Un’idea originale per accompagnare i brindisi durante un aperitivo, ma anche da presentare sulla tavola delle Feste come antipasto per aprire il menù di Natale e Capodanno. La stella di sfoglia salata ricorda un po’ la charcuterie di Natale, con salumi, sottoli e sottaceti, ma con in più l’aggiunta della pasta sfoglia, piegata a formare delle scenografiche punte tutte farcite in maniera diversa. Insomma una valida alternativa a grandi classici come il panettone o il pandoro gastronomico, ideale per essere condivisa!
Ingredienti
PER UNA STELLA DA 26 CM DI DIAMETRO
- Pasta sfoglia rotonda confezionata1
- Scamorza o altro formaggio a pasta semidura150 g
- Salame 15 g
- Prosciutto cotto 15 g
- Mortadella 15 g
- coppa 15 g
- Olive nere denocciolate 10
- Olive verdi denocciolate 10
- Funghetti sott’olio 4
- Carciofini sott’olio 4
- Pomodori secchi sott’olio 4
- Cetriolini sott’aceto 2
- Pomodorini gialli50 g
PER DECORARE
- Semi di sesamo bianco q.b.
- Semi di papavero q.b.
per spennellare
- Uova medie 1
Allergeni
Cereali e derivati
Latte
Anidride solforosa e solfiti
Frutta a guscio
Sesamo
Uova Procedimento
Per realizzare la tua stella di sfoglia salata, preleva la pasta sfoglia dalla confezione e srotolala sul piano di lavoro senza rimuovere la carta in cui è avvolta (che ti servirà anche per la cottura).
Ripeti ora l’operazione partendo però dal centro del disco di pasta, ed effettua 8 tagli che si inseriscano tra l’una e l’altra delle incisioni effettuate partendo dal perimetro.
A questo punto spennella tutta la superficie della sfoglia con l’uovo sbattuto e poi copri tutta la parte esterna con la scamorza grattugiata a julienne (lascia invece libera la parte più centrale della sfoglia, in modo che le incisioni restino ben visibili).
Inizia a farcire la sfoglia disponendo vicino al bordo di ogni “ottavo” (in cui il disco risulta diviso) un pezzetto di salume ripiegato su se stesso, avendo l’accortezza di alternare i salumi da uno spicchio all’altro (magari puoi decidere di disporre specularmente le fette dello stesso salume, l’importante è che non siano vicine).
Ora, partendo dalla circonferenza della sfoglia, ripiega gli angoli di ogni “spicchio” verso l’interno, quanto basta per coprire la fetta di salume e formare delle punte.
Al termine di questa prima operazione otterrai 8 triangoli.
Sotto ciascuno di essi disponi gli altri ingredienti, alternando pomodorini gialli e olive divisi a metà, cetriolini affettati, funghetti e carciofini divisi in quattro, pomodori secchi a pezzetti. Anche in questo caso fai attenzione ad alternare gli ingredienti, in modo che ogni triangolo della tua stella risulti farcito in modo diverso.
Ora farcisci la parte centrale della stella: posiziona altri pezzetti di salumi nella parte più alta degli 8 spicchi più interni.
Quindi, uno a uno, ripiega le punte portandole dal centro del disco verso l’esterno, attaccandole tra i triangoli ottenuti in precedenza.
Spennella di nuovo tutta la superficie con l’uovo sbattuto e cospargi i triangoli (sia quelli più grandi esterni sia quelli più piccoli interni) con i semi di sesamo e quelli di papavero, alternando i colori tra uno e l’altro.
Completa posizionando un’oliva intera al centro di ogni triangolo esterno, disponendo quelle verdi sui semi di papavero e quelle nere sul sesamo bianco.
COTTURA
Inforna la tua stella di sfoglia in forno statico preriscaldato a 180° per 20 minuti, fino a quando risulterà dorata.
La tua stella di sfoglia salata è pronta per fare bella figura sulla tavola di Natale e per essere condivisa tra i tuoi ospiti!
Note & consigli
Se vuoi preparare in casa la pasta sfoglia, puoi seguire la mia ricetta.
Varianti della ricetta
Puoi modificare la farcitura della tua stella di sfoglia in base ai tuoi gusti, variando il tipo di formaggio, i salumi e gli altri condimenti a paicere.
Conservazione
Ti consiglio di consumare la tua stella di sfoglia appena sfornata (tiepida o a temperatura ambiente), finché la pasta sfoglia è fragrante e il formaggio ancora sciolto. Ma se dovesse avanzarti nulla ti vieta di gustarla il giorno dopo, conservandola in frigorifero coperta con pellicola e riscaldandola brevemente al forno prima di consumarla.
Curiosità
La pasta sfoglia è una preparazione laboriosa composta generalmente da farina, burro o margarina, acqua e sale. Viene realizzata con due impasti: il pastello (la parte magra) e il panetto (la parte grassa) e con due tipi di piegature a 3 pieghe (giro semplice) e/o a 4 pieghe (giro doppio).
La sua realizzazione richiede di “incassare” il panetto dentro al pastello, poi stendere il tutto e continuare con l’esecuzione di pieghe ripetute in successione in modo da ottenere degli strati regolari e dello stesso spessore. In più, si prevedono tempi di riposo più o meno lunghi al freddo, fondamentali per ottenere una sfoglia a regola d’arte.
La crescita della pasta sfoglia avviene durante la cottura, grazie alla formazione del vapore che incontra le sfoglie impermeabilizzate dal grasso delle varie stratificazioni dovute alle pieghe e, non riuscendo ad uscire, spinge verso l’alto sollevando la pasta sfoglia.
