Grolla dell’amicizia (caffè alla valdostana)

  • Preparazione: 0h 15m
  • Cottura: 0h 5m
  • Difficoltà: molto facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 6 porzioni
  • Metodo cottura: Fornello
  • Cucina: Italiana, Valdostana

Nei miei giri invernali pe rle montagne ogni tanto abbandono le piste dell’Alto Adige per quelle valdostane! Amo i territori di confine: offrono da sempre un mix di culture che si respira in ogni angolo!

Il caffè alla valdostana è una ricetta tipica regionale antichissima, creata per scaldare corpo e spirito insieme agli amici quando fa freddo
Infatti il caffè nella grolla dell’amicizia si beve rigorosamente “à la ronde”, ossia facendo passare la coppa di mano in mano, senza mai appoggiarla sul tavolo.

Il génépy, è un liquore tipico del Nord Ovest italiano, ottenuto dalla macerazione in alcool di artemisie alpine.Essendo il Genepì una specie protetta, il fiore utilizzato per aromatizzare l’etanolo destinato alla produzione del liquore al giorno d’oggi è coltivato

Ora ti lascio la ricetta di questo rituale…ma sai che io ormai il caffè lo metto ovunque!

 

Ingredienti per 4/6 persone

  • Caffè 150 g
  • Zucchero semolato 50 g
  • Genepì 80 g
  • Grand Marnier 40 g
  • Grappa 40 g
  • Arancia scorza0.5
  • Limone scorza0.5
  • Ginepro 4 bacche
  • Cannella 1 stecca

Per cospargere

  • Zucchero semolato q.b.

Procedimento

Prepara il caffè * e mettilo in un pentolino, fallo scaldare giusto per scioglierci dentro lo zucchero. Aggiungi la stecca di cannella, le bacche di ginepro e le scorze di arancia e limone per aromatizzare il tutto.

Spegni il fuoco e aggiungi tutti gli alcolici**, quindi mischia tutto e mettilo nella grolla dell’amicizia; cospargi di zucchero semolato il bordo interno e dai fuoco al composto fino a che non si estinguerà.
Una volta spento il fuoco puoi servire il tuo caffè valdostano nella grolla dell’amicizia.

Note & consigli

* La dose indicata di caffè è pari a circa 6 tazzine.

** Unisci gli alcolici a fuoco spento altrimenti l’alcool si consumerà prima del previsto, e non potrai accendere la tua grolla.

Conservazione

La grolla dell’amicizia va gustata bollente appena fatta.

Curiosità

Il legno più utilizzato per realizzare la grolla è quello di noce o di acero, le due varietà che danno sapore particolare al contenuto senza il rischio che la coppa si spacchi per il calore. Non va confusa con la coppa dell’amicizia, che invece è più bassa e larga e ha diversi “beccucci” affinché più persone possano bere ognuna dal proprio.

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