Le arepas sono piccole pagnotte rotonde e appiattite originarie del Venezuela, che assomigliano un po’ alle tigelle tipiche della cucina emiliano-romagnola e, proprio come queste ultime (o come lo gnocco fritto servito come antipasto nella tradizione lombarda) si possono mangiare farcite con salumi, formaggi e salse. Ma nulla vieta di riempirle con ingredienti dolci. In ogni caso il risultato sarà un ottimo spuntino o, perché no, un buon aperitivo per una serata informale tra amici!
Ingredienti per 8 pezzi
- Farina di mais bianca precotta 320 g
- Acqua 625 g
- Sale 6 g
- Olio di semi q.b.
Allergeni
Procedimento
Metti la farina di mais bianca precotta in una ciotola, a parte sciogli il sale nell’acqua e versala a filo nella farina, mescolando in modo che venga assorbita, quindi impasta a mano per ottenere un composto consistente.
Copri la ciotola con pellicola e lascia riposare per 5 minuti.
A questo punto preleva delle porzioni d’impasto da circa 100-110 g, a ciascuna delle quali darai la forma di una pallina; appiattiscila tra i palmi delle mani inumiditi d’acqua in modo da ottenere dei dischetti spessi circa 1,5 cm.
COTTURA
Fai scaldare per bene una padella antiaderente, ungila con un goccio di olio e facci cuocere le tue arepas per 4-5 minuti per lato (dovranno risultare leggermente colorite in superficie). Quindi aggiungi in padella un goccio d’acqua, copri con coperchio e lascia cuocere per altri 5 minuti.
Le tue arepas sono pronte! Lasciale intiepidire e farciscile a piacere con ingredienti dolci o salati!
Note & consigli
La versione di arepas più diffuse in Venezuela (ma anche in Bolivia e Colombia) ha dimensioni che variano da 7 a 15 cm di diametro per uno spessore da 0,5 a 2 cm e la cottura può avvenire con o senza grassi, su una padella, una piastra o sulla pietra.
Varianti della ricetta
Se vuoi provare altri “snack” tipici del Sudamerica, ti suggerisco anche le tortillas, i tacos, le empanadas argentine di carne, le fajitas.
Conservazione
Puoi conservare le tue arepas non farcite a temperatura ambiente per 2-3 giorni, coperte con della pellicola trasparente per proteggerle dall’aria. Puoi anche congelarle.
Curiosità
*Le arepas erano una pietanza tradizionalmente preparata e consumata dai cumanagoti, un’etnia del ramo caraibico che, quando gli europei giunsero in Sud America, viveva nel centro-est della grande Colombia, soprattutto nella regione del Departamento de Santander.
*Come la arepa, sempre nel Sud America, troviamo altri piatti simili a base di “masa” (farina di mais), come la gordita messicana e la pupusa di El Salvador.
*Dalla metà circa del Novecento la farina utilizzata originariamente è stata sostituita da quella precotta, prodotta industrialmente, che riduce i tempi di cottura.