Lo sfincione palermitano è uno street food tipico siciliano, rustico e ricco di sapori decisi. Si tratta di una via di mezzo tra una focaccia e una pizza e che viene condita con diversi ingredienti. La sua caratteristica distintiva è la base soffice che viene ricoperta da una generosa quantità di pomodoro, cipolle, acciughe, origano e formaggio, solitamente pecorino e caciocavallo.
Il risultato è una combinazione di sapori intensi, tra il dolce del pomodoro, il salato delle alici e la fragranza delle erbe aromatiche. Lo sfincione è spesso tagliato a quadretti e servito come spuntino o antipasto, ma può anche essere un piatto principale sostanzioso. È un vero e proprio simbolo della cucina siciliana, amato per il suo gusto unico e appagante.
Ingredienti per una teglia da 25 x 35 cm
Per l’impasto
- Farina 00 500 g
- Acqua 300 g
- Olio extravergine d’oliva 50 g
- Lievito di birra disidratato 7 g
- Miele 5 g
- Sale 12 g
Per il condimento
- Pomodori pelati 800 g
- Cipolle dorate 350 g
- Acqua 60 g
- Caciocavallo ragusano 130 g
- Pangrattato 20 g
- Filetti di acciuga 12
- Olio extravergine d’oliva 40 g
- Origano q.b.
- Sale q.b.
Allergeni
Procedimento
Per l’impasto
Nella ciotola di una planetaria munita di gancio unisci la farina e il lievito**. Sciogli il sale e il miele nell’acqua, aziona la planetaria e unisci l’acqua a filo e subito dopo l’olio .
Lavora l’impasto fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo che si attorciglierà al gancio staccandosi dalle pareti della planetaria e trasferisci l’impasto su di un piano di lavoro.
Forma una palla e mettila in una ciotola dal fondo leggermente unto; copri la ciotola con la pellicola trasparente e lasciala lievitare in forno spento per 2 ore.
Per il condimento
Nel frattempo, prepara il condimento. Sbuccia le cipolle e tagliale e rondelle spesse circa ½ cm. In una padella fai scaldare l’olio; quando sarà caldo, aggiungi le cipolle, che farai appassire a fiamma bassa aggiungendo sale e pepe e un goccio di acqua al bisogno per non farle colorare troppo.
Una volta morbide, aggiungi i pelati schiacciati con le mani e lascia cuocere e fiamma bassa per circa 20-30 minuti, dopo di ché aggiusta eventualmente di sale e lascia raffreddare il tutto.
Composizione
Una volta lievitato l’impasto, ungi una teglia delle dimensioni di 35×25 cm e adagiaci l’impasto dentro; stendilo con i polpastrelli su tutta la superficie e lascialo lievitare ancora 30 minuti in forno spento.
Una volta lievitato l’impasto, infila le acciughe dentro all’impasto, cospargi la superficie con il pecorino grattugiato e il cacio cavallo tagliato a cubetti molto piccoli.
In ultimo, distribuisci il sugo molto bene su tutta la superficie, anche sugli angoli. Cospargi ora il tutto con un filo di olio a crudo, l’origano a piacimento e il pan grattato.
Cottura
Cuoci in forno statico a 220° per circa 30 minuti.
Quando lo sfincione sarà cotto, estrailo dal forno e lascialo leggermente intiepidire prima di servirlo. Il tuo sfincione palermitano *** è pronto! Taglialo a quadrati e servilo.
Note & consigli
* Come sempre puoi utilizzare anche il lievito di birra fresco: in questo caso mettine 25 g.
** Puoi lavorare l’impasto anche a mano, basteranno forza e un po’ più di tempo
*** Nella versione più piccola e dalla forma allungata è conosciuto anche come “Sfincionello”: è una monoporzione, tipo pizzetta da passeggio e la sua diffusione si deve agli ambulanti di Porta Sant’Agata, nel quartiere dell’Albergheri.
Varianti della ricetta
Quanto è buona la cucina siciliana? Rosticceria, arancini o cartocci siciliani, non vi resta che decidere cosa preparare!
Conservazione
Il tuo sfincione sarà perfetto anche dopo la congelazione: puoi metterlo in freezer già porzionato e gustarlo quando ne avrai voglia dopo averlo ripassato per un attimo in freezer.