Protagoniste della classica colazione all’inglese, ma anche della cucina gourmet francese, le uova strapazzate sono un piatto che puoi preparare in qualsiasi occasione e con i più diversi abbinamenti di gusto. Proprio come nel caso delle uova sode, di quelle alla coque, di quelle in camicia o delle più raffinate omelette, ti occorrerà solo un po’ di attenzione a temperatura e consistenze… Perché si sa: le uova sembrano un ingrediente banale, ma vanno trattate con delicatezza!
Ingredienti per 4 persone
- Uova medie 8
- Panna fresca liquida 4 cucchiai
- Burro q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Allergeni
Procedimento
In una ciotola sbatti rapidamente le uova a mano, insieme al sale, al pepe e alla panna.
Fai fondere in una padella antiaderente un po’ di burro.
Quando sarà ben calda, versaci il composto di uova e, non appena comincerà a rapprendersi, rompi la superficie con una frusta, proseguendo la cottura quanto basta per ottenere una consistenza granulosa e “baveuse” (ovvero “bavosa”, non troppo cotta ma piuttosto cremosa).
Basteranno un paio di minuti e le tue nuova strapazzate saranno pronte! Servile subito ben calde prima che si rapprendano troppo!
Note & consigli
Per cuocere in modo perfetto le uova strapazzate e non renderle gommose, l’ideale è scaldare bene la padella e procedere spostandola alternativamente lontano dal fuoco e sul fornello per farle riprendere temperatura.
Un altro modo per cuocerle a temperatura inferiore, è la cottura a bagnomaria suggerita dal cuoco francese Auguste Escoffier.
Più “moderna” è infine la cottura al microonde (a 600 W)… ma in questo caso bisognerà procedere di 10 secondi in 10 secondi, estraendo le uova e mescolandole prima di rinfornarle, fino a conferirgli la consistenza desiderata.
Varianti della ricetta
L’aggiunta della panna nella ricetta aiuta a mantenere le uova più morbide; per una versione più light puoi sostituirla con il latte. Invece per una sferzata di sapore in più, puoi inserire nel composto di uovo anche erbe aromatiche sminuzzate e/o le spezie in polvere che preferisci, oppure arricchirle con altri ingredienti a piacere (per esempio prosciutto cotto, formaggio, verdure) durante o dopo averle “strapazzate” (proprio come avviene per le omelette e per le frittate).
Conservazione
Le uova strapazzate vanno mangiate appena cotte.
Curiosità
Le uova strapazzate sono un piatto comune in diversi Paesi, dove, nonostante siano una preparazione simile, sono servite in modo diverso.
Nella cucina francese gourmet possono essere servite all’interno di un involucro di pasta sfoglia (detta croustade); nei paesi anglosassoni (ma anche in Egitto e in Turchia) invece vengono consumate soprattutto a colazione (si tratta delle famose scambled eggs tipiche della continental breakfast) insieme a toast, pancake, bacon, salsicce, fagioli e pomodori grigliati.
Nella versione turca le uova sono mescolate al sujuk o alla pastırma (due insaccati locali) e cotte in un sahan (un recipiente tradizionale di rame); in quella Tex-Mex vengono servite su una tortilla insieme a verdure o carne (uova strapazzate migas); invece in Cile si mangiano le uova strapazzate con digüeñe, insaporite con un fungo locale (Cyttaria espinosae).