I panini alla barbabietola sono piccoli e soffici bocconcini lievitati, che rappresentano un’alternativa allegra ai classici panini all’olio o ai buns per hamburger. Ideali da farcire e da utilizzare per preparare uno street food originale, da servire sul buffet per l’aperitivo o per una festa di compleanno tra bambini o da presentare sulla tavola di tutti i giorni (invece del comune pane di semola) per fare una coloratissima scarpetta…. Un tocco di primavera tutto l’anno!
Ingredienti per 15 panini
- Farina manitoba 160 g
- Farina 0 160 g
- Acqua 100 g
- Barbabietola precotta 180 g
- Olio extravergine d’oliva 20 g
- Lievito 5 g
- Sale 8 g
Allergeni
Procedimento
Per prima metti la barbabietola precotta e tagliata a cubetti nel cutter (robot da cucina munito di lame) o nel bicchiere di un frullatore a immersione insieme a 60 g di acqua e frullala fino a ottenere una purea liscia.
Metti la purea nella ciotola della planetaria munita di gancio insieme alle farine e al lievito. Aziona la macchina e lascia che l’impasto prenda consistenza. Quando inizierà leggermente a incordarsi, aggiungi la restante acqua nella quale avrai disciolto il sale.
Quando l’impasto si sarà incordato per bene, aggiungi l’olio poco alla volta e attendi che venga assorbito prima di aggiungerne altro.
A questo punto, ribalta l’impasto sul piano della cucina oliato e finisci di lavorarlo a mano. Forma una palla, mettila in una ciotola oliata, coprila con pellicola trasparente e lasciala lievitare in forno spento per 2 ore e mezza.
Trascorso questo tempo dividi l’impasto in 15 porzioni da 40 g ciascuna, forma con ognuna una pallina e adagiale ben distanziate su una placca foderata di carta forno. Coprile con pellicola trasparente (lasciandola morbida) e falle lievitare in forno spento per un’altra ora.
Infine inforna in forno statico preriscaldato a 170° e cuoci i tuoi panini per 15 minuti.
Note & consigli
Ho notato che cuocendo i panini a 170° il loro colore rimane di un bel viola acceso, mentre aumentandola anche solo a 180° si sbiadiscono diventando giallognoli.
Se volete ricoprirli con dei semini, prima di infornarli, spennellateli delicatamente (per non sgonfiarli) con dell’albume e cospargeteli con i semini prescelti (sesamo bianco o nero, lino, , zucca, papavero, ecc..)
Varianti della ricetta
Se vuoi provare a preparare altri panini colorati, ti suggerisco anche i miei panini al carbone vegetale e i panini ranocchia. Per una versione più classica punta invece sui panini al latte o su quelli allo yogurt e semi. Se invece vuoi qualcosa di davvero sfizioso, dai un’occhiata alle ricette dei panini ripieni di pesto di pistacchi, speck e provola, dei panini napoletani o dei baci napoletani.
Conservazione
Una volta cotti e raffreddati, puoi conservare i tuoi panini alla barbabietola in un contenitore ermetico per 2 giorni a temperatura ambiente. Se invece li congelerai, potrai conservarli fino a 2 mesi.
Curiosità
Anche se si assomigliano, barbabietola rossa e rapa rossa non sono la stessa cosa. Le barbabietole rosse, infatti, sono i tuberi prodotti da una pianta della famiglia delle biete, mentre la rapa rossa è la radice di un cavolo.