Un antipasto di pesce, semplice e facile da preparare con pochi ingredienti, per portare in tavola tutto il profumo e il sapore del mare

Alici marinate

  • Preparazione: 0h 20m
  • Riposo: 2h 0m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: molto basso
  • Porzioni: 4 persone
  • Metodo cottura: Senza cottura
  • Cucina: Italiana

Ingredienti per 4 persone

  • Alici fresche abbattute 150 g
  • Aceto di vino bianco 150 g
  • Acqua 50 g
  • Sale 20 g
  • Olio extravergine d’oliva 300 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Peperoncino fresco piccante 1
  • Prezzemolo 1 ciuffo

Procedimento

Se non hai trovato le alici pulite, procedi così: elimina la testa e le interiora, poi aprile a libro, estrai la lisca e dividi i due filetti oppure, se preferisci, lasciali attaccati.

Trita il prezzemolo e il peperoncino, poi taglia a fettine l’aglio sbucciato.

Disponi le alici in un recipiente abbastanza ampio da far sì che restino tutte immerse nel liquido.
Quindi sciogli il sale nell’acqua mischiata all’aceto di vino bianco, poi versa il tutto sopra le alici, copri con pellicola e lascia marinare per 2-3 ore in frigorifero.

Trascorso questo tempo elimina il liquido e tamponale con la carta assorbente da cucina, poi disponile in un recipiente a strati alternati, prima in verticale e poi in orizzontale, distribuendo su ogni strato un po’ di peperoncino, aglio, prezzemolo e olio.

Alla fine della stratificazione, l’olio dovrà ricoprirle totalmente. Tienile in frigorifero ben coperte per almeno 1 giorno prima di consumarle.

Le tue alici marinate sono pronte!

Note & consigli

*Per realizzare questa ricetta (che non prevede una vera cottura) è importantissimo che le alici siano  abbattute (cioè che siano state portate velocemente a una temperatura di -20 gradi e che vi siano mantenute per almeno 23 ore), per eliminare il rischio di contaminazione dall’anisakis, parassita che può annidarsi nelle loro carni, e che è molto pericoloro per l’uomo.

*Per le marinature ti consiglio di impiegare contenitori in ceramica, vetro o pyrex. Mi raccomando: non usare quelli in metallo (per esempio acciaio, rame o alluminio) e plastica. Questi, infatti, rischiano di rilasciare sostanze dannose quando vengono in contatto con sostanze acide.