Noodles con verdure e gamberi in due ciotole con verdure crude, bacchette e bricchetto con salsa di soia

Noodles con verdure e gamberi

  • Preparazione: 0h 20m
  • Cottura: 0h 30m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 4 persone
  • Metodo cottura: Fornello
  • Cucina: Cinese, Coreana, Giapponese, Thailandese

I noodles con verdure e gamberi sono una delle possibili versioni in cui questa pasta fresca orientale viene tradizionalmente preparati in Cina, Giappone, Corea, Thailandia. Invece di limitarti a gustarli solo al ristorante o di acquistarli da asporto, puoi prepararli direttamente a casa, come primo piatto per una cena fusion o esclusivamente etnica ispirata al Sud Est Asiatico con cui stupire i tuoi ospiti!

Ingredienti per 4 persone

  • Noodles freschi 500 g
  • Zucchine 350 g
  • Carote 250 g
  • Germogli di soia 150 g
  • Cipollotto fresco 100 g
  • Cavolo cinese (pak choi) 150 g
  • Code di gambero pulite 300 g
  • Salsa di soia 50 g
  • Zenzero fresco 10 g
  • Curry in polvere 3 g
  • Olio di sesamo 60 g

PER COMPLETARE

  • Granella di anacardi 100 g

Allergeni

Soia Frutta a guscio Sesamo

Procedimento

Inizia a preparare le verdure: taglia le zucchine a fette di 3 mm di spessore e ricavane dei bastoncini della lunghezza di 5 cm; fai lo stesso con le carote (ma riduci lo spessore delle fette a 2 mm); affetta il cipollotto a rondelle sottili e riduci le foglie del cavolo cinese a bastoncini da 1 cm.

Pulisci le code di gambero eliminando il carapace l’intestino e tienile da parte.

In un wok fai scaldare l’olio di sesamo e aggiungi lo zenzero fresco, il cipollotto e il curry. Fai saltare a fuoco medio le verdure per 5 minuti; aggiungi la salsa di soia, le carote e le zucchine e prosegui la cottura per altri 5 minuti.

Inserisci il pak choi e successivamente i gamberi e falli scottare per un paio di minuti. Poi mescola bene affinché i sapori si amalgamino, quindi spegni il fuoco e unisci i germogli di soia.

COTTURA

Metti sul fuoco una pentola di acqua salata e, quando sarà bollente, tuffaci i noodle e lasciali lessare per circa 5 minuti dalla ripresa del bollore.

COMPOSIZIONE

Una volta cotti, scola i noodles direttamente nel wok e aggiungi lo zenzero grattugiato, la salsa di soia, il curry e un altro filo d’olio di sesamo. Fai saltare velocemente il tutto e servi i tuoi noodles ben caldi, completando con un po’ di granella di anacardi!

Note & consigli

Se vuoi puoi preparare direttamente a casa i tuoi noodles seguendo la mia ricetta.

Varianti della ricetta

*I noodles vengono tradizionalmente saltati nel wok (una tecnica di cottura detta tir-fried o stir-fry) anche con carne di pollo o manzo. Ovviamente sia per quanto riguarda la parte proteica sia per quanto riguarda le verdure, puoi scegliere quelle che preferisci. In alternativa puoi inserire questi spaghetti come ingrediente in un tipico ramen.

*Puoi anche realizzare i tuoi noodles con la farina di riso in sostituzione a quella tradizionale di frumento o anche aggiungere tapioca o amido di mais per rendere il risultato finale più trasparente e conferire ai tuoi spaghetti una consistenza particolare, piacevolmente gelatinosa.

Conservazione

Ti consiglio di consumare i tuoi noodles appena pronte e di non conservarli. Puoi invece riporre in frigorifero le verdure saltate con soia e zenzero e conservarle per 1-2 giorni, all’interno di un contenitore ermetico.

Curiosità

Il wok è un tegame particolare usato tradizionalmente nella cucina cinese (ma anche in quella giapponese, dove è chiamato chukanabe, in quella malesiana, dove è conosciuto come kuali o kawah e in quella filippina, dove è detto kawali o kava). In origine aveva una forma perfettamente semisferica (oggi invece ha una parte di fondo in piano per farlo stare ben stabile sui fornelli) ed era realizzato in ferro o in ghisa per mantenere a lungo il calore (oggi ne esistono invece in materiali più leggeri). Gli orientali lo usano praticamente per qualsiasi tipo di cottura (dalla frittura alla cottura al vapore), mentre in Occidente è utilizzato soprattutto per saltare velocemente e rosolare gli ingredienti, oltre che per far addensare le salse. Una particolarità di questo strumento riguarda la sua manutenzione: infatti non dovrebbe mai essere lavato ma solo surriscaldato, pulito con uno straccio e unto con dell’olio per proteggerlo dalla ruggine.

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