Il peposo è uno spezzatino delizioso, tipico della zona attorno a Firenze! Il suo grande gusto bilancia il sapore sciapo del pane che di solito lo accompagna: la carne tagliata a pezzi viene marinata e poi cotta nel vino, di solito il Chianti, insieme ad una buona dose di spezie e pepe. La cottura lenta che la trasforma in un morbidissimo stufato è il secondo segreto per la perfetta riuscita di questo piatto.
Un tempo la carne non cuoceva sul fuoco ma all’imbocco delle fornaci che producevano i mattoni, dentro pentole in terracotta: anche gli operai che costruirono la cupola di Brunelleschi si rifocillavano con questa delizia!
E chissà forse gustavano anche..
Ingredienti per 4 persone
- Carne di manzo muscolo 1500 g
- Vino rosso Chianti 500 ml
- Brodo di carne300 ml
- Concentrato di pomodoro 40 g
- Pepe nero 3 g
- Olio extravergine d’oliva 80 g
- Aglio 2 spicchio
- Rosmarino 1 rametto
- Alloro 2 foglie
- Sale q.b.
Allergeni
Procedimento
Per fare il peposo fiorentino, elimina eventuali cartilagini presenti, quindi taglia a pezzi larghi circa 3 cm il muscolo. *
Trita gli spicchi di aglio e schiaccia il pepe in grani. In un tegame fai scaldare l’olio e fai rosolare l’aglio e il pepe. Aggiungi le erbe aromatiche e il muscolo, fai rosolare bene il tutto girando spesso gli ingredienti per uniformare la cottura.
Sfuma la carne con metà del vino rosso**, lascia evaporare e aggiungi il brodo vegetale in cui avrai disciolto il concentrato di pomodoro. Abbassa la fiamma, fai sobbollire e aggiungi il vino rimanente. Regola di sale e continua lentamente la cottura per 4 ore, coprendo con un coperchio. ***
A mezz’ora dalla fine della cottura, scoperchia la pentola e lascia addensare un po’ il sugo: puoi regolarti a piacere. La carne sarà cotta quando risulterà tenerissima. A questo punto impattala, servila ben calda e… buon peposo!
Note & consigli
* Puoi scegliere il cappello del prete o il magatello per questa preparazione, ma anche tagli meno nobili: la lunga cottura li ammorbidirà
** Ricordati di usare vino rosso a temperatura ambiente, altrimenti fermerai la cottura della carne.
*** Se hai una slow cooker o un forno con queste funzione puoi usarlo per la tua cottura lenta.
Conservazione
Il peposo si conserva per 3 giorni in frigorifero. Puoi anche congelarlo per un mese, sempre ben chiuso in un contenitore ermetico.
Curiosità
Il peposo all’Impruneta è una ricetta registrata presso la camera di Commercio di Firenze: ogni variante di ingredienti che si allontani dall’originale non può fregiarsi del prezioso e antico nome di questa ricetta!