolmente acidulo

Filetto di maiale all’aceto balsamico

  • Preparazione: 0h 5m
  • Cottura: 0h 35m
  • Riposo: 0h 5m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: medio
  • Porzioni: 2 persone
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Italiana, Emiliana, Romagnola

Il filetto di maiale all’aceto balsamico è un secondo piatto tipico della cucina emiliano romagnola, in particolare della zona di Modena, dove viene prodotto il nettare agrodolce ottenuto dal mosto di vino cotto e utilizzato non solo come condimento per le insalate, ma anche come tocco di sapore in più da aggiungere a primi piatti o persino dolci (come il gelato). Qui invece viene fatto ridurre e trasformato in una deliziosa salsa, che rende questa ricetta (semplice da preparare e piuttosto economica) raffinata tanto quanto quelle a base di tipi carne più pregiati o cucinati in maniera complessa.

Ingredienti per 2 persone

  • Filetto di maiale 500 g
  • pancetta tesa a fette (15 fette)150 g
  • Aceto balsamico 100 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Burro 30 g
  • Brodo vegetale 100 g
  • Chiodi di garofano 1
  • Ginepro 2 bacche
  • Rosmarino 1 rametto
  • Alloro 1 foglia
  • Sale q.b.

Allergeni

Anidride solforosa e solfiti Latte Sedano

Procedimento

Sala e pepa il filetto da tutti i lati, quindi avvolgilo con le fette di pancetta sovrapponendole di mezzo cm per tutta la lunghezza. Quindi mettilo a rosolare per 10 minuti in una padella con un po’ d’olio, rigirandolo su tutti i lati finché la pancetta non si sarà colorita.

A questo punto togli il filetto dalla padella e mettilo in forno statico preriscaldato a 180° per 10 minuti.

Elimina la maggior parte del grasso dalla padella in cui hai rosolato il filetto, lasciandone giusto un cucchiaio, e aggiungivi l’aceto balsamico, il brodo e gli odori (il rosmarino, l’alloro, il chiodo di garofano e le bacche di ginepro schiacciate).

Lascia ridurre e addensare, poi elimina gli odori e aggiungi una noce di burro, fallo sciogliere e cuoci fino ad ottenere una salsa piuttosto densa.
Se necessario aggiusta di sale.

Estrai il filetto dal forno, lascialo riposare per 10 minuti e servilo tagliato a fette spesse circa 4 cm, irrorandolo con la salsa all’aceto balsamico preparata e accompagnalo con patate o verdure a piacere.

Note & consigli

*Il filetto, da qualsiasi animale provenga, è un taglio nobile, che ben si presta a cotture che ne esaltino la magrezza. Ma perché non risulti asciutto è necessario rosolarlo per bene prima di passare alla cottura vera e propria, in modo da sigillare la carne in superficie e far sì che non disperda troppi succhi. Altrettanto fondamentale è il riposo della carne dopo la cottura: in questo modo i succhi concentrati al centro avranno modo di ridistribuirsi verso la superficie.

*Il filetto di maiale non va mai servito “al sangue”: il centro deve essere cotto, leggermente rosato rispetto all’esterno ma comunque senza segni di liquido: per capire prima del taglio se è il momento giusto di terminare la cottura, usa un termometro da cucina (la temperatura al cuore dovrà essere di 65°), o infila uno stecco nella carne (dovrà uscire solo un liquido trasparente, non rosato).

 

Varianti della ricetta

Se vuoi provare altre ricette che vedono protagonista l’aceto balsamico ti suggerisco

Conservazione

Se il tuo filetto di maiale all’aceto balsamico dovesse avanzare, lo puoi conservare in un contenitore a chiusura ermetica in frigorifero per un paio di giorni. Puoi anche congelarlo, e durerà in freezer circa un mese.

4.5/5
vota